I segreti di Brokeback Mountain

Chiedo a chi legge quanto scrivo, ti prego, per favore NON GIUDICARE. Desideravo molto andare a vedere il film i segreti di BR MO dal momento che ne ho sentito parlare, poi ho visto che in tanti vi siete adoperati per parlarne, ebbene sabato pomeriggio ci sono andato a vederlo clandestinamente , e a fine film mi sono vestito velocemente per ritornare a casa , poi ho scoperto che dal lavoro mi hanno cercato, hanno telefonato a casa , poi al mio collega che prontamente ha avvisato il capo che non mi trovavano ecc. ecc. come per tutti questi casi và così , vedi Ennis che è stato subitamente scoperto dalla moglie, o Jack che alla fine si è saputo. Avevo decisamente gli occhi lucidi e umidi , anche se non ho pianto e nella zona sopra lo stomaco-sotto allo sterno mi sentivo come se avessi preso un pugno con la massima potenza con cui si può dare. Non avrei più rivisto quel film pensavo sab. e dom. adesso che mi è passato un po’ sì forse tra qualche tempo lo rivedrò. È un film molto triste e completamente privo di gioia. Come in realtà è quel vivere la quotidianità. Quando vi dico la parola AMARE/AMORE intenderò il voler bene, il voler essere amati. Non intendo il sesso, perché questo non è il luogo né noi possiamo disquisire su ciò ne esprimere pareri è una cosa che stà al di là delle parole. Sfido chiunque anche il maschi più macho che in quelle condizioni di vita , in quel posto,a casa di DIO, dove si respira la serenità assoluta Dove solo guardandoti in torno ti senti l’essere più felice della terra e dove con una persona devi condividere nel bene e nel male tutto quello che ti appartiene i pensieri le debolezze le gioie ecc. sì ti saresti attaccato a un cane un gatto ad un cervo ad un alce, ad un topo a quello che vuoi pur di esternare il piacere di amare, e quando l’altra persona è un essere umano ,succede, anche, soprattutto quando hai freddo e stai male e una persona ti dice vieni qui che c’è caldo e dormirai meglio, in quel momento di massimo bisogno da parte tua di essere amato daresti tè stesso per esprimere la tua gratitudine. Io parlo di quell’amare che viene dalla parte sinistra del torace, dal cuore, dalla testa dal cervello che fa dire a J che non sa se”sarebbe resistito fino al prossima volta che si sarebbero visti”, o da quella parte che a me faceva male a fine film che fa dire a E che”è per te che mi sono ridotto così.” La prima scena della tenda l’ho trovata molto eccitante però anche disgustosa , sinceramente il loro esprimersi non l’avrei iniziato così, tanto che ad un certo punto ho pensato, boh sarà stata la disperazione di non avere una donna,lì abbandonati da tutti…. Ma poi in realtà: quando l’altra persona è un essere umano succede (ripeto) anche, soprattutto quando hai freddo e stai male e una persona ti dice vieni qui che c’è caldo e dormirai meglio, in quel momento di massimo bisogno da parte tua di essere amato daresti tè stesso per esprimere la tua gratitudine. La seconda scena della tenda ecco avrei iniziato così con quella. Cari amici l’amore tra due uomini è una cosa di una potenza incredibile, non c’è paragone tra fratelli coniugi , parenti figli genitori ( non dico che uno sia meglio dell’altro dico solo che è completamente differente). Durante il film un po’ mi sentivo E e un po’ J . E il potere degli oggetti nella mente…. È immenso, io non avevo una camicia ma un maglione, che poi negli anni ho fatto sparire-dato via per non sentirmi feticista, ma rimangono sempre la musica o i luoghi, luoghi che persino da morto J voleva andare a BR MO , ah caro padre tu che non sei mai andato a vedere il figlio a fare il rodeo, se avessi dato almeno un po’ delle ceneri da portare là almeno lì ti saresti riscattato un po’. E tu moglie , voi mogli Alma di E , perché aspettare tanto dopo addirittura la separazione chiedere della lenza e del bigliettino e del pesce…. TACI oramai, bisogna parlare subito, chiedere fare domande, cercare di capire. Io stò ancora aspettando di rispondere. E non avrebbe mai lasciato la moglie se lei non l’avesse voluto perché tutto sommato E e J amano la moglie i figli, sì a modo loro certamente non come dovrebbe essere, ma…..è stato meglio poi? Forse J avrebbe alzato la testa con il suocero per la TVe il tacchino se non gli interessava? Perché E non amava le figlie? Sapete non c’è proprio niente da fare, è così . non bisogna accettare ma capire…. Caro Gabriele, non credo sia la più bella storia d’amore raccontata, no proprio, le storie d’amore trasmettono serenità e felicità da ogni poro, e tutto e tutti quelli che gli stanno attorno ne respirano la linfa vitale, Qui ci si nasconde. E non è neanche una storia omosessuale , gay, è una storia di bisex di quelli che tutti dicono che non esistono, eppure eccoli qui. Adesso mi fermo perché non riesco a mettere velocemente in parole tutto quello che ho nella mente. Ciao Vlad.