Titolo originale | Creators: The Past |
Anno | 2020 |
Genere | Fantascienza, |
Produzione | Italia |
Durata | 114 minuti |
Regia di | Piergiuseppe Zaia |
Attori | William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne, Eleonora Fani, Jennifer Mischiati Marc Fiorini, Pellek, Pete Antico, Kristina Pimenova, Mauro Biglino, Pete Antico, Sebastien Foucan, Daniel McVicar, Jonna Cambrand, Ksenia Prohaska, Yohann Chopin, Angelo Minoli, Elisabetta Coraini, Elio Pascarelli, Robert Dawson, Dylan Ayres, Georgia Lorusso, Brian Ayres, Teresa Pascarelli, Ettore Contato, Rebecca Cardea, Eogan McMahon, Dario Zara, Nicole Orlando, Andrea Torreano, Piergiuseppe Zaia. |
Uscita | giovedì 8 ottobre 2020 |
Tag | Da vedere 2020 |
Distribuzione | 30Holding - Artuniverse |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,19 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 21 settembre 2020
Una storia di fantascienza tutta italiana. In Italia al Box Office Creators - The Past ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 120 mila euro e 69,7 euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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L'universo è governato da otto dei, i Creators, ognuno dei quali è in possesso di una Lens, una sfera che contiene la chiave dell'essenza del sistema da lui (o lei) governato. Ci sono però alcuni pianeti la cui vita sta andando alla deriva ed uno di essi è la Terra. Il Concilio Galattico si riunisce in vista di un allineamento galattico con la necessità di ricostituire l'ordine complessivo. Per far ciò sono necessarie tutte e otto le Lens. Uno di essi però, colui che regge la Terra, non intende sottomettersi al volere del Concilio e fa in modo che la sua Lens non venga ritrovata.
Ci sono tentativi che il cinema italiano fa bene a mettere in atto per uscire dai confini nazionali e indubbiamente quello di Piergiuseppe Zaia appartiene alla categoria.
Quindi va reso onore al merito per aver tentato un'incursione (che dovrebbe essere il primo atto di una trilogia) in un territorio, quello del fantasy e della sci-fi, che la nostra cinematografia ha sempre tenuto a grande distanza riservandosi qualche incursione ma solo nell'ambito dell'animazione o comunque per prodotti riservati ai ragazzi.
Il respiro della trilogia dovrebbe però consentire al regista/produttore/sceneggiatore nonché autore delle musiche di emendare un sensibile difetto che appesantisce il primo capitolo. Si tratta dell'ipertrofia narrativa, cioè del voler inserire in poco meno di due ore Dei impegnati su fronti opposti, umani potenti e malefici e una religione universale che le assorbe tutte e dovrebbe adempiere al compito di plagiare l'umanità non a fini di bene.
Non manca poi un clone (sul piano iconografico) di Conan il barbaro che si chiama Natan, una origine aliena di Gesù (ruolo che l'onnipresente Zaia si è riservato) nonché la carnevalesca Battaglia delle arance di Ivrea.
Sul versante degli effetti speciali se alcuni di loro sono davvero innovativi altri vengono reiterati troppe volte e in parte risultano deja vu anche in serie tv di qualche anno fa (a titolo di esempio v. Merlin).
Il cast è di tutto rispetto e finisce con il costituire, insieme al pionierismo di cui sopra, il vero punto di forza di un film che tiene nelle retrovie alcuni dei Creators per (viene da pensare) metterli in luce negli episodi successivi.
C'è molta, moltissima attesa per Creators - The Past, il film diretto da Piergiuseppe Zaia vuole infatti sfidare le grandi produzioni internazionali con una storia di fantascienza tutta italiana. Girato in parte con la tecnica del green screen e in 5k ha nel cast un felice mix di star mondiali e attori nostrani.
