Homer ha fatto il miracolo. Se poteva sussistere qualche minimo dubbio sulla performance dei Simpson nel nostro paese, questo è stato letteralmente spazzato via nel weekend appena trascorso. Il film della famiglia più strampalata d'America ha ottenuto un risultato a dir poco stupefacente: 6 milioni di euro, che gli valgono il primo posto a scapito di Shrek terzo, che abbandona dopo due settimane di dominio incontrastato il vertice della classifica. L'orco ha però ben pochi motivi di lamentarsi, visto che il totale raggiunto dalla sua terza fatica è di ben 17, 5 milioni di euro. Cartoni a parte, sembra che la stagione non sia nemmeno iniziata. Venezia è un Festival che, forse a causa della sua forte presenza di pellicole "d'autore" è quest'anno del tutto ignorato dal pubblico pagante. Ben lontani dai cartoon ci sono L'ultima Legione, Sapori e dissapori e, ottimo quinto, il bellissimo La Ragazza del lago (mistero perché a Venezia in concorso non sia andato questo film, invece delle altre deludenti pellicole italiane). Vecchie conoscenze per il resto della top ten, con il solo Io non sono qui a ricordarci che c'è stato un Festival internazionale pochi giorni orsono.

Box Office U.S.A.
In America tre new entry ai primi posti di una classifica di basso profilo (del resto, dopo un’estate del genere, possono anche tirare i remi in barca). In testa c'è Il buio nell'anima con Jodie Foster in versione giustiziere della notte, mentre a seguire troviamo 3:10 to Yuma e la commedia Mr. Woodcock con la Sarandon e il fantascientifico D-war. Spiccioli per tutti gli altri: da segnalare che Shoot'em up, con la Bellucci, partito male è finito anche peggio, già fuori dalla top ten. La prossima settimana l’unica uscita di rilievo è l’ultimo capitolo della trilogia (non necessaria) di Resident Evil, con la bella Milla Jovovic.