Giovane attrice di origine venezuelana,dopo aver frequentato per quattro anni la Facoltà di Filosofia
dell'Università di Torino, decide di passare alla recitazione crescendo professionalmente alla scuola del celebre teatro
Stabile.
Dopo qualche esperienza sul palcoscenico viene notata e scelta da Mimmo Calopresti per un piccolo ruolo nel film del 2003, La felicità non costa niente. Nello stesso anno interpreta il ruolo di Maja nel film Fame Chimica di Paolo Vari e Antonio Bocola.
Sempre nel 2003, veste i panni di Bea, una delle ragazze conosciute dai tre giovani protagonisti del film di Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi.
Il 2004 è l'anno della consacrazione nel film di Alessandro D'Alatri La febbre che la vede recitare nel ruolo di Linda accanto al versatile Fabio Volo. Alla mostra del cinema di Venezia, per la sua interpretazione in Valzer di Salvatore Maira ha vinto il premio Wella Professionals Cinema Donna 2007.A decretarlo è stata la giuria presieduta dall'attrice Amanda Sandrelli che ha ricercato il contributo femminile più meritevole tra le opere di Venezia 64. In Signorina Effe di Wilma Labate, l'avvenente Valeria si trasforma in una seduttrice tanto intrapendente quanto timida.