Creators - The Past è stato concepito come il primo capitolo di una trilogia e c'è molta fiducia nel suo successo. Tanto che nonostante non sia ancora arrivato nelle sale, sul sito ufficiale del film è già stato pubblicato l'annuncio per partecipare al casting del secondo capitolo con le selezioni che prenderanno il via da marzo 2020.
La prima cosa che colpisce di Creators - The Past è, appunto, il cast che ci riporta indietro a certe produzioni del passato dove era normale avere super star internazionali in film tutti italiani. Se per Gerard Depardieu è una consuetudine lavorare nel nostro Paese essendo stato diretto in passato da registi come Bernardo Bertolucci (Novecento), Mario Monicelli (Temporale Rosy) o Ettore Scola (Concorrenza sleale), è di assoluto prestigio per quanti amano la fantascienza la presenza di William Shatner, che nei cuori di tutti i fan è e resta il mitico Capitano James Tiberius Kirk dell'Enterprise (Star Trek). A loro fianco troviamo anche Bruce Payne, attore inglese non nuovo alle produzioni fantascientifiche e fantasy e soprattutto famoso per i suoi ruoli di grande cattivo.
Creators immagina che la storia della Terra non sia così lineare come la immaginiamo. Il film prende le mosse dalla terribile profezia Maya che voleva la fine del mondo nel 2012. La catastrofe non avviane, ma l'Universo comunque si trova con i suoi principali pianeti in uno straordinario allineamento che porta a delle particolari vibrazioni che influiscono anche sulla Terra. Tutte queste circostanze costringono gli otto membri del Concilio Galattico a riunirsi sotto il comando di Lord Ogmha (Shatner).
L'obiettivo è riequilibrare l'intero Universo ma per farlo ognuno degli otto "creatori" ha bisogno di un artefatto che contiene i segreti dei pianeti corrispondenti di cui queste divinità spaziali sono anche i custodi. Ognuno di questi oggetti in pratica contiene la memoria genetica degli abitanti del pianeta e il ricordo della sua storia. Per un incidente proprio quello relativo alla Terra è andato perduto e così comincia una ricerca che costringe le stesse divinità spaziali ad intervenire.
Piergiuseppe Zaia oltre che regista del film è anche sceneggiatore insieme a Eleonora Fani. Oltre alle riprese con il green screen, bisogna segnalare i diversi e bellissimi set scelti dal Castello di Verrés (famosissimo maniero valdostano) a Castel Savoia (in Val d'Aosta), il borgo medievale di Candelo (Piemonte) e Venezia. Fondamentale anche l'intervento di post produzione che ha visto coinvolto Walter Volpatto che ha lavorato anche in Star Wars - Gli ultimi Jedi e Interstellar.
Una nuova dimensione del genere Fantasy. Se si crede di assistere al classico film in stile Hollywoodiano si è completamente fuori strada. Questa pellicola non solo ha una trama molto complessa, ma è piena di sfaccettature che danno la possibilità allo spettatore di interpretare le scene a ''propria immagine''. Inizialmente si fatica un pò a prendere coscienza della trama, ma poco alla volta le numerose [...] Vai alla recensione »
Raramente ho visto così tanto trash, così tanta CGI squallida (yotobi docebat), così tanta inconcludenza, recitazione e doppiaggi agghiaccianti, e sceneggiatura malata in un film che, almeno dal trailer, sembrava interessante. Uno scimmiottamento di vari film americani condito con una bella dose di complottismo all'italiana; non a caso i complottisti tra i commenti di Youtube [...] Vai alla recensione »
film imbarazzante...sono appassionato di film fantasy ma faccio fatica a trovare qualche lato positivo se non la buona volontà del regista (che è anche il produttore e compositore) di fare un film di genere fantasy in italia. Trama appena abbozzata e farraginosta, personaggi che senza un perchè entrano ed escono dalla trama, effetti speciali che purtroppo vivono troppo del confronto [...] Vai alla recensione »
Raramente ho visto così tanto trash, così tanta CGI squallida (yotobi docebat), così tanta inconcludenza, recitazione e doppiaggi agghiaccianti, e sceneggiatura malata in un film che, almeno dal trailer, sembrava interessante. Uno scimmiottamento di vari film americani condito con una bella dose di complottismo all'italiana; non a caso i complottisti tra i commenti di Youtube [...] Vai alla recensione »
Capisco che un film possa piacere o non piacere, ma qui siamo di fronte ad un film OGGETTIVAMENTE brutto, non per la trama...ma per una narrazione confusissima, un tono terribilmente serioso, una pomposità smisurata e chi più ne ha più ne metta... Leggo alcune recensioni SCANDALOSE che, mi dispiace dirlo, denotano chiaramente che qualcuno sia stato pagato per esprimere certi giudizi [...] Vai alla recensione »
Il film è una produzione italiana che vanta un alto budget. Il regista è Piergiuseppe Zaia, di suo sarebbe musicista ed infatti ha creato le musiche del film, non sono male. C’è Gerard Depardieu, Bruce Payne, William Shatner e loro sono una garanzia per quanto riguarda la prova attoriale. La scelta di girare in 5k, con una grande attenzione agli effetti speciali è [...] Vai alla recensione »
È molto facile recensire questo film: inclassificabile. Non si è mai visto un prodotto così senza senso partendo della sceneggiatura piena di buchi e di dialoghi atroci e privi di originalità, complottismo e analfabetismo funzionale alla base di tutte le teorie del film, recitazione e doppiaggi oltre ogni immaginazione (anche i vecchi attori famosi riesumati per dare [...] Vai alla recensione »
Questo "oggetto" si pone oltre al trash, al kitsch, oltre alle bizzarre farneticazioni in stile Scientology, Rael, Mesmer... e chi più ne ha più ne metta. Non ci si crede che in questa raffazzonatissima proto-sceneggiatura gli autori (a quanto pare ferventi appassionati di tutto e niente - e ben focalizzati sul fund raising..
Ero molto entusiasta all'idea di uno sci-fi tutto italiano, ed ho voluto finanziare quello che dal trailer, almeno sembrava un tentativo promettente di dare nuovo respiro a questo genere. Quello a cui sono andato incontro è stato inaspettato e spiazzante: il film è iniziato con una sequenza di scene eterogenee stile trailer che mi ero augurato fossero l'introduzione.
Dare una mano? E per campanilismo? La questione della "promozione" è assai spinosa e chi abbia studiato un po' di marketing territoriale lo sa bene: se il prodotto audiovisivo fa schifo la comunicazione dei territori illustrati è un boomerang e fa precipitare tutto nel provincialismo. Nel film si ride a crepapelle per la incredibile approssimazione nell'approccio al [...] Vai alla recensione »
Il titolo, come la presenza di personaggi di rilievo, è la promessa di un film all'altezza di un tema affascinante che viene imploso da una storia sconclusionata, amplificata da una sceneggiatura scolastica di basso livello, come pure la regia e i dialoghi.La pretenziosità di proporre la rivelazione, se pur trattandosi di genere fantasy, segue un filo che si interrompe continuamente passando da momenti [...] Vai alla recensione »
Ma non vi vergognate a scrivere ogni singola recensione positiva da soli?
Un film agghiacciante... la storia è sconclusionata e grondante di retorica. Un film low budget con velleità da colossal. Gli effetti speciali sono per la maggior parte template comprati a 50€ su internet. Imbarazzante la fotografia in stile patinato con effetti lens flare che servono a mascherare le brutture e gli errori della post produzione. Gli attori, spersi senza una guida, recitano come fossero [...] Vai alla recensione »
Si tratta del tipico B-Movie da prima serata su Cielo. L'idea di un kolossal sci-fi di produzione italiana, con un cast internazionale, girato per la maggior parte in Piemonte, era decisamente allettante; tuttavia, l'afflato sciovinistico termina qui, poichè non supportato dalla sostanza. La confusione narrativa si manifesta immediatamente, nei primissimi secondi in cui viene presentata [...] Vai alla recensione »
Ero partito con le migliori intenzioni, perché amo la fantascienza e con i mie modesti 9 euro volevo dare il mio piccolo ma concreto contributo al cinema italiano. Dopo soli 20 secondi di film, lo giuro, ho temuto di aver fatto la peggior scelta della settimana. Dopo 4 minuti ho capito di aver commesso un errore dal quale non avrei potuto più tornare indietro.
Film abbastanza confusionario, si capisce veramente poco di cosa stia succedendo. Il montaggio risulta fastidioso, la colonna sonora (non male) invadente, i dialoghi lievemente imbarazzanti. Senza dimenticare il doppiaggio scarso con variegate note di comicità involontaria. Peccato, l'idea era pure bella, ma andava sfruttata molto diversamente.-
Premetto che in tutta la mia vita ho visto decine di migliaia di film e in onor della verità raramente ho avuto il desiderio di recensirne uno. Comunque sarò breve nel descrivere il mio disagio totale nel guardare in totale libera scelta questo abominio.Non ho mai preteso una richiesta di rimborso neanche nei peggiori film di serie B di Bollywood, visto che questa produzione è stata una offesa al personale [...] Vai alla recensione »
Il primo di una trilogia? Io vorrei sapere chi è il folle che ha finanziato un simile film e come attori del calibro di William Shatner o Gérard Depardieu si siano prestati....Premetto che sono un amante del genere sci-fi, ma un film così sconclusionato e mal recitato è indifendibile!Ci sono continui salti di scena, con personaggi che cambiano fisicamente (bambini, adulti, anziani) con azioni improvvise [...] Vai alla recensione »
Un film permeato dalla superbia ed ignoranza di come si fa il regista e di come si fa la sceneggiatrice. Due persone improvvisate che non si sa bene come hanno trovato 10 milioni e li hanno bruciati con la propria vanità e arroganza, in barba a chi li ha sovvenzionati. La classica übrys. Io mi vergognerei anche solo a farmi vedere in giro presentandomi con questi credits.
Sul film non aggiungo niente (il 99% delle recensioni - autentiche - in rete sono unanimi nel trovarlo a dir poco imbarazzante. Ma voglio rivolgermi a christian schneider e a tutti gli altri che hanno finanziato questa roba. Ma come avete fatto? Come avete potuto dare retta a quei due che nessuna esperienza nel mercato cinematografico avevano (e hanno, e avranno mai più)? Come avete fatto a [...] Vai alla recensione »
Probabilmente è così brutto che può diventare un Cult! Non so da dove partire, la sceneggiatura è un colabrodo la regia è pessima e gli attori sembrano usciti dalla recita di Natale della quarta elementare! Ciliegina sulla torta quel Ciarlatano di Mauro Biglino che interpreta se stesso e enuncia la sua strampalata tesi della derivazione extraterreste dell'umanit [...] Vai alla recensione »
Talmente brutto che diverrà un Cult! e Biglino che fa se stesso con la sue teorie strampalate la ciliegina sulla torta! Non solo reictato male ma anche terribile la scenggiatura e la regia....
Mi viene da pensare che questa uscita (poco felice) del film venga usata dal sig.Zaia e dalla sig.ra Fani come feedback per capire le reazioni del pubblico e le pseudo recensioni per prepararlo meglio per la distribuzione internazionale.
Da neofita di cinema (se mai si potesse ancora fare) io darei una rimescolata al montaggio prima di rilasciarlo all'estero per salvare il salvabile e non fargli fare il risultato che sta raccogliendo ora in Italia. Veramente non ha una trama,un filo logico nonostante tutto,il resto è molto molto bello fotografia,effetti speciali,musiche..
