Solo da poco Craig fa parte del The Orphanage, ma è già diventato un membro prezioso del team contribuendo molto con il suo talento, la sua esperienza e il suo forte spirito di gruppo. Socio fondatore della Tippett Studio, Craig Hayes è un veramente un uomo rinascimentale. E' sia scenografo che designer, vincitore del premio Oscar come miglior supervisore senior agli effetti visivi.
Nato in California, ad Oakland, Craig ha iniziato a lavorare come designer industriale, ma presto sono emersi i suoi talenti artistici naturali nel costruire attrezzi e set per i produttori di video musicali di prima generazione.
Il grande successo fantascientifico di Paul Verhoeven, nel 1985, Robocop, mise insieme per la prima volta Craig e Phil Tippett. Craig disegnò e costruì ED 209, un robot che proteggeva la legge, in collaborazione con Phil e con la Tippet Studio. Negli anni successivi diventò capo designer e creò molti personaggi per lo Studio come per il seguito di Robocop nel 1989, Robocop 2 e fu supervisore alla costruzione dei tanti robot.
Per JURASSIC PARK di Steven Spielberg, Craig progettò il DID (Digital Input Device), un marchingegno che, per mezzo di sensori, collega ad un computer le giunture negli scheletri delle armature strutture al fine di permettere maggior movimento al personaggio meccanico. Questa tecnologia rivoluzionaria gli valse un Oscar, nel 1997.
*Craig ha di nuovo lavorato nel 1993 con il regista Paul Verhoeven per visualizzare, disegnare e creare "creature aliene" con effetti stravaganti in Starship Troopers. Il contributo di Craig in questo film innovativo, ed il suo senso intuitivo del design e delle proporzioni, gli hanno dato un posto di spicco nel mondo degli effetti visivi. Per molti anni a seguire, è stato responsabile degli effetti visivi per molti film come Virus e Il messaggero, e come art director degli effetti visivi per My Favorite Martian.
Verhoeven tornò nel 2000 con una nuova impresa per Craig-creare effetti che sostituivano il vero Kevin Bacon con un "invisibile Sebastian" nel suo film Hollow Man. Fu una sfida visualizzare come un uomo invisibile potesse apparire quando interagiva con il fumo, l'acqua, il fuoco, il vapore ed il sangue, sfida che Craig brillantemente superò dopo soli sei mesi, e che gli regalò una nomination agli Oscar per il suo grande talento.
Nel periodo dal 2001 ed il 2004, Craig continuò con il suo lavoro innovativo come responsabile degli effetti visivi per il regista Guillermo del Toro in Blade 2, per il quale ha creato un doppio digitale permettendo al personaggio principale di volare nell'aria, tramite incredibili angolature della macchina da presa. A metà del 2002, Craig è stato responsabile senior degli effetti visivi per un team di oltre 100 artisti per la sequenza di "Machine City" in The Matrix: Revolutions. Per lo sforzo fatto in Revolutions, Craig ha ottenuto un posto d'onore fra i responsabili degli effetti speciali, ed una nomination dai suoi colleghi alla cerimonia del 2003, la Visual Effects Society Awards Ceremony per Migliori Effetti Visivi in un Film Caratterizzato dagli Effetti Visuali. Craig ha poi sviluppato alcune tecniche create per Revolutions come responsabile nella creazione di "Hell LA" nel 2004 per il thriller occulto, Constantine.
Con questo grande bagaglio d'esperienza e spiccato senso del futuro dell'arte vfx, Craig si è lanciato nella Orphanage, concentrandosi sulla ricerca e lo sviluppo di nuovi design e tecniche che hanno reso lo studio uno dei più importanti nell'industria degli effetti visivi.
Fondata nel 1999, The Orphanage, Inc., una società di produzione di effetti visivi, con uffici a Los Angeles, San Francisco e Vancouver, è cresciuta da bottega ad impresa molto importante. Lo staff della Orphanage è di oltre 160 artisti e vanta aver creato gli effetti visivi per oltre due dozzine di importanti film, fra cui blockbuster come Die Hard - vivere o morire (Fox), Fantastici quattro e Silver Surfer (Fox), Superman Returns (Warner Bros.), Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere e Ai confini del mondo (Disney), Harry Potter ed il calice di fuoco (Warner Bros), Sin City (Dimension) e L'alba del giorno dopo (Fox), oltre a dozzine di spot pubblicitari per le maggiori agenzie del mondo. Alcuni clienti recenti sono: Nicoderm, Lexus, Microsoft, BMW, Comcast, Toshiba, Dolby and IBM/Lenovo, e molti altri.
Durante la sua breve storia, The Orphanage si è creata la reputazione di essere un fornitore che offre un lavoro creativo, di grande ispirazione, con innovazioni tecniche, ed un servizio di massima qualità.