Regista, produttore e sceneggiatore americano conosciuto per aver firmato lo script di Training Day(2001) e per aver diretto Harsh Times - I giorni dell'odio(2005), La notte non aspetta (2008), End of Watch - Tolleranza zero (2012), Sabotage (2014) e Fury (2014).
Cacciato di casa
David Ayer nasce il 18 gennaio 1968 a Champaign, nell'Illinois. Cresciuto però fra Bloomington, in Minnesota, e Bethesda, in Maryland, viene cacciato di casa dai suoi genitori quando era un teenager per comportamenti troppo aggressivi.
Sceneggiatore
Si rifugerà a casa di suo cugino a Los Angeles, bazzicando gli ambienti della South Central Los Angeles e traendo da questa ispirazione per le sue sceneggiature. Dopo aver servito la United States Navy, racconta la sua esperienza all'interno dei marines nella sceneggiatura "Squids" e metterà la sua esperienza nella revisione del thriller sottomarinoU-571, di discreto success. Dopo, lavorerà allo script di Fast and Furious (2001), suscitando le prime vere attenzioni da parte dei produttori. Dopo aver firmato il poliziesco Dark Blue, decide di raccontare il mondo della Los Angeles Police Department attraverso una delle sue sceneggiature più famose, la rude Training Day. Il successo della pellicola, dovuta anche alla grande interpretazione di Denzel Washington, gli permette di continuare a lavorare e di scrivere S.W.A.T. - Squadra speciale anticrimine (2003), basato su una sua storia originale e che verrà diretto da Clark Johnson.
Regista
Il debutto registico avviene con il drammatico Harsh Times - I giorni dell'odio, ambientato nelle strade del South Central Los Angeles, fra abusi di stupefacenti, degrado umano e persone affette da traumatiche esperienze militari, mettendo ben in evidenza le dinamiche fra i due protagonisti a contatto con una violenza quotidiana. Il film non ha il successo che Ayer si aspettava, ma nel 2008 gli viene data una seconda occasione con il thriller La notte non aspetta. Occasione che lui spreca, dirigendo una storia banale, gonfia di luoghi comuni e con dialoghi mediocri. A seguire, con linguaggio semidocumentaristico, arriva l'eccitante e frenetico End of Watch - Tolleranza zero (2012), scritto in cinque giorni, interpretato da Jake Gyllenhaal e Michael Peña, che viene considerato uno dei migliori film polizieschi del 2012. La pellicola incontrerà anche il favore del pubblico con ottimi risultati al box office americano. Effetto che gli permetterà di dirigere il meno fortunato Sabotage, un crime thriller con Arnold Schwarzenegger. Nel 2014, invece, dirige il bellico Fury con Shia LaBeouf, Logan Lerman e Brad Pitt, e nel 2016 torna con l'atteso Suicide Squad.
Gli script non diventati film
Fra i suoi script non ancora diretti figurano "Making the Corps", un film bellico ambientato nelle Parris Island e il già menzionato thriller fantastico "Squids".
Vita privata
David Ayer è un grande amico dello sceneggiatore Wesley Strick.