Premetto subito che il problema non sono tanto i concetti, ma l’incompetenza. Questo obbrobrio viene presentato come un kolossal, propagandato in giro per il modo come fosse un capolavoro del “Made in Italy”. Il prestigio nazionale è dunque minacciato da questa “storia vera” (così annuncia il prologo), un ignobile caos di personaggi e immagini senza senso. [...] Vai alla recensione »
Salve! Sono nuovo, siccome è parecchio tempo che cerco questo film, ma sembra impossibile da vedere o reperire... Qualcuno sa dirmi dopo lo posso acquistare? Grazie marco.
visto che anchio ( come shneider ) ho finanziato il film comprando due biglietti mi riallaccio ad anubi e ti dico chiaro e tondo che l'impressione che dai è di uno che rosica di brutto nel primo commento eri stato vago ma ormai è chiaro che tu conosci zaia e fani [...] Vai alla recensione »
Peccato per quel taglio di 17 minuti dai 114 originali che forse hanno complicato un po' la trama del film ma per il resto una goduria assoluta sopratutto se avete la fortuna di poterlo visionare in una sala predisposta al Dolby Atmos. Lo consiglio anche per le tematiche interessanti e attuali. Il film paga pegno per il taglio(cose scomode?) forse poca pubblicità essendo indipendente e poche [...] Vai alla recensione »
E' un film fuori dagli schemi, all'inizio sembra dispersivo, ma poi i vari pezzi si uniscono e ne esce una bella trama, una di quelle trame forse scomode. Certamente se fosse stato prodotto in america avrebbe avuto una maggiore eco mediatica, ma è un film italiano ambientato nel nostro bel paese. Bellissima musica e costumi ed effetti speciali ben studiati.
Certo che se una persona pensa si andare a vedere Creators e capire tutta la trama dai primi 10 minuti come ho letto, o ciattando sui social col cellulare , perchè si pensa di non perdere il filo del discorso (come d'altronde siamo abbituati a fare), è meglio che se ne stia a casa o vada a vedere una semplice commedia che noi italiani sappiamo fare abbastanza bene.
Un ottimo film che condensa molti temi cari ai ricercatori del reale, che rovescia i paradigmi della percezione ordinaria e ci porta a fare capolino altrove... Attendiamo il seguito.
Film fantasy italiano, ricco di contenuti e molto attuale, comprensibile avendo un certo background, ma stimolante con vari spunti per chi vuole approndire. Tenendo conto che è una produzione italiana è un gran successo e di buon auspicio per il futuro. Non si può paragonare a Hollywood e ad Avengers, è un errore. Bisogna cogliere ed apprezzare i temi trattati e seguire [...] Vai alla recensione »
Un Film veramente coraggioso,dalla trama talmente particolare da sembrare confusa ma ben fatto.il primo film( nonche primo capitolo di una trilogia )di genere fantascientifico tutta italiana,la trama tratta tanti argomenti che potremo definire spinosi. Tanto da renderlo piu un film di fantarealta che un fantasy. La colonna sonora,le Location,gli efetti speciali,il trucco prospettico dei [...] Vai alla recensione »
Dal trailer si evince un grande spiego di forze legate a attori , doppiatori, postproduzione e distribuzione. Non ricalca film fantasy o di fantascienza già realizzati. La trama incuriosisce, aggiornerò la mia recensione alla sua uscita nelle sale. RICCARDO
Film di pregio sotto tutti i punti di vista, a cominciare dal fatto che si tratta di un film indipendente. Incoraggiamo la qualità, quindi consigliatissimo!
Ho visto questo film in sala e devo dire che si presenta come un prodotto differente. Il Film si propone come un prodotto inaspettato. Lontano sicuramente dai canoni cinematografici italiani, questo può disorientare ma allo stesso tempo cattura. Sicuramente ci sono settori che meritavano maggiori approfondimenti ma come opera prima del regista devo dire che non mi posso lamentare.
