In prima serata alle 21:15 un'amara parabola di una nazione che ha perso la fede e in cui il caos domina sull'ordine.
Nella (apparentemente) tranquilla provincia americana due bambine di sei e sette anni, Anna ed Eliza, escono a giocare insieme e svaniscono senza lasciare traccia. I genitori, fra di loro amici, reagiscono nei modi più disparati (e disperati): Keller, il padre della piccola Anna, comincia una caccia all'uomo senza esclusione di colpi, mentre sua moglie Grace si imbottisce di psicofarmaci per attutire il dolore e lo sgomento; Franklin, il padre di Eliza, cerca di non farsi travolgere dalla sete di giustizia di Keller, la moglie Nancy invece pare disposta ad appoggiarne i modi estremi. Il detective Loki avvia le sue indagini fra intoppi burocratici e depistaggi.
Ognuno dei personaggi di Prisoners è prigioniero di qualcuno o qualcosa, in primis di se stesso, incarcerato dalla paura, dal peso del passato, dall'inconsistenza della propria fibra morale.
Il cast stellare mette il proprio talento, e la propria valenza iconografica, a favore di quest'opera di demolizione del mito (cinematografico) americano.
Prisoners andrà in onda stasera in prima serata alle 21:15 su Rete4.