Trieste Film Festival 2016, il programma dei 43 film. Trieste - 22/30 gennaio 2016. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un'impresa epica raccontata tra favola, mito e storia, accompagnata dalle canzoni di Giorgio Conte. Documentario, Storico - Italia, Francia2015. Durata 53 Minuti.
Un'impresa epica raccontata tra favola, mito e storia, accompagnata dalle canzoni di Giorgio Conte. Espandi ▽
Nel 1910, Géo Chavez si lancia col suo monoplano Blériot, avventurandosi in un "folle volo" per superare le Alpi. Un'impresa epica raccontata tra favola, mito e storia, ma anche dalle canzoni di Giorgio Conte. Recensione ❯
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In una città di confine, quattro giovani affrontano il quotidiano e le scelte che hanno fatto nel passato. Documentario, Francia2015. Durata 66 Minuti.
In questa città di confine, questi quattro giovani affrontano il quotidiano e le scelte che hanno fatto nel passato. Espandi ▽
Adama, Lisa, Alessandro e Biljana sono come la città nella quale vivono. Bloccati dietro le montagne, e allo stesso tempo attratti dall'andare al largo. In questa città di confine, questi quattro giovani affrontano il quotidiano e le scelte che hanno fatto nel passato. Trieste raccontata da un giovane cineasta francese. Recensione ❯
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Due fratelli riusciti a fuggire nel 1944 da un campo di lavoro sovietico, sono però incapaci di fuggire l'uno dall'altro. Documentario, Polonia2015. Durata 70 Minuti.
Mieczysaw e Alfons, due fratelli riusciti a fuggire nel 1944 da un campo di lavoro sovietico, sono però incapaci di fuggire l'uno dall'altro. Vincitore al festival di Locarno e Lipsia. Espandi ▽
Mieczyslaw e Alfons, due fratelli riusciti a fuggire nel 1944 da un campo di lavoro sovietico, sono però incapaci di fuggire l'uno dall'altro!
Si amano, ma allo stesso tempo si odiano. Uno è un artista, l'altro è uno scienziato. Vincitore ai festival di Locarno e Lipsia. Recensione ❯
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Il proprietario di un cinema rumeno racconta come affrontare la crisi in modo creativo. Espandi ▽
Ogni sala cinematografica ha una storia. Un racconto di solitudine, amicizia, speranza e sogni non realizzati. Il proprietario di questo cinema nella provincia rumena dimostra come occorra essere creativi (e un po' folli) in tempo di crisi. Recensione ❯
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Come reagire alla crisi in Grecia: uguaglianza e democrazia all'interno di una fabbrica chiusa e occupata. Espandi ▽
Quando una fabbrica viene chiusa a causa della crisi in Grecia, un gruppo di lavoratori la occupa e la autogestisce, seguendo i principi di uguaglianza assoluta e di democrazia diretta. Il film segue la straordinaria avventura di queste persone. Recensione ❯
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"Un viaggio in Armenia... Armenia: già il suono di questo nome è una pietra, antica, che risuona nel mio inconscio come qualcosa di granitico..." (F. Fei) Espandi ▽
"Un viaggio in Armenia... Armenia: già il suono di questo nome è una pietra, antica, che risuona nel mio inconscio come qualcosa di granitico..." (F. Fei) Recensione ❯
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Documentario girato a Sarajevo in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Documentario, Bosnia-Herzegovina, Croazia2015. Durata 60 Minuti.
Un giorno a Sarajevo è un documentario girato a Sarajevo il 28 giugno 2014, in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Espandi ▽
Un giorno a Sarajevo è un documentario girato a Sarajevo il 28 giugno 2014, in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Celebrazioni tra il nostalgico e il kitsch viste dallo sguardo ironico della nota regista bosniaca. Recensione ❯
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Un viaggio a episodi tra Lettonia, Albania e Russia. Espandi ▽
Battles offre una visione attenta, sensibile alla tragedia ma senza rinunciare all'ironia, delle tracce lasciate dalla guerra nel paesaggio. Un viaggio a episodi tra Lettonia, Albania e Russia. Recensione ❯
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Il film è stato selezionato nella sezione Concorso Documentari del 27. Trieste Film Festival. Espandi ▽
Il villaggio di Dinkovo si trova in Europa, ma l'unico segno della presenza europea è una vecchia bandiera dell'U.E. che sventola nel centro del paese... Documentario di (poetica) osservazione dagli autori di The Lesson - Scuola di vita. Recensione ❯
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Cinema: un affare di Stato è un film sul potere del cinema. Espandi ▽
Cinema: un affare di Stato è un film sul potere del cinema. Girato nella Mosca di oggi, ci mostra la mobilitazione contro il licenziamento di Naum Kleiman, massimo esperto del cinema di Ejzenštejn e storico del cinema, dal suo posto di storico direttore della Cineteca di Mosca. Recensione ❯
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Il festival di Karlovy Vary come i cinefili di oggi non hanno mai visto prima e un omaggio alla sua storica direttrice Eva Zaoralová. Documentario, Repubblica Ceca2015. Durata 79 Minuti.