MI SPIACE CHE NON TI SIA PIACIUTO IO SONO SCAPPATO DAL CINEMA CON GUS VAN SANT E JOHN BORMAN CREATORS THE PAST SONO RIUSCITO A VEDERLO FINO ALLA FINE SALUTI
rispondo volentieri perchè alessandro mi sembri una persona con cui si può parlare. il mondo è bello perchè è vario. c'è chi adora "casanova" di fellini chi adora " Creators the past. io ( guarda i miei commenti ho difeso anche dylan dog il film in tempi non sospetti !!! ) [...] Vai alla recensione »
Mi sono recata al cinema incuriosita dal vedere per la prima volta un film di fantascienza italiano. Sono rimasta colpita dal grande coraggio del regista nell'avventurarsi nelle pericolose terre del fantasy, già tanto esplorate dai colleghi americani, che sicuramente hanno budget molto diversi da quelli delle produzioni italiane e si portano dietro un'esperienza decennale in questo [...] Vai alla recensione »
Creators è un film incredibilmente bello curato,magico.un inno alla Bellezza del Mistero che ci avvolge e alla nostra Libertà nello scoprire almeno un po di più di noi,di chi siamo.Ho volato per un'ora e mezza e , mi è capitato di rado,ho scorto in questo film un Amore tremendo per l'Arte,per l'Italia,ho visto un potenziale infinito e non mi sarei mai aspettata [...] Vai alla recensione »
Un film eccezionale ricco di contenuti , effetti speciali meravigliosi , attori fantastici sopratutto Eleonora Fani. Consiglio a tutti di andare al cinema a vedere questo caopolavoro tutto Italiano.
Film meraviglioso, siete grandi, Difficile distogliere lo sguardo anche per qualche secondo, pieno di contenuti, il susseguirsi delle scene ti tiene sempre con il fiato sospeso. Complimenti, mi aspettavo molto da questo film e non sono stato deluso, tornerò a vederlo. Ci sono degli spunti pazzeschi, molto coraggiosi. Un film per pochi anche se spero che lo vedano in tanti, ve lo meritate. [...] Vai alla recensione »
Ho visto il film e sono uscita chiedendomi Perché non fanno più spesso di film così belli..... Un film che porta un messaggio un film che è da capire, che ha tante simbologie nascoste (che forse non tutti capiranno). Un film bello con alcune scene veramente indimenticabili. Notevoli gli attori, il trucco dei personaggi ma soprattutto meraviglioso vedere i luoghi l'Italia [...] Vai alla recensione »
Film bellissimo che rivela una realtà nascosta davanti gli occhi di molti. Un film Da vedere e rivedere.
Un film che ti fa stare senza respiro fino alla fine. Mi auguro che ci sia un seguito, perchè ti fa fare veramente tante domande a qui pensare.
Ho visto finalmente Creators the Past lo attendevo da anni e non ha assolutamente deluso le mie aspettative. È diverso dai soliti film fantasy e perché non dovrebbe visto che è una novità assoluta del genere in Italia. Un punto di vista nuovo e per nulla scontato con una colonna sonora da brivido.
Sono andata a vedere questo film incuriosita e affascinata dal coraggio e dalla tematica affrontata. Ho letto per curiosità alcune recensioni e mi sono sentita in dovere di esprimere il mio parere: probabilmente non abbiamo visto lo stesso film! Il film è dichiaratamente piacevole a tratti forse ingenuo ma di sicuro effetto. La realizzazione tecnica è precisa e puntuale, [...] Vai alla recensione »
quello che hai scritto ci sta tutto però scusami un po di sano campanilismo????? e dai!!!!!!!!! sei di biella e non gli dai una mano ? premiamo lo spirito di zaia e fani che hanno avuto il merito di trovare i soldi e convincere shatner depardieu e payne e pubblicizzare un po il nostro piemonte.
Creators - The Past. Da sito ufficiale, «il più grande colossal sci-fi italiano». Rispettoso dissenso, ma la posa potrebbe pure sortire una perversa curiosità. Poi però nei suoi primi 5-10 minuti il film di Zaia (primo capitolo di una possibile trilogia) inanella senza soluzione di continuità: sette sfere non dell'infinito ma della creazione, un virus alieno, una bimba rapita, un dio disertore, allusioni [...] Vai alla recensione »