Lo chiamavano Jeeg Robot

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Lo chiamavano Jeeg Robot   Dvd Lo chiamavano Jeeg Robot   Blu-Ray Lo chiamavano Jeeg Robot  
   
   
   
jackiechan90 venerdì 4 marzo 2016
il supereroe neorealista Valutazione 3 stelle su cinque
75%
No
25%

Enzo Cicotti (Claudio Santamaria) è il tipico borgataro romano, ultimo erede della tradizione pasoliniana. Vive di piccoli furti e ricettazione, ma anche svolgendo lavori ingrati per la piccola criminalità romana. Sarà l'incontro con una ragazza (Ilenia Pastorelli) e un'immersione nel Tevere, dove entra a contatto con una sostanza radioattiva, a cambiare la sua visione del mondo e a dargli una nuova vocazione: diventare (letteralmente) Jeeg Robot, il famoso supereroe. Il superhero movie è un genere tutto americano, poco praticato nel nostro paese. Per questo motivo ogni regista che decide di cimentarsi nel genere appare come un vero e proprio innovatore. Se poi il regista in questione si chiama Gabriele Mainetti (già autore di due corti-omaggi all'animazione giapponese come "Basette" e "Tiger Boy") allora il risultato è senz'altro dei migliori. [+]

[+] lascia un commento a jackiechan90 »
d'accordo?
biso 93 martedì 8 marzo 2016
uno sporco gioiellino Valutazione 5 stelle su cinque
70%
No
30%

Un film italiano? Davvero? Be' spettacolo. Gabriele Mainetti al suo primo lungometraggio, realizza un piccolo capolavoro di genere, ribaltando i clichè americani dei film superomistici e riuscendo in un'impresa non da poco, cucire addosso la Roma rozza e sporca ad una storia di supereroi, rimanendo coerente con se stesso ed i toni che ha ideato e creato per questo film, Lo chiamavano Jeeg Robot. Il film non ha cadute di stile, ne eccessivo ne debole, è pungente, ironico, sporco, squallido ed ultra tenero. Non si risparmia dal mostrare scene violente e rozze, creando un equilibrio perfetto o quasi. La scenografia è ottima e funzionale alla storia, Tor la Monaca è quasi un personaggio anch'esso nella vicenda. [+]

[+] lascia un commento a biso 93 »
d'accordo?
nino pell. sabato 12 marzo 2016
un supereroe di borgata Valutazione 4 stelle su cinque
74%
No
26%

Indubbiamente "Lo chiamavano Jeeg Robot" del regista Gabriele Mainetti è un film decisamente interessante, soprattutto perché tenta l'esperimento, già magnificamente riuscito da un'altra pellicola italiana, appunto "Il ragazzo invisibile"di Gabriele Salvatores, di unire il genere fantascientifico, esclusivamente riguardante un tipo di produzione estera, soprattutto americana, ad un tipo di filmografia tipica del nostro Cinema italiano. Il risultato anche questa volta ci appare convincente. Anzi, a differenza del sopra citato "Il ragazzo invisibile", film in fin dei conti abbastanza "accomodante", filologicamente molto simile ad un film americano e pertanto tranquillamente godibile da un pubblico eterogeneo, questo di Gabriele Mainetti, almeno per quanto riguarda le mie personali impressioni, lo ritengo sicuramente ancora più originale e particolare. [+]

[+] lascia un commento a nino pell. »
d'accordo?
valerio lunedì 14 marzo 2016
insolito e sorprendente Valutazione 4 stelle su cinque
85%
No
15%

Uno dei migliori film italiani degli ultimi anni. Sicuramente il più insolito e sorprendente. Due temi e due scenari: da una parte, lo scenario di una società devastata, in cui il degrado della città fa da sfondo all’emarginazione e all’abiezione morale degli individui; dall’altra parte, il percorso di un piccolo malavitoso di borgata, che proprio nel degrado (i barili di inquinante radioattivo affondati nel Tevere) trova gli strumenti soprannaturali per il riscatto individuale e per una (im)possibile forma di integrazione della collettività. Raccontati con il linguaggio dei fumetti, il più adatto (l’unico adatto) a descrivere, con ironia e divertimento, l’incubo della Roma-Gotham e la favola romantica di una impossibile redenzione. [+]

