Prima giornata in musica
Si inaugura questa sera, con la premiere mondiale di Shine A Light di Martin Scorsese la 58^ edizione del Festival del cinema di Berlino. Il film-concerto sui Rolling Stones sarà accompagnato nella capitale tedesca da Scorsese stesso e dalla storica band. Il regista premio Oscar ha messo insieme una troupe di primo livello per catturare l'energia del grande gruppo rock in due concerti tenutisi al Beacon Theatre di New York il 29 ottobre e il 1° novembre 2006. "Siamo molto eccitati di ospitare la premiere mondiale di questo film nella nostra cerimonia d'apertura" ha dichiarato il direttore del festival Dieter Kosslick, "Scorsese ha catturato la pura essenza di questa band-icona sul grande schermo".
Ma sempre nella giornata odierna inizierà la retrospettiva dedicata a Luis Buñuel: il primo film proiettato sarà l'indimenticabile Diario di una cameriera. E dal giorno successivo si continua con la musica grazie al documentario di Neil Young Csny Déjà Vu, uno degli eventi speciali del festival (insieme al nuovo film di Amos Gitai). Ad accompagnarlo il bizzarro Green porno, raccolta di cortometraggi in cui Isabella Rossellini mima la vita sessuale di diversi animali. Ancora nella giornata di venerdì ci sarà la prima proiezione dell'atteso Il petroliere, che è già uno dei favoriti del concorso, viste anche le numerose nomination agli Oscar.

Omaggi all'Italia
Oltre alla musica, rappresentata anche dall'esordio alla regia di Madonna con il mediometraggio Filth and Wisdom, dal film-ritratto della poetessa del rock Patty Smith, Patti Smith: Dream of Life, e da diversi documentari dedicati alla musica classica e hip hop, questa sarà una Berlinale all'insegna del cinema italiano. Rappresenteranno l'Italia non solo i due film in concorso, il già iperdiscusso Caos calmo, e Cuore di fuoco di Luigi Falorni, ma anche Sonetàula di Salvatore Mereu e il documentario sui "dico" Improvvisamente, l'inverno scorso, di Gustav Hofer e Luca Ragazzi (entrambi nella sezione Panorama). A completare l'omaggio all'Italia è previsto il grande evento del festival: la consegna dell'Orso d'Oro alla carriera (il 14 febbraio) al regista napoletano Francesco Rosi, al quale sarà dedicata, da parte del Museo Nazionale del Cinema, anche la mostra fotografica "Immagini di una vita. Francesco Rosi", nella sezione Eventi Speciali della Berlinale dal 9 al 23 febbraio. Una galleria di 35 immagini che ripercorrono le tappe principali della sua carriera cinematografica, selezionate dalla collezione personale di Francesco Rosi recentemente acquisita dal Museo Nazionale del Cinema. Dedicato a Rosi anche il documentario Il cineasta e il labirinto di Roberto Andò. Italia e musica animeranno quest'anno le giornate berlinesi più cinematografiche dell'anno. Ora non resta che aspettare giudizi e recensioni dei film dai nostri inviati.