I segreti di Brokeback Mountain

Non vedevo l'ora di vedere qs film! quanto meno per vedere se ciò che era già stato detto mi trovava concorde... Dopo un tempo che a me è parso eterno mi sono accorto del mio reale sconvolgimento "interno" solo perchè non riuscivo più a trovare la mia auto all'uscita dal cinema. Ancora non so se questo film mi è piaciuto davvero. Troppo sconvolgente perchè troppo simile a quello che io ho vissuto in realtà... in due ore di visione mi sono trovato di fronte al periodo più triste della mia vita. E mi ha fatto stare davvero troppo male :((( Dovrò rivederlo perché mi son perso la metà delle situazioni, troppo preso dal rivivere un amore non accettato e perciò vissuto male. Troppo male. Un amore vero, profondo, vissuto nella non accettazione personale prima che sociale (eravamo negli anni 80 qui in Italia ed in provincia le cose non erano per nulla diverse rispetto al Wyoming di Ennis e Jack...). Un amore fatto di sotterfugi, tempi rubati e di bugie raccontate... prima a noi stessi e poi agli altri. Come nel film, insomma (matrimoni a parte, per fortuna). Un film di per sè sicuramente bello dal punto di vista della sceneggiatura e della fotografia, ma forse troppo lento nella prima parte, e non sempre realmente autentico nell'interpretazione di alcune scene (il loro primo rapporto sessuale, ad esempio...). Però è, vivaddio, un vero tentativo di parlare di omosessualità e di un profondo sentimento fra uomini, senza fare i conti con i soliti triti e ritriti stereotipi - non sempre così reali - del mondo gay, fatto di lustrini, paillettes e movimenti d'anca esasperati! Non mi interessa che si sia infranto il mito dei cowboys, non mi interessano le recensioni dei critici o i premi vinti o che saranno vinti. Ang Lee e gli interpreti del suo film hanno già vinto i miei "oscar". Un oscar alla loro capacità di aver reso visibile e palpabile il dolore, l'imbarazzo e la vergogna della condizione omosessuale, che così ben trapela da sguardi intrisi di "ho capito, ma non si può... ho capito ma...". E un altro oscar ancora - il più importante - per aver portato avanti con così tanto coraggio il difficile compito di far capire a chiunque che l'amore vero è qualcosa che prescinde dal fatto di essere persone dello stesso sesso...