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La vita, i film e la carriera di Luciano Salce, uno dei più originali interpreti e autori della commedia in Italia Espandi ▽
Testimonianze e materiali di repertorio per riscoprire Luciano Salce, un modello straordinariamente moderno nell'usare tutti i media nella loro specificità (dallo spettacolo dal vivo al grande schermo, dalla radio al varietà televisivo). Da attore, insieme con Franca Valeri, Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli, è stato uno dei "Gobbi", storica formazione del teatro leggero; come regista di teatro, fu tra i primi a dirigere Vittorio Gassman in chiave comica. Nel cinema si rivelò una personalità assai più complessa di quanto la critica ammise all'epoca, dirigendo la maschera italiana di maggior successo dell'Italia contemporanea (Fantozzi) e raccontando in forma di commedia la vera Storia del paese (Il Federale). In TV, infine, si dimostrò intrattenitore televisivo abilissimo nel catturare l'occhio delle telecamere con il suo humor. Recensione ❯
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Trincee narra della prima guerra mondiale da una prospettiva raramente indagata finora.
La Grande Guerra fu un conflitto che cambiò il mondo, un'allucinazione che anticipò gli orrori del Novecento: guerra di massa, guerra chimica, manipolazione delle masse, spersonalizzazione degli individui.
Un enorme numero di soldati si ritrovò nell'inferno delle trincee, costretti a vivere bombardamenti interminabili, terrorizzati dalle bombe chimiche, obbligati ad assalti che erano lotterie della morte. Soffrirono di una malattia fino ad allora sconosciuta, chiamata shellshock. Gli psichiatri del tempo decidevano di rimandarli al fronte prima possibile, aiutandoli con gli elettroshock. La sosta nei manicomi veniva prolungata solo per i casi più gravi. Recensione ❯
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Il più grande scandalo sentimentale di tutti i tempi del cinema italiano. Espandi ▽
La storia del più grande scandalo cinematografico - sentimentale di tutti i tempi. Protagonisti Roberto Rossellini, Ingrid Bergman, Anna Magnani e la natura mitica e primitiva delle isole Eolie, set contemporaneamente dei film 'Vulcano', interpretato dalla Magnani, appena abbandonata da Rossellini, e 'Stromboli, Terra di Dio', che sancisce la collaborazione artistica e sentimentale tra Rossellini e la Bergman. Recensione ❯
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Un documentario scritto e diretto da Carlo A. Bachschmidt. Espandi ▽
La repressione è parte costitutiva della democrazia, sistema di potere che necessita di legittimità e consenso, ma anche di controllo e ridefinizione dei limiti entro i quali poter essere "cittadini liberi". Spesso si rende necessario contrastare il nemico, sino a renderlo inoffensivo. Il G8 di Genova 2001 l'ha dimostrato nella maniera più feroce. Attraverso Lena e Niels (Amburgo), Chabi (Zaragoza), Mina (Parigi), Dan (Londra), Michael (Nizza) e Muli (Berlino) il film intende restituire una testimonianza di chi ha vissuto in prima persona le violenze del blitz alla scuola Diaz e le torture alla Caserma di Bolzaneto. Recensione ❯
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Ricognizione poetica dallo stile dimesso di un uomo del popolo che ha saputo dare spazio alla bellezza letteraria. Documentario, Italia2012. Durata 75 Minuti.
