Secondo gli analisti di Gower Street Analytics, il boxoffice mondiale nel 2023 dovrebbe raggiungere quota 32 miliardi di dollari, con un aumento del 23% rispetto all’anno scorso e un gap da colmare rispetto al periodo prepandemico di circa il 20%. Grande ottimismo, insomma, dovuto forse alla incredibile performance di Super Mario Bros - Il Film, oramai prossimo a superare i 900 milioni di dollari globali, sicuro del miliardo e di essere prossimo a diventare uno dei maggiori successi animati della storia del cinema.
Questa settimana la produzione Universal/Illumination/Nintendo si lascerà alle spalle Black Panther: Wakanda Forever, No Time to Die, The Batman e Thor: Love and Thunder, giusto per citare uscite recenti ed in alcuni mercati sta raggiungendo livelli impensabili. In Messico il film è il secondo miglior incasso animato di sempre, dopo aver superato Coco (guarda la video recensione) e ha stracciato gli incassi di Avatar: la via dell’acqua e Avengers: Infinity War (guarda la video recensione), con oltre 65 milioni di dollari, che potrebbero diventare 80 a fine corsa. Mario funziona bene sia nei mercati maggiori (Cina a parte, dove si è fermato a soli 20 milioni) che in quelli più piccoli: su una ventina di schermi in Libano, Super Mario ha ottenuto la più grande apertura animata di tutti i tempi e il terzo più migliore debutto in studio di sempre con 145mila dollari. Tra gli altri titoli usciti di recente, La casa – Il risveglio del male ha debuttato con 40 milioni globali, L’Esorcista del Papa è a quota 52, Cocainorso a 85, Renfield a 20.

Settimana drammatica per i film locali, che hanno pagato parecchio l’ingombrante presenza dell’idraulico e le tante uscite hollywoodiane, che hanno finito inevitabilmente per cannibalizzare il mercato. Anche la Francia stavolta deve alzare bandiera bianca, con due sole uscite commercialmente interessanti. La prima è 10 jours encore sans maman, diretto da Ludovic Bernard con Franck Dubosc, Aure Atika, Alexis Michalik, Annelise Hesme, sequel dell’originale del 2019 e già “adattato” anche da noi, che ha debuttato con 1,5 milioni di dollari. Dati meno eccitanti per Killing Blues (Les Complices), diretto da Cécilia Rouaud con François Damiens, William Lebghil, Vanessa Paradis, che ha aperto con mezzo milione di dollari.