Ispirato alla storia che è stata dietro una delle più grandi follie speculative che hanno divampato nella cultura americana negli anni '90. Espandi ▽
Negli anni Novanta, in America, c'è stata una vera e propria febbre da giocattoli a forma di animali piccoli e colorati, i cosiddetti Beanie Babies. Il fondatore dell'azienda produttrice dei peluche più in voga in quegli anni è Ty Warner, che ha colto le idee brillanti di tre donne che nel corso degli anni hanno lavorato con lui: la sua ex-fidanzata Roberta - co-ideatrice dei Beanie Babies -, la sua giovane collaboratrice Maya - creatrice del primo sito Web business-to consumer al mondo - e Sheila - le cui figlie hanno contribuito al design di alcuni giocattoli. Inizialmente affascinate da Ty Warner, le tre donne dovranno presto ricredersi.
L'ottimo cast insieme a un'estetica accattivante e a un ritmo che non lascia tregua rendono il film coinvolgente, malgrado una rappresentazione dei personaggi talvolta artificiosa e superficiale.
Siamo di fronte ad un film con un'estetica curata e riconoscibile, che riesce a intrattenere raccontando una storia interessante che diventa l'occasione per portare alla luce il lavoro di tre donne rimaste per troppo tempo nell'ombra. Un film per il grande pubblico, che coinvolge senza avere troppe pretese.