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Un film divertentissimo, consacrazione della coppia Spencer-Hill e punto di rottura per il genere. Western, Italia1970. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
È un film western? Un film comico? Un western comico? Non esattamente: è un film di Bud Spencer e Terence Hill, che fa genere a sé, anche se all'epoca non si poteva sapere. Espandi ▽
Gli ultimi fuochi degli spaghetti-western. Lo chiamavano Trinità…, quarto film della coppia Bud Spencer e Terence Hill, rappresenta nel 1970 un decisivo punto di rottura per il genere. Si esce all’improvviso dal West crepuscolare caratterizzato da protagonisti disincantati e cinici, una cruda violenza e dal ricorrente tema della vendetta. Il genere si contamina con una comicità che ha la velocità incontrollata delle gag del muto. Gli schiaffi e i cazzotti sostituiscono le pistole anche se nella scena della locanda Trinità può esibire le sue doti di pistolero, anticipando gli altri con un colpo d’occhio, un gesto improvviso che non solo vede ma percepisce quello del suo nemico. Il regista valorizza al meglio la coppia Bud Spencer-Terence Hill, che si scambiano i ruoli, si fanno da spalla, agiscono in coppia oppure uno guarda quando l’altro è in azione e interviene solo se c’è bisogno. Sembrano capitati lì per caso, lasciano il segno della loro presenza e poi se ne vanno. Un film che non ha affossato il western all’italiana. L’ha solo cambiato già all’inizio con Trinità trascinato dal cavallo nel deserto e ha inaugurato un’altra fortunata stagione nel cinema italiano. Recensione ❯
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La chimica fra le due attrici protagoniste funziona bene: Buy e Gerini sono davvero una buffa strana coppia. Commedia, Italia2016. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Margherita Buy e Claudia Gerini sono le protagoniste della commedia di Lucini che torna alla regia dopo La donna della mia vita. Espandi ▽
Lucia (Margherita Buy) fa la psicologa degli animali mentre Fabiola (Claudia Gerini) ha un'agenzia immobiliare e vende case di lusso. Le due donne si odiano profondamente ma in comune hanno l'amore per Paolo. Il matrimonio con Lucia è durato dodici anni e dopo il divorzio i due sono rimasti in buoni rapporti, mentre quello con Fabiola è durato otto anni. La morte di lui le ha costrette ad incontrarsi anche perché entrambe hanno dovuto confrontarsi con la scoperta di un segreto di Paolo: un figlio. Recensione ❯
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Storia di due uomini, il napoletano Bellavista e il milanese Cazzaniga, inizialmente nemici per pregiudizi "razziali" e poi grandi amici e reciproci consiglieri. Espandi ▽
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Irriverente autoritratto del Mazzoli dj, che si muove con grande agio davanti alla cinepresa e veicola se stesso in forma cinematografica credibile. Commedia, Italia2016. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il gruppo radiofonico de Lo Zoo di 105, la trasmissione condotta da Marco Mazzoli, debutta sul grande schermo. Espandi ▽
Marco Mazzoli è un dj radiofonico di grande successo e l'inventore di uno dei programmi radio più ascoltati, quel Lo Zoo di 105 che fa milioni di ascoltatori al giorno a botte di scherzi, parolacce e puerilità. On Air - Storia di un successo racconta la vita di Mazzoli basandosi sulla sua omonima autobiografia, scritta insieme a quel Davide Simon Mazzoli che, oltre ad essere primo cugino di Marco, è il regista e sceneggiatore del film. Recensione ❯
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Il ritratto di un'Italia apparentemente lontanissima nel tempo che offre l'occasione per fare memoria. Docu-fiction, Italia2015. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Con Italian Gangsters, De Maria torna per il secondo anno consecutivo in Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia. Espandi ▽
Trent'anni di storie violente consacrate dalla cronaca e dal cinema. Una galleria di volti, testimonianze e filmati d'epoca. La banda Cavallero, Ezio Barbieri, Paolo Casaroli 'il Dillinger bolognese', Luciano De Maria, Horst Fantazzini, Luciano Lutring 'il solista del mitra'. Nomi echeggianti e roboanti nella memoria e nell'oblio collettivo. Uomini che qui parlano attraverso filmati d'epoca - quelli storici del Luce e quelli familiari di Home Movies; attraverso la library di Rarovideo, con il meglio dei film di genere: da Di Leo a Bava e Deodato, ma anche con autori come Petri e Bellocchio; e parlano con le parole di interviste e libri che dedicarono loro - tale la loro presenza nel tempo - giornalisti/scrittori come Enzo Biagi, Giorgio Bocca, Indro Montanelli. Recensione ❯
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La storia di una donna rimasta sola dopo la morte del marito. Dovrà fingere di essere una single senza figli pur di trovare lavoro. Espandi ▽
Una 'mamma sotto copertura', un 'supereroe quotidiano', che per trovare lavoro dopo la morte improvvisa del marito deve dire di non avere figli e barcamenarsi tra le sue due vite, familiare e professionale. Recensione ❯
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Bruno Palmieri è un giornalista romano di cronaca nera che in tanti anni di carriera ne ha viste tante e ne ricorda altrettante; infatti ha una memoria infallibile che gli fa ricordare particolari minuziosi e anche persone. Bruno vive da anni con una pallottola vicino al cuore perché tanti anni fa qualcuno gli ha sparato alle spalle e cercare di rimuoverla sarebbe troppo rischioso per la sua vita. Ormai alle soglie della pensione, Bruno non riesce ad andarci perché si avvia una seconda giovinezza artistica nel cercare di risolvere vecchi casi. Nel frattempo alla redazione arriva Maddalena, la figlia illegittima di Bruno, frutto di una relazione con una vecchia fiamma Paola che lo lasciò subito dopo che venne ferito, quando scoprì di essere incinta per non scombussolargli ulteriormente la vita. Recensione ❯
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Un documentario su uno dei più prolifici ed eclettici registi del cinema italiano. Espandi ▽
Sergio Corbucci è stato uno dei più prolifici ed eclettici registi del cinema italiano: in quarant'anni di carriera ha realizzato una settantina di film attraversando tutti i generi, dal "peplum" all'horror, dal comico al giallo, dal film musicale al western - sempre attento al pubblico che lo ha premiato con incassi record. Attingendo all'autobiografia inedita del regista, il documentario ripercorre la sua storia umana e professionale avvalendosi di materiali di repertorio dell'Istituto Luce e di foto e filmati amatoriali privati, oltre che delle testimonianze di amici e collaboratori, e soprattutto della moglie Nori che, dal loro incontro avvenuto nel 1959, ha condiviso con lui 31 anni di vita. Recensione ❯
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Il documentario alterna le immagini di archivio alle testimonianze dei tanti protagonisti della storia della più importante mostra d'arte del mondo. Tra gli altri: Marina Abramovic, Francesco Clemente, Achille Bonito Oliva, Germano Celant, Luigi Ontani, Francesco Bonami, Michelangelo Pistoletto e con l'amichevole partecipazione di un fan d'eccezione come George Clooney. Il film si apre con gli operai in frenetici preparativi per la grande inaugurazione del 1928 alla presenza del Re per proseguire con l'inaugurazione storica e rivoluzionaria del 1932.Seguono le immagini pressoché inedite dei giardini della Biennale trasformati nei lugubri teatri di posa del Cinevillaggio della Repubblica di Salò, voluto da Mussolini con i resti di Cinecittà. Infine il decennio governato dal curatore Rodolfo Pallucchini dal 1949 al 1957, anno del big bang e dell'apertura alle nuove forme del pop che esploderanno poi nel quadriennio 1964-1968 dopo la vittoria del Leone d'oro di Robert Rauschenberg. Recensione ❯
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Marcello, 45 e Magda, 30 sono sposati da dieci anni ma si ignorano: hanno una doppia vita. Lei ha trovato in un'altra donna l'affetto e le attenzioni che non trova più in Marcello. L'amore saffico è simbolo della fedeltà verso il suo uomo con la speranza che un giorno torni da lei. Marcello riscopre l'ardore della gioventù trascinato dall'amico e collega Riccardo, 42 nel mondo frivolo e intrigante dei locali notturni popolati di ragazze bellissime destinate a soddisfare le passioni estetiche degli uomini insoddisfatti. La consapevolezza che al mondo ci siano altre donne oltre a Magda porta Marcello nella vertigine di una passione malata per Mirella/Milly, la sua super segretaria anche lei dalla doppia vita: segretaria di giorno, ballerina di lap-dance, la notte. Alla fine le vite separate di Marcello e Magda troveranno un punto di incontro complice la follia dei sensi di Marcello offuscati dall'avvenenza di Milly. Recensione ❯
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Anna si trasferisce a Calura, un paese immaginario dell'Aspromonte nonché sua città natale, dove prende il posto di sindaco la sua amica di infanzia Emilia. Quest'ultima sceglie la stessa Anna per la carica di vicesindaco. Emilia, però, ha un tumore ed è costretta a dimettersi dopo poco: in queste situazioni è il vicesindaco che prende la carica di sindaco. Anna rivoluzionerà il modo di fare di Calura, fra incomprensioni e problemi sia privati che del Comune. Tuttavia, Anna riuscirà a cambiare la situazione nella città, nel suo paese e, ricandidatasi, dopo un anno viene eletta sindaco nonostante le ripetute minacce ricevute dal boss Cafuero. Recensione ❯
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