[+] lascia un commento a valerio »
d'accordo?
vincemovies venerdì 11 marzo 2016
una ventata d'aria fresca: brutalità e poesia Valutazione 4 stelle su cinque
72%
No
28%

Un tamtam di giudizi positivi tra amici e conoscenti mi ha portato ieri sera a vincere il freddo, la pioggia e la pigrizia. E sono contento di aver accolto l'invito. Davvero una ventata d'aria fresca nel cinema italiano, come non si vedeva da tempo. Finalmente qualcosa di innovativo, unico nel suo , brutale, ironico, poetico. Un perfetto prequel per raccontare le origini di un super-eroe che, insolitamente per questo genere, non nasce a New York City o a Tokyo, ma molto più prosaicamente a Tor Bella Monaca, periferia complessa e multi-problematica della Capitale italiana. Un uomo qualunque, un anti-eroe che vive di espedienti e piccoli furti, porno-dipendente, solitario e braccato dalle Forze dell'Ordine. [+]

[+] lascia un commento a vincemovies »
d'accordo?
carlosantoni lunedì 29 febbraio 2016
normalman mette su qualche chilo e dei superpoteri Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Premetto che Il mio commento è indipendente dal fumetto da cui è tratto, che non conosco per niente, avendo sempre avuto una spiccata repulsa per questo tipo di comics. Il film invece mi è piaciuto e, come spesso accade quando un film mi piace, è perché trovo che siano buoni o eccellenti i i più diversi ingredienti. Notevole la trama, che sta a mezza strada tra la narrazione di un Suburra-2, un Gotham film e un pizzico abbondante di Tarantino, con qualche dito e testa mozzati, cani che sbranano e spassoso uso di piombo caldo ad alzo zero. Ne esce centrale una Roma grondante dei suoi atavici problemi di suburbi devastati dalla criminalità… Ma io direi che più che Roma ormai è l’Italia e esservi interamente rappresentata: una no mans land dove ormai comandano bande di criminali, e dove la logica politica è sostituita da quella di guerra fra bande. [+]

[+] lascia un commento a carlosantoni »
d'accordo?
muttley72 domenica 6 marzo 2016
un supereroe... a tor bella monaca Valutazione 3 stelle su cinque
73%
No
27%

Film che in un linguaggio molto "Pulp", ma di borgata "nostrana", narra la vicenda di un solitario e taciturno ladro di Tor bella Monaca trasformato da una sostanza radioattiva presente nel Tevere (in cui è costretto a immergersi) in Supereroe forzuto e resistente agli urti /cadute. Egli viene creduto "Jeeg Robot" da una condomina, una ragazza con problemi psichici (che a casa vede solo il celebre cartone animato giapponese) e si scontrerà con un delinquente a capo di una banda locale. Il film, "gioca" volutamente con le tipiche storie dei supereroi americani dei fumetti che, trasposte in ambiente romano, già provocano (....per i romani che vedono il film) qualche reazione di ilarità (per i luoghi ed i modi di parlare dialettali) per poi introdurre anche l'elemento romantico ed anche "etico" (il supereroe rozzo ed ai margini della società che deve diventare buono ed aiutare gli altri), elementi tutti presenti anche nei fumetti statunitensi originali. [+]

[+] lascia un commento a muttley72 »
d'accordo?
iuriv giovedì 28 aprile 2016
spiderman vs joker a roma. Valutazione 3 stelle su cinque
89%
No
11%

Con i titoli in giapponese e l'ambientazione romana, Mainetti cerca di estrapolare la figura del supereroe dallo stile americano e di immaginarlo nel nostro contesto. Ci riesce, anche se è difficile non pensare al Peter Parker proposto da Raimi, quando l'eroe conquista i poteri e ne conosce le possibilità. Così come l'ironia esuberante e la folle crudeltà dello zingaro Fabio, richiamano i tratti del Joker portati in scena da Heath Ledger nel Cavaliere Oscuro di nolaniana memoria. Clichè inevitabili che il regista smussa attraverso il suo personaggio salvifico. Invece della bellona o del vecchio saggio, Mainetti offre al pubblico una ragazza disagiata chiusa in un mondo immaginario. La sua innocenza e una sensualità femminile della quale è inconsapevole, turbano il protagonista andando a costruire un rapporto complesso che è, probabilmente, l'aspetto più interessante del film. [+]

