Antonella Cannarozzi ha lavorato come costumista
Gli inizi della carriera di Maria Antonella Cannarozzi sono contrassegnati da una serie di esordi molto fortunati. Tra il 1997 e il 2001, infatti, la costumista lavora ai film Tano da morire di R. Torre (Miglior Opera Prima alla 54° Mostra del Cinema di Venezia), Ecco fatto di G. Muccino (David di Donatello per la Miglior Opera Prima), Sangue Vivo di E. Winspeare (Grolla d'Oro per il Miglior Film) e Tornando a casa di Vincenzo Marra (vincitore della Settimana internazionale della critica alla 58° Mostra del Cinema di Venezia). L'incontro con Francesca Neri avviene nel corso dell'innovativo programma televisivo di Diego Cugia Alcatraz, per cui la Cannarozzi cura i costumi. Nel 2005 lavora ai film Provincia meccanica di S. Mordini (unico film italiano in Concorso al Festival di Berlino 2005) e Melissa P. di L. Guadagnino, mentre nel 2006 veste Anime veloci di P. Marrazzo e In memoria di me di Saverio Costanzo.