Prestigioso musicista brasiliano che è riuscito orgogliosamente a uscire dalla povertà delle favelas, meritandosi un posto nel cinema come attore, regalando un pizzico di humour imprevisto e tanta musica.
Favelas
Jorge Mário da Silva, primogenito fra quattro figli (Charles, Victor e Roger), nasce in una favelas di Rio de Janeiro l'8 giugno 1970. Come tutti i bambini delle favelas, ha un'infanzia difficile, ma non per questo infelice. Inizia a lavorare già a 10 anni in un negozio di pneumatici, la prima di diverse occupazioni, fra cui le quali anche quelle di falegname e fattorino. Fra il 1989 e il 1990 serve l'esercito brasiliano ed è facendo il militare che scopre il suo talento, la sua passione, l'unica cosa che lo allontanerà dalla povertà delle favelas: la tromba. Diventa il trombettiere militare del suo battaglione. Impara a suonare lo strumento e, benché non sia adatto alla vita militare, si prende una licenza nel gennaio 1990. Tornato a Belford Roxo, non smette di voler essere un musicista e, nonostante i vari lavori, riesce a frequentare i circoli di samba di Rio, dove offre performances mirabolanti, spesso accompagnato da padre e fratelli. Ha una bellissima voce e questo lo impone nel quartiere come un ottimo cantante. Ma è con la morte del fratello sedicenne Victor in un massacro fra gang rivali che la sua famiglia di disgrega. Seu Jorge sente che se vuole salvarsi e non vuole fare la fine di suo fratello delle allontanarsi dalla favelas. Lo fa. Per tre anni, va via di casa e vive per strada. La nuova svolta arriva quando il clarinettista Paulo Moura lo sente suonare in una via e lo invita a partecipare a un'audizione per un musical teatrale. Dopo il provino, gli viene offerto un contratto per partecipare a più di venti spettacoli con il Teatro da Universidade di Rio de Janeiro, come musicista, cantante e attore. Dopo, entra a far parte della band Farofa Carioca che pubblica il loro primo album nel 1998. La musica è un penetrante mix di ritmi black provenienti da varie parti del mondo: samba, reggae, jong, funk e rap. Jorge comincia a partecipare a vari progetti, come un disco tributo a Tim Maia e a collaborare con la band Planet Hemp. Il suo album "Samba Esporte Fino" (1999) diventa l'album dell'anno in Brasile.
Il cinema
Nel 2002, in virtù del suo passato, viene scelto come attore del film sulle favelas City of God di Fernando Meirelles e Kátia Lund. Ma lo si ritroverà anche nel cast di Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004) e in The House of Sand (2005).
Alternando al cinema anche la Tv (dal 2002), tra gli altri lungometraggi cinematografici che hanno riscosso successo e lo hanno visto nel cast, c'è sicuramente quello del 2008 firmato Rupert Wyatt: Prison Escape, dove interpreta Viv Batista. Nel 2010 è in Elite Squad: The Enemy Within, di José Padilha, e parteciperà anche come scrittore e performer per il film Fiston, diretto da Pascal Bourdiaux (2014).
Nel 2016 interpreta Dondinho in Pelé diretto dai fratelli Zimbalist, film sulla vita dell'omonimo calciatore brasiliano prima del successo.
