È un'autentica carovana di bellezza, nonché una prestigiosa fotomodella che ha saputo trovare una sua personalità cinematografica all'interno di Hollywood, vale a dire quella di un'erotica seduttrice (anche elettronica e dalla sostanza droide) che, di fronte alla cinepresa, non si vergogna nel girare scene ad alto tasso sessuale e sensuale sia con ambedue i sessi, come nel caso dello sconosciuto che le lambisce i seni ne BloodRayne o del bacio saffico scambiato con Meghan Ory in una puntata di Painkiller Jane, mentre è ammanettata al letto. Non sempre però con ottimi risultati!

I primi passi nella moda e nella tv
Di origini norvegesi, ma nata a New York, Kristianna Loken è figlia della top model Rande Porath (in arte Rande Hague) e dello scrittore Merlin "Chris" Løken. Cresciuta nella fattoria LoveApple Farm, assieme alla sorella maggiore Tanya, frequenta le scuole statali e private, seguendo le impronte materne nel campo della moda già all'età di 15 anni. Vegetariana convinta, si sposta a New York City per avere ancora più successo nelle passerelle e infatti riesce a ottenere contratto dall'agenzia Elite. Parallelamente alla sua carriera di fotomodella, si interessa alla recitazione. Inizialmente, appare in soap operas come As the World Turns (1994) con Austin Peck, poi passa ai telefilm più impegnati: Law & Order - I due volti della giustizia (1996) di David Platt con Jerry Orbach, Benjamin Bratt, Jill Hennessy ed Ellen Pompeo; Aliens in Family (1996); Lois & Clark (1997) di Robert Ginty con Dean Cain e Teri Hatcher; Star Trek - Voyager (1997) di Marvin V. Rush; Just Shoot Me! (1997) di Jeffrey Melman con George Segal e ...e vissero infelici per sempre (1996-1997) di Sam W. Orender, Linda Day e Howard Murray con Nikki Cox, Justin Berfield, Hayden Panettiere e Seann William Scott.

Il debutto cinematografico
Fidanzata prima con l'attore Justin Whalin e poi con l'attrice Michelle Rodriguez (non ha mai nascosto a nessuno la sua bisessualità), recita per la prima volta in un lungometraggio nel 1997, quando Dennis Cooper la sceglie per Academy Boyz con Donald Faison ed Edward Asner. Poi torna nel mondo dei telefilm con: Crescere che fatica (1996-1998), Pensacola - Squadra Speciale Top Gun (1997-1998), I viaggiatori (1999), la serie Mortal Kombat - Conquest (1998-1999) di Oley Sassone e Charles Siebert della quale sarà protagonista (nel ruolo di Taja) con Paolo Montalban, Daniel Bernhardt, Jeffrey Meek, Tracy Douglas, Sultan Uddin e Bruce Locke, qualche episodio di Pacific Blue (1999) e D.C. (2000) di Joe Berlinger e Michael Fields, con Gabriel Olds, John Benjamin Hockey, Kenneth Welsh, Daniel McDonald, Todd Robert Anderson, Jolene Blalock, Mike Hodge, Melissa McCarthy e Alan Van Sprang.

Terminatrix
Dopo aver recitato nel film Panico in volo (2001), arriva la popolarità mondiale sul grande schermo grazie al ruolo della quasi muta cyborg T-X (Terminatrix) nel film Terminator 3 - Le macchine ribelli (2003). Rimane impresso a molti il suo corpo nudo, tanto è vero che si aggiudica una nomination ai Saturn Award come miglior attrice non protagonista e una nomination agli MTV Movie Award per la più sexy cattiva del 2003!

Il Razzie Award come peggior attrice
Successivamente a questo, la sua carriera continua con il film tv con Max von Sydow La saga dei Nibelunghi (2004), ma anche con il pessimo BloodRayne (2005) che le frutterà un Razzie Award come peggior attrice! Seguirà In the Name of the King (2008), pellicola d'azione con Burt Reynolds e il ruolo di Jane Vasco, protagonista del telefilm Painkiller Jane (2007) con Noah Danby - che poi diverrà suo marito il 10 maggio 2008 -, Stephen Lobo, Sean O. Roberts, Rob Stewart, Nathaniel DeVeaux, Alaina Kalanj e John Reardon, nonché una partecipazione al serial The L Word (2007-2008).