Già due volte premiati con la Palma d'Oro (con Rosetta e L'Enfant), Jean-Pierre e Luc Dardenne sono tornati al Festival di Cannes per presentare uno dei loro film più pessimisti: Le Jeune Ahmed. Rinunciando a grandi star ma affidandosi a giovani attori emergenti, i registi hanno portato sulla Croisette una storia di xenofobia ed estremismo islamico. Un'opera di grande impegno civile che non ha però oscurato l'altro film in concorso della giornata di ieri: Frankie di Ira Sachs. A luccicare sulla Montée des marches per la prima del film un'impeccabile Isabelle Huppert, protagonista assoluta dell'opera girata in Portogallo, che è stata acclamata dal suo pubblico come un'icona.

Un po' di Italia si vedrà invece oggi nella sezione collaterale di Un Certain Regard dove verrà presentata l'opera di animazione La famosa invasione degli orsi in Sicilia diretta da Lorenzo Mattotti. Ispirato al classico dell'infanzia di Dino Buzzati, il film immortalerà l'incontro tra gli orsi e gli uomini durante un rigido inverno.
Inutile però negare che tutta l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori oggi sarà riservata a uno dei titoli più attesi dell'intera manifestazione: C'era una volta a...Hollywood di Quentin Tarantino. Annunciato in ritardo rispetto agli altri film in concorso, il nono film del regista americano ha già destato qualche polemica con la richiesta, avanzata dallo stesso Tarantino, di non pubblicare alcuna informazione sul film che possa essere considerata uno spoiler. Un clima di segretezza dunque intorno all'opera che tratterà gli anni dell'età d'oro dell'industria cinematografica a fine anni '60, includendo anche la tragica vicenda che coinvolse l'attrice Sharon Tate. Tanta la curiosità per il ritorno dell'autore a Cannes (dove vinse la Palma d'Oro nel 1994 con Pulp Fiction), ma anche per i grandi attori che farà sfilare sul celebre tappeto rosso stasera: tra gli altri Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie.