La storia delle origini di Arthur Curry, metà umano e metà atlantideo, il viaggio della sua vita che, non solo lo costringerà ad affrontare chi è veramente, ma anche a scoprire se è degno di essere ciò per cui è nato. Espandi ▽
Arthur è figlio dell’unione clandestina tra il guardiano di un faro e Atlanna, regina di Atlantide. Cresce imparando i segreti della città sommersa, ma da adulto preferisce starne lontano, almeno fin quando non deciderà di ritrovare il perduto tridente di Atlan per scongiurare una guerra.
Il regista James Wan mette in scena un viaggio dell'eroe da manuale, ma la roboante messa in scena non basta a rendere il film un trascinante divertimento. Non che da
Aquaman ci si aspettasse sobrietà, ma costumi e musiche sono così kitsch che oltre a spegnere l'epica, dopo due ore e venti diventano anche sfiancanti. Al film va comunque riconosciuta una gran varietà di scenari e la capacità di essere al passo con il #metoo, così che a ogni azione dell'eroe ne corrisponda almeno una del personaggio femminile.