L'analfabeta siciliano Vincenzo Rabito racconta il Novecento attraverso migliaia di fitte pagine dattiloscritte raccolte in quaderni legati con la corda. Espandi ▽
Una sinfonia di paesaggi di oggi e di ieri, filmati d'archivio e musiche elettroniche, terre vicine e lontane. Una lingua inventata, né italiano né dialetto, musicale ed espressiva come quella di un cantastorie. Nato nel 1899, l'analfabeta siciliano Vincenzo Rabito racconta il Novecento attraverso migliaia di fitte pagine dattiloscritte raccolte in quaderni legati con la corda. Dall'estrema povertà al boom economico, a un secolo di guerre e disgrazie, ma anche di riscatto e lavoro. Il punto di vista inedito è quello di un ultimo che, scrivendo la propria autobiografia, rilegge la storia d'Italia in una narrazione appassionata e travolgente che emoziona e commuove, obbligando a fare i conti con verità contraddittorie e scomode. Recensione ❯
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Documentario-inchiesta firmato da Francesca Saracino. Espandi ▽
Documentario-inchiesta che ripercorre le tappe e i clamorosi colpi di scena che hanno segnato gli ultimi trent'anni di ricerche sulla Sindone. Un mosaico di intrighi e misteri per un giallo mai del tutto chiarito. Recensione ❯
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Cinque registi per ottanta minuti in compagnia di Mario Monicelli: un ritratto sentito che riporta alla memoria e all'attualità la figura di uno dei registi più importanti della storia del cinema italiano. Espandi ▽
Cinque registi raccontano alcuni aspetti della lunga carriera di un grande del cinema, non sempre apprezzato dalla critica, sempre amato dal pubblico, ruvido con i collaboratori, aspro con gli attori. La profonda umanità di Monicelli viene fuori prepotente dalle immagini dei suoi film, dalle sue dichiarazioni, dal suo talento. Recensione ❯
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Un ritratto di Francesco De Gregori, seguendolo in lungo e in largo durante il suo tour. Espandi ▽
Ritratto dell'artista da adulto. Francesco De Gregori al presente: non una biografia, ma un racconto del musicista al presente e in diretta, pedinandolo con la sua complicità lungo un'estate di concerti e attraverso una serie di conversazioni ai quattro angoli del nostro paese. Recensione ❯
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Storia della mafia in Italia e in America, e, soprattutto, dei suoi legami col potere politico ed economico. Molto scrupoloso e di grande interesse.... Espandi ▽
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Tra dichiarazioni e immagini d'archivio, il racconto della vita pubblica e privata di Ingrao arriva direttamente alla testa e al cuore dello spettatore. Documentario, Italia2012. Durata 75 Minuti.
Il ritratto appassionato di un uomo che ha attraversato il Novecento andando oltre. Espandi ▽
Pietro Ingrao, 97 anni, si racconta dialogando a distanza con uno studente anni'80, distratto durante lo studio dalla radio che trasmette l'intervento di Ingrao al XVI congresso PCI (marzo 1983). Una lunga intervista è stata realizzata da gennaio a giugno '12 mentre una meticolosa ricerca d'archivio ha permesso il recupero di registrazioni inedite. Nel film, controcanto a Ingrao è la sorella Giulia, giovane 90enne. Recensione ❯
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Film-documentario che ripercorre la storia del programma tv della Guzzanti, un documento che stimola la discussione e il confronto. Documentario, Italia2005. Durata 80 Minuti.
Dalla Mostra di Venezia arriva un pamphlet politico sulla satira e sulla libertà di informazione in Italia. Per discutere indipendentemente da quale parte si sostiene. Espandi ▽
Questo film-documentario ripercorre con l'aiuto di numerose testimonianze, la storia del programma tv della Guzzanti, Raiot, prima voluto e poi censurato da RaiTre. Più che un film 'contro Berlusconi' è un film che si interroga su quale sia la definizione di satira e sulla effettiva libertà di informazione nel nostro Paese. Sgombriamo subito il campo da un equivoco: proprio chi sostiene il governo del Polo dovrebbe gioire di un documentario 'alla Michael Moore' come questo. Recensione ❯
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Un viaggio che ripercorre attraverso i "mille" l'Unità d'Italia. Espandi ▽
"Piazza Garibaldi" è un toponimo che si incontra in qualsiasi città italiana. È la metafora della nazione e della sua storia. Come nel fortunato e premiato La strada di Levi, Ferrario si mette in viaggio: stavolta sulle orme della spedizione dei Mille. L'obiettivo: verificare il rapporto tra passato e presente, partendo da Bergamo, una volta "Città dei Mille" e oggi roccaforte padana, per arrivare fino a Teano. Il viaggio è pieno di sorprese, incontri, riflessioni: un grande road movie attraverso la storia e la geografia del paese, cercando di rispondere a una domanda assillante: perché noi italiani non riusciamo più a immaginarci un futuro? Recensione ❯
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