Gran Torino |
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Un film di Clint Eastwood.
Con Clint Eastwood, Bee Vang, Ahney Her, Christopher Carley.
continua»
Azione,
durata 116 min.
- USA 2008.
- Warner Bros Italia
uscita lunedì 15 novembre 2021.
MYMONETRO
Gran Torino
valutazione media:
3,60
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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martedì 14 aprile 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Se un buon film (americano) si giudicasse solamente dal numero di oscar portati a casa, Gran Torino sarebbe un film minore nella carriera di Eastwood. Diciamo subito che non è così: Gran Torino è un Gran Film. Walt Kowalski, scorbutico settantenne, ultimo superstite di un’America ormai estinta (paese anche per vecchi), è la summa di ciò che Eastwood ha rappresentato nell’immaginario iconografico statunitense: un po’ ispettore Callaghan, diviso tra buoni propositi e cattive maniere, un po’ cowboy, sempre pronto ad ingaggiare duelli nel nuovo west, quello delle periferie cittadine infestate dalle gang. Rimasto ormai l’unico americano del quartire (in realtà anche lui di origine polacche) passa le giornate nel suo microcosmo fatto di birre e giardinaggio, presidiando la sua casa come un fortino minacciato dai vicini asiatici, gli stessi che combattè quarant’anni prima nella guerra di Korea. Durante una combutta che avviene sul suo appezzamento di terra, Walt salva il timido Tao da una gang di teppisti, diventando suo malgrado un eroe nella comunità Hmong del quartiere. Inizia così la scoperta di una comunità in cui ritrovare quei valori ormai scomparsi nella società americana e con cui riscattare il fallimento compiuto con la propria famiglia: il figlio vende auto giapponesi nonostante il padre abbia lavorato in Ford; la nipote priva di rispetto ostenta piercing ai funerali. Una riflessione sulla responsabilità dei padri, veri o putativi che siano, che conferma Eastwood tra i pochi narratori rimasti a raccontare l’America che fu, con quella semplicità propria solo dei grandi cineasti.
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