Advertisement
Film nelle sale: rockstar, moschettieri e cowboy

This Must Be The Place e I tre moschettieri tra le uscite.
di Robert Bernocchi

In foto Sean Penn e Frances McDormand in una scena del film This Must be the Place di Paolo Sorrentino.
Sean Penn (64 anni) 17 agosto 1960, Santa Monica (California - USA) - Leone. Interpreta Cheyenne nel film di Paolo Sorrentino This Must Be the Place.

venerdì 14 ottobre 2011 - News

This Must Be the Place, l'avventura irlandese-americana di Paolo Sorrentino, è senza dubbio il progetto italiano più affascinante e prestigioso degli ultimi anni. Budget notevole (vicino ai trenta milioni di dollari), coproduzione internazionale (anche Francia e Irlanda coinvolte), dei premi Oscar nel cast (non solo il due volte vincitore Sean Penn, ma anche la notevole Frances McDormand, celebrata per Fargo) e un compositore/interprete come David Byrne, ex leader dei Talking Heads. Il risultato è una pellicola non semplice per il grande pubblico, che conferma il grande talento tecnico del nostro regista, ma anche una certa indulgenza nel raccontare la storia di un ex musicista in cerca del nazista che aveva umiliato il padre. In Francia, dove è già uscito ad agosto, non ha fatto faville e considerando certe spigolosità narrative, il coro insistente di possibile candidato agli Oscar intonato dalla stampa italiana sembra decisamente eccessivo, quanto meno perché non sembra proprio un film in grado di piacere all'Academy. Arrivando in 340 schermi (fonte e-duesse) e considerando che Il divo (la pellicola di maggiore successo del regista) aveva ottenuto quasi un milione al suo esordio, per questo titolo possiamo pensare a una cifra simile, magari sui 950.000 euro.

Avventure e amori a stelle e strisce
Cos'ha di nuovo l'ennesima versione de I tre moschettieri? Intanto, il 3D, che è sostenuto da un regista che ha deciso da tempo di abbracciarlo e utilizzarlo con giudizio. Proprio Paul W.S. Anderson è uno dei punti di forza del prodotto, considerando che è stato in grado di dar vita a diversi franchise di successo, non ultimo quel Resident Evil che si avvia ormai al quinto capitolo. Inoltre, presenta un cast notevole, che alterna nomi accattivanti a un premio Oscar come Christoph Waltz, senza ovviamente dimenticare la classica storia dei moschettieri, del giovane D'Artagnan e degli intrighi del cardinale Richelieu. È l'uscita più forte del weekend e arriva in 503 schermi (di cui 339 in 3D), che gli potrebbero consentire di ottenere 1,8 milioni di euro.

Se per questo titolo si attende il responso dei botteghini mondiali, sappiamo già che Cowboys & Aliens non ha sfondato negli Stati Uniti, così come nei tanti mercati esteri in cui è uscito, diventando uno dei peggiori flop di quest'anno. Evidentemente, non hanno funzionato né la coppia di star Harrison Ford-Daniel Craig (coadiuvati dall'attrice emergente Olivia Wilde), né la storia, che vede come da titolo uno scontro decisamente sui generis. Insomma, dopo Iron Man, Jon Favreau non ha dato vita a una nuova saga. Considerando il poco amore del pubblico italiano per la fantascienza (da noi è andato male anche L'alba del pianeta delle scimmie, successo in tutto il mondo) e i 320 schermi in cui arriva, si può ipotizzare un incasso intorno ai 750.000 euro.

Sempre dagli Stati Uniti, arriva Amici di letto. Non si può certo dire che il rapporto tra sesso, amore e amicizia sia un argomento inesplorato dal cinema a stelle e strisce, anche considerando solo la recente pellicola con Natalie Portman Amici, amanti e.... In questo caso, Dylan e Jamie sono due amici che decidono di iniziare una relazione basata solo sul sesso, senza sentimentalismi vari a creare complicazioni. Ci riusciranno? Mila Kunis e Justin Timberlake sono impegnati a farcelo credere e considerando la povertà di titoli leggeri rivolti anche al pubblico femminile, i risultati potrebbero anche essere discreti. Dall'arrivo in 255 sale, ci si può aspettare un incasso di 600.000 euro.

Da Roma 2010 a Italia 2011
Arrietty è un titolo noto a chi ha seguito il Festival di Roma dell'anno scorso, dove è stato presentato. È infatti l'ultimo prodotto dello studio Ghibli, che vede il genio fondatore dello studio, Hayao Miyazaki, coinvolto come sceneggiatore e produttore. Forse, manca un pizzico della forza espressiva che ha reso immortali film come La principessa Mononoke e La città incantata. Di sicuro, se già i prodotti diretti personalmente da Miyazaki non hanno trovato un grande pubblico da noi, è difficile aspettarsi grandi cose da questa storia, che vede una piccola 'rubacchiotta' sopravvivere sottraendo piccole cose agli esseri umani, fino a quando non conosce un ragazzino che vive con sua zia. In questo senso, 150 sale sembrano un po' troppe per le possibilità del film, anche se molto probabilmente alcune di esse lo proporranno solo negli spettacoli pomeridiani. Ipotizzabile un incasso nel primo weekend intorno ai 200.000 euro.

Altro film presentato a Roma 2010 è I Want to Be a Soldier, pellicola prodotta da Valeria Marini e che vuole chiaramente essere un prodotto educativo. Infatti, al centro della vicenda, un ragazzino che viene trascurato dopo la nascita dei suoi fratellini, diventa ossessionato dai prodotti televisivi che vede e sviluppa una preoccupante inclinazione per la violenza. Un cast importante (formato tra gli altri da Robert Englund e Danny Glover) per una trama decisamente didascalica. Difficile pensare a un buon dato al botteghino e non solo per il divieto ai minori di 14 anni.

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati