Una commedia romantica corale, delicata e poetica, fatta di gesti minimi e di rivoluzioni interiori. Drammatico, Italia2022. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto corale che esplora le relazioni umane, la nostra natura più profonda, la ricerca di un contatto più autentico tra le persone. Espandi ▽
Francesca "non sta più bene" con suo marito Alberto da tempo, e confida la sua tristezza alla migliore amica Debora, a sua volta in crisi con il marito Marco. Il figlio di Francesca, Sergio, dà lezioni di sesso a Maria, una ragazzina alle prime esperienze, che condivide dubbi e paure con l'amica Simona. Guglielmo, il ginecologo di Francesca, frequenta Ana, una giovanissima prostituta croata, che si sta innamorando del panettiere Matteo. I loro percorsi sono destinati ad intersecarsi, e le loro vite sono prossime a cambiare.
Giulia Steigerwalt, attrice, sceneggiatrice e ora anche regista, debutta nel lungometraggio di finzione con Settembre, commedia romantica corale delicata e poetica, costellata di gesti minimi e di piccole rivoluzioni interiori.
Qui non si smuovono montagne, ci si mantiene su un registro tranquillo e quotidiano, ma i sommovimenti dell'anima si colgono tutti, e l'ambizione registica si nota più nella scelta delle musiche (da Bob Dylan a Nico e i Velvet Underground) che nella messinscena semplice (l'ambientazione è quella di Fiumicino e dintorni) e in una serie di relazioni che hanno come spartiacque la capacità (o meno) di "pensare per due" invece che soltanto per se stessi. Recensione ❯
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Una commedia più moralista che morale senza l'ingenuità naif che caratterizzava il primo Pieraccioni. Commedia, Italia2022. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Don Simone, un prete di frontiera, con una chiesetta sempre in difficoltà e mai frequentata dai ragazzi che preferiscono piuttosto lo stare insieme dei social. Espandi ▽
Don Simone è il parroco della Chiesa degli Angeli a Firenze, popolata quasi solo da donne anziane che recitano il rosario in automatico. È già stato ammonito due volte dalla Curia romana per i suoi metodi poco ortodossi che puntano ad avvicinare la Chiesa ai giovani, ma l'unico ragazzo che ha vicino è Finizio che, insieme al sagrestano Giacinto, gli dà una mano mentre la chiesa cade a pezzi. La fortuna però sembra venire in soccorso a Don Simone: un notaio lo informa di aver ricevuto in eredità da uno zio un immobile di lusso a Lugano e un'attività avviata e redditizia. L'ultima volontà di zio Waldemaro però è che entro sette giorni Simone accetti l'eredità: ma solo dopo essersi recato in Svizzera a fare un sopralluogo.
Leonardo Pieraccioni si cala nei panni del prete Simone che, una volta arrivato a Lugano, scoprirà che l'immobile lasciato dallo zio è in realtà una casa di appuntamenti, e la lucrosa attività che ospita è la prostituzione di un gruppo di bellissime squillo d'alto bordo, capitanate da una tenutaria di nome Lena che ha le gradevoli fattezze di Sabrina Ferilli. Il dilemma è dunque quello fra accettare l'eredità e fare fronte ai problemi economici della Chiesa degli angeli, o rifiutare in nome dell'etica personale e religiosa.
La trama è a dir poco infantile, così come infantili sono le battute che la attraversano (la sceneggiatura è di Filippo Bologna e dello stesso Pieraccioni, anche regista della commedia). Recensione ❯
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Una commedia agile e garbata che mantiene una dimensione retrò, nello stile di Lillo e Greg. Commedia, Italia2022. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una storia che parla di tecniche di seduzione, di vero amore, di frasi da rimorchio che non funzionano mai e del coraggio di essere se stessi in un mondo che dà così tanta importanza alla bellezza. Espandi ▽
Alla loro seconda prova come registi dopo D.N.A - Decisamente Non Adatti, Lillo e Greg uniscono le forze con Eros Puglielli e confezionano una commedia piena di invenzioni visive, costruita sulla fisicità buffa di Lillo e su una serie di gag verbali tipiche del duo protagonista. Come sempre la comicità di Lillo e Greg mantiene una misura di garbo e una ricercatezza superiore a quella della maggior parte delle commedie italiane contemporanee, navigando con una certa agilità le acque pericolose della political correctness e surfando sul body shaming, sui rapporti fra uomini e donne, sulle filosofie esoteriche e su molti luoghi comuni. Purtroppo però Gli idoli delle donne non raggiunge quell’escalation comica che dovrebbe diventare irresistibile, e l’aver affiancato a Lillo e Greg due trentenni nel team di sceneggiatura, Matteo Menduni e Tommaso Renzoni, non ha contribuito in maniera sufficiente a svecchiare una comicità che ha bisogno di trovare nuova linfa vitale nell’agganciarsi alla contemporaneità. Recensione ❯
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Un insistito gioco metalinguistico che si ferma prima delle proprie ambizioni. Thriller, Italia2022. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazza si convince che la donna che le abita di fronte sia in pericolo. Un ragazzo la aiuta nelle indagini. Espandi ▽
Una ventenne vive isolata in casa da anni, chiusa nella propria stanza in compagnia del cane Hiro. Traumatizzata da un evento lontano nel passato, passa le giornate su internet, realizzando splendidi disegni stilizzati e conversando con il padre, un insegnante affettuoso che cucina per lei e chiacchiera spesso e volentieri dall'altro lato della porta. Convinta dal padre, la ragazza apre un account su un social network e poco dopo conosce un ragazzo con il quale diventa amica e comincia ad aprirsi. Contemporaneamente, osservando dalla finestra i vicini, nota strani movimenti, qualcosa di sospetto, forse addirittura un delitto. Anche il padre, in realtà, comincia a comportarsi in maniera strana, facendo sorgere nella ragazza il dubbio che la sua vita non sia come l'ha sempre creduta...
Una stanza, tre personaggi, una finestra che dà sull'esterno: Vetro guarda all'essenza del racconto cinematografico e osa mettere in scena l'ovvio, provando a prendere in contropiede le aspettative dello spettatore.
Vetro non spinge mai a credere a ciò mostra, anche per via di un insistito gioco metalinguistico che mostra a ogni passaggio la propria consapevolezza (i disegni che provano a completare ciò che la ragazza vede, le parole che ritornano e le frasi sibilline per far crescere i dubbi...). Recensione ❯
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Un'opera giocosa, che in pieno accordo con gli stilemi parodistici, sfrutta gli stereotipi per esprimersi al meglio. Drammatico, Italia, Ucraina2022. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Coproduzione italo-ucraina, nel cast Irma Vitovska e Giovanni Calcagno. Espandi ▽
Vlada Koza, donna di mezz'età ucraina, diventa nonna per la prima volta e piena di entusiasmo decide di prendere un aereo e di andare a trovare sua figlia in Italia, piombandole in casa senza preavviso. La ragazza però non apprezza le attenzioni della madre, tanto premurosa quanto invadente, e la mette alla porta, lasciandola sola nell'entroterra siciliano. A causa di un incidente d'auto Vlada si trova catapultata a Villa Laganà, dove diventa la governante di Don Fredo, capo clan di un'anomala famiglia mafiosa che lotta per non essere eliminata dall'organizzazione. Vlada che ama prendersi cura degli altri, non tarda a rendersi utile e per un po' regna il benessere a casa Laganà. Questo finché la donna non capisce davvero chi sono Don Fredo e i suoi tre giovani figli.
Giovanni Dota esordisce con il suo primo lungometraggio e lo intitola Koza Nostra, giocando così con il cognome della sua biondissima protagonista, interpretata dall'attrice ucraina Irma Vitovska.