Come ha fatto a crescere uno dei più importanti festival cinematografici del panorama attuale, dal momento che per la maggior parte della sua storia è stato in balia della politica? Espandi ▽
Come ha fatto a crescere uno dei più importanti festival cinematografici del panorama attuale, dal momento che per la maggior parte della sua storia è stato in balia della politica? Il festival di Karlovy Vary come i cinefili di oggi non hanno mai visto prima e un omaggio alla sua storica direttrice Eva Zaoralová. Recensione ❯
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Un lavoro sincero, che guarda oltre la guerra dei Balcani e si iscrive nel ristretto gruppo di opere che hanno colto nel profondo lo specifico del conflitto. Drammatico, Croazia, Serbia, Slovenia2015. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'amore fra un ragazzo croato e una ragazza serba, moltiplicato per tre volte nell'arco di tre decenni consecutivi. Stessi attori ma coppie diverse, dentro il cuore avvelenato di due villaggi balcanici. Espandi ▽
1991. Jelena e Ivan si amano stanno per lasciare i paesi in cui vivono per trasferirsi a Zagabria. Ma lei è serba e lui croato e i primi segnali dell'esplodere dell'odio etnico non aiutano questo loro progetto. 2001. Dopo il conflitto la giovane serba Nataša torna con la madre nella casa in cui avevano vissuto e in cui la guerra ha lasciato profonde ferite che segnano anche gli animi. Ante, croato, accetta di lavorare nell'edificio per riattarlo ma la ragazza non sopporta la sua presenza. 2011. Luka, croato, torna al paese in occasione di una festa dopo una lunga assenza. Va a trovare i genitori che non vede da tempo ma, soprattutto, decide di recarsi a casa di Marija, serba con la quale ha avuto molto di più di una relazione. Recensione ❯
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A cinque anni da Chantrapras (2010). Iosseliani torna con un film sull'assurdità delle rivoluzioni e sulle conseguenze paradossali che ognuna di esse porta con sé. Espandi ▽
Certe somiglianze sono inquietanti. Come quelle che si colgono tra un visconte ghigliottinato - pipa in bocca - durante il Regime del terrore, un cappellano militare - il torso tatuato come un malvivente - che battezza in serie soldati, predoni e stupratori, un clochard parigino schiacciato da un rullo compressore e un custode - letterato ma anche trafficante d'armi - di un grande edificio. Qui quasi tutti i personaggi si incrociano, eccetto i senzatetto che la polizia trasferisce da un posto all'altro senza tanti complimenti. E tuttavia, in mezzo a questo caos, esistono spazi per il sogno, storie d'amore, amicizie solide che consentono forse di sperare in un domani migliore. Recensione ❯
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Una favola politica che mette a nudo il sistema di dominazione e competizione imperante. Drammatico, Grecia2015. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In mezzo al mare Egeo, su uno yacht di lusso, sei uomini decidono di giocare ad un gioco divertente. Espandi ▽
Nel mezzo del mar Egeo, sei uomini di ritorno da una battuta di pesca su uno yacht di lusso decidono di intraprendere un gioco. In una gara di paragoni senza regole e senza limiti, gli amici iniziano a giudicarsi su una serie di abilità e caratteristiche per eleggere infine il migliore. Così, montano mobili Ikea, si interrogano su ricette o sui valori del colesterolo, si danno voti su come camminano, come si vestono, come dormono, si mettono alla prova nel canto, nelle immersioni subacquee, fino alle più intime dimostrazioni fisiche. Alla fine del gioco e del viaggio, il migliore si aggiudica l'anello della vittoria, lo Chevalier. Recensione ❯
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Uno sposo viene posseduto da uno spirito durante la celebrazione del suo matrimonio, in questa intensa rivisitazione della leggenda ebraica del "dybbuk". Espandi ▽
Uno sposo viene posseduto da uno spirito durante la celebrazione del suo matrimonio in questa intensa rivisitazione della leggenda ebraica del "dybbuk". La colonna sonora del film include alcune partiture di Krzysztof Penderecki, il più famoso compositore moderno polacco. Ultimo, straordinario film di uno dei talenti del giovane cinema polacco prematuramente scomparso. Recensione ❯
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