[+] lascia un commento a iuriv »
d'accordo?
fabiofeli domenica 24 luglio 2016
"me mo compri er vestito da principessa?" Valutazione 4 stelle su cinque
82%
No
18%

Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria) ha appena rubato un orologio ed è inseguito da due poliziotti nella Roma squassata da attentati terroristici e percorsa da manifestazioni antiviolenza. Si nasconde in un casotto sotto Ponte S. Angelo e non esita a gettarsi in acqua per non essere arrestato. Quando cerca di risalire sulla banchina sfonda un bidone con scorie radioattive. Ingurgita il nero olio e per tutto il ritorno a casa, nel quartiere periferico di Tor Bella Monaca, cerca di liberarsi lo stomaco dal pericoloso inquilino. Al mattino sembra stare meglio e scende dall’inquilino del piano di sotto, Sergio, ottenendo 100 euro per l’orologio rubato; questi ha una figlia, Alessia (Ilenia Pastorelli), che scambia per realtà il cartoon di Jeeg Robot e se lo ripassa di continuo sul suo iPad. [+]

[+] lascia un commento a fabiofeli »
d'accordo?
vicio1974 domenica 20 marzo 2016
mai banale, si aprono nuovi mondi Valutazione 5 stelle su cinque
61%
No
39%

Finalmente un film italiano, lontano dalla commedia o dal giallo mafioso/camorristico a cui ci stavamo quasi assuefacendo, finalmente un "supereroe" made in italy... il virgolettato nel classificare Enzo Ceccotti è quasi d'obbligo, perchè era facile, facilissimo cadere nel deja vu, nello scontato, nel classico hero usa, nella copia, ma questa pellicola va oltre... vi siete mai chiesti come sarebbe spiderman a milano? thor a bari? Bene questo capolavoro ci prova e ci riesce, regalandoci un eroe tutto italiano, con i suoi pregi e suoi difetti, calato in una realtà romana di malavita e loschi affari. Non mancano i colpi di scena, ed il cattivo di turno, il finale è il classico epilogo di un grande film che parla di un eroe prima e di un superoe dopo. [+]

[+] lascia un commento a vicio1974 »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 »
Lo chiamavano Jeeg Robot | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Gabriele Niola
Pubblico (per gradimento)
  1° | gaiart
  2° | sergio dal maso
  3° | michele
  4° | lorenzo perrucci
  5° | maurizio meres
  6° | catcarlo
  7° | 89abeseag
  8° | francy99
  9° | bizantino73
10° | pier delmonte
11° | parieaa
12° | khaleb83
13° | enrico danelli
14° | willywillywilly
15° | max.dana
16° | dave san
17° | luca cinemaniacs
18° | mauro2067
19° | shagrath
20° | cpettine
21° | jackiechan90
22° | biso 93
23° | nino pell.
24° | valerio
25° | vincemovies
26° | carlosantoni
27° | iuriv
28° | muttley72
29° | fabiofeli
30° | vicio1974
31° | giomer
32° | mauridal
33° | robert1948
34° | riccardo tavani
35° | shingo tamai
36° | estasimistica
37° | eden artemisio
38° | flyanto
39° | vanessa zarastro
40° | phoenix000
41° | dandy
42° | rob8
43° | giorgiolaporta
44° | fabius
45° | fabius
46° | enzo70
47° | raffiraffi
48° | fabrizio friuli
49° | gabrykeegan
50° | robbyreggy
51° | vepra81
52° | tot�96
53° | antimorly
54° | oscar77
55° | felicity
56° | andrea1974
57° | no_data
58° | sugark
59° | pallina58
60° | ralphscott
61° | slevinkanevra
62° | filippo catani
63° | orione95
64° | giacomino
65° | great steven
66° | aranceblu
67° | luca1968
68° | no_data
69° | ddeno
70° | mavez
71° | poldino
72° | robroma66
73° | beppelegro
74° | andrea battantier
75° | la fabbrica dei sogni
76° | vincenzo ambriola
77° | maumauroma
78° | alexmitchell
79° | scordo.giancarlo
80° | zarar
81° | riccardog
82° | flavia
83° | shura
Nastri d'Argento (11)
David di Donatello (23)


Articoli & News
Poster e locandine
1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 |
Link esterni
Facebook
Sito ufficiale
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità