La loro precedente collaborazione, Mangia prega ama, non ha ottenuto grandi consensi di critica, anche se ha conquistato comunque 200 milioni di dollari nel mondo. Ora, i due ci riprovano con The Normal Heart, una pellicola drammatica legata all'Aids. Il film sarà infatti ambientato negli anni Ottanta, quando la malattia ha iniziato a colpire pesantemente la comunità gay di New York, città in cui vive il protagonista, lo scrittore/attivista Ned Weeks (incarnato da Mark Ruffalo). Julia Roberts invece si calerà nei panni di Emma Brookner, una dottoressa che è tra le prime a studiare attentamente quello che all'epoca veniva definito (in maniera discriminatoria) "il cancro dei gay". Inoltre, nel cast anche Alec Baldwin, Matt Bomer e Jim Parsons, mentre i realizzatori sono interessati ad avere anche Viggo Mortensen. A produrre, c'è la Plan B di Brad Pitt.

The Surrogate re del Sundance?
Ogni anno, la rassegna del Sundance viene tenuta d'occhio per scoprire chi sarà la nuova pellicola indipendente a fare furore. Nel 2012, sembra proprio che sarà The Surrogate, titolo che la Fox Searchlight (che a questo festival ha trovato grandi successi come Little Miss Sunshine) ha acquistato per la considerevole cifra di sei milioni di dollari. È la storia di un giornalista trentaseienne, costretto a vivere con un polmone d'acciaio, e che decide di voler perdere la sua verginità, grazie all'aiuto di un prete. Così, contatta una terapista del sesso per liberarlo di questo fardello. Diretto da Ben Lewin, il film vede la partecipazione di John Hawkes (che è facile pronosticare otterrà molti premi nella stagione 2012-2013) nei panni del protagonista, affiancato da William H. Macy (il prete) e Helen Hunt (la terapista).

Breaking Dawn - Parte 1 supera i 700 milioni
Per fortuna che la serie non tirava più come un tempo, almeno secondo l'opinione di qualche commentatore. Invece Breaking Dawn – Parte 1 sta diventando il film di maggiore successo della saga, a giudicare dagli incassi in sala. Infatti la pellicola, come annunciato dalla Summit, ha superato i 700 milioni di dollari nel mondo (701,3 per la precisione) e tra poco batterà il primato di New Moon, che aveva raccolto 709,8 milioni di dollari complessivi. D'altronde, il film deve ancora uscire in territori come il Giappone e la Cina. E anche se in queste nazioni la serie non è mai stata molto popolare, gli incassi combinati porteranno la pellicola a diventare la primatista tra i quattro capitoli di Twilight. Tutto questo, mentre tra qualche settimana il prodotto arriverà anche in home video, portando qualche altro centinaio di milioni di dollari alla Summit (e quindi alla Lionsgate, che l'ha recentemente acquistata).

Strada in discesa per The Crow
Il remake de Il Corvo ha sempre lasciato perplessi molti appassionati e addetti ai lavori, considerando che la pellicola originale è del 1994, quindi non si è mai capito in cosa dovrebbe consistere un rifacimento 'moderno'. Tuttavia, il percorso per realizzare questo progetto ha subito diversi ostacoli, tra cui una causa legale intentata dalla Weinstein Co. (che sosteneva di avere i diritti di distribuzione della pellicola) alla Relativity.
Ora, le due società hanno annunciato di aver risolto la disputa e di stare lavorando assieme al film. A questo punto, si tratta di trovare regista e protagonista della pellicola, considerando l'abbandono in questi anni di realizzatori come Juan Carlos Fresnadillo e Stephen Norrington, oltre che dell'attore Bradley Cooper.