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Film polacco targato Netflix
Consigliato: Assolutamente Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Un film di
Krzysztof Kieslowski.
Con
Daniel Olbrychski,
Maria Pakulnis,
Joanna Szczekowska,
Adrianna Biedrzynska,
Henryk Baranowski.
Titolo originale
Dekalog, trzy.
Drammatico,
durata 58 min.
- Polonia
1989.
Ewa, ex amante di Janusz, chiede a questi, in una Varsavia fredda e desolante, di raggiungerla durante la notte di Natale perché deve ritrovare il marito che è scomparso. Janusz si fa convincere, prende una scusa con la moglie e i figli e l'aiuta in questa ricerca vagabonda. Solo alla fine scoprirà che la donna ha mentito per passare la notte con qualcuno, per paura della solitudine. Provocatoria trasposizione del terzo comandamento "Ricordati di santificare le feste". È uno dei migliori episodi del decalogo con l'attore Olbrychski che ricordiamo nel Bolero di Lelouch.
Un film di
Andrzej Zulawski.
Con
Andrzej Seweryn,
Jerzy Trela,
Iwona Bielska,
Jerzy Gralek,
Elzbieta Karkoszka.
Fantascienza,
durata 164 min.
- Polonia
1987.
Un gruppo di astronauti atterra sulla faccia nascosta di un pianeta lontano per fondare una nuova civiltà. Ma via via che gli Anziani muoiono, la società degenera. I coloni, il cui numero cresce rapidamente, si trasformano poco a poco in una tribù dilaniata da lotte interne. Quando l'ultimo sopravvissuto, un cronista che registra le immagini della vita quotidiana, viene eletto a profeta dalla seconda generazione, l'uomo crolla di fronte ai crimini commessi in suo nome. Intanto, durante una spedizione esplorativa dall'altra parte del mare, i guerrieri scoprono l'esistenza di una potente progenie di mostri-uccello...
Consigliato: Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Un film di
Krzysztof Kieslowski.
Con
Grazyna Szapolowska,
Maria Pakulnis,
Aleksander Bardini,
Jerzy Radziwilowicz,
Artur Barcis.
Titolo originale
Bez Konca.
Drammatico,
durata 107 min.
Morto d'infarto da quattro giorni, Antony Zyro, avvocato difensore degli affiliati a Solidarnosc (vittime della legge marziale del governo guidato dal generale Wojciech Jaruzelski) assiste non visto alle azioni della moglie Ursula, del figlio Jacek, degli avvocati che si occupano dell'operaio Dariusz, accusato di aver organizzato uno sciopero non autorizzato.
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