Koza Nostra è un film che riesce a far ridere, anche e soprattutto per il fatto che i suoi interpreti sanno gestirsi abilmente nei tempi comici, capacità più che mai fondamentale per film di questo genere. Infatti, una nota dolente nel film di Dota, potrebbe riguardare non tanto i tempi comici degli attori, quanto il ritmo comico della scrittura stessa. Recensione ❯
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Una sceneggiatura valida rivisitata con rispetto e con un cast all'altezza. Sentimentale, USA, Italia2009. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Robert De Niro è Frank Goode, un vedovo alquanto burbero intenzionato a riprendere i contatti con i suoi quattro figli. Espandi ▽
Frank Goode è un ex operaio in pensione e ora vedovo. I suoi quattro figli, che avrebbero dovuto raggiungerlo e per i quali sta preparando una festosa accoglienza, accampando le più diverse motivazioni si defilano. Frank, nonostante il parere contrario del medico, decide che, se loro non possono venire, andrà lui a trovarli facendo loro una sorpresa. Si troverà così a scoprire che le vite di coloro ai quali pensava di avere dato il meglio non sono rosee come gli avevano fatto credere. Recensione ❯
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Dal libro di Leonardo Sciascia. In un paese siciliano viene ucciso un costruttore edile; la mafia vuol fare passare l'assassinio come delitto d'onore, tanto più che del presunto colpevole non si trova alcuna traccia. Espandi ▽
Dal libro di Leonardo Sciascia. In un paese siciliano viene ucciso un costruttore edile; la mafia vuol fare passare l'assassinio come delitto d'onore, tanto più che del presunto colpevole non si trova alcuna traccia. Un capitano dei carabinieri cerca le prove per incastrare un potente mafioso, ma trova solo il cadavere di un informatore. Tutto finisce nel nulla. Recensione ❯
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Un pittore ha una grave depressione e si sente ossessionato dal sesso. Cerca di uscire da questa sua crisi recandosi in una tranquilla villa veneta, m... Espandi ▽
Pittore di successo in crisi creativa, dilaniato dalla volontà di contestazione e dalle richieste del mercato, ha un rapporto schizofrenico di amore/odio con la donna che gli fa da amante, amministratrice e infermiera e, per sfuggirla, si rifugia in una villa veneta, da anni disabitata, e cerca la compagnia di un fantasma. Film sulla pittura (sulla pop art, usando i quadri dell'americano Jim Dine), sulla ricerca disperata della bellezza perduta, sulla morte dell'arte, sui rapporti tra arte e realtà. Recensione ❯
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Film a episodi realizzato nel periodo di maggior voga del "genere": la metà degli anni Sessanta. Da vedere se non altro per lo straordinario sketch di... Espandi ▽
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La guerra divide due fidanzati, italiano lui e inglese lei: mentre la ragazza ritorna in patria, il giovanotto è spedito in Africa con il grado di tenente. Espandi ▽
La guerra divide due fidanzati, italiano lui e inglese lei: mentre la ragazza ritorna in patria, il giovanotto è spedito in Africa con il grado di tenente. Durante la durissima battaglia di El Alamein, il capitano della compagnia è ucciso e il giovane si trova costretto ad assumere il comando. Si comporta eroicamente e quando, ferito, viene ricoverato in un ospedale inglese, ritrova la fidanzata che era corsa a cercarlo. Recensione ❯
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Un maestro di scuola scopre in uno dei suoi piccoli allievi una potentissima voce da baritono. Allora cerca di lanciarlo, lo presenta agli impresari, ... Espandi ▽
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Diego Calcagno, recensendo questo film, scriveva: "È il primo omaggio affettuoso al fattorino dell'autobus...". Espandi ▽
Diego Calcagno, recensendo questo film, scriveva: "È il primo omaggio affettuoso al fattorino dell'autobus...". Infatti si racconta di una cameriera che, derubata sull'autobus, infiamma i cuori del bigliettaio e del conducente. È questo il primo film in cui compare Aldo Fabrizi. Recensione ❯
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