Per chi volesse vedere la pienezza della sua filmografia, beh, si prepari innanzitutto a un'ambientazione elegante e curata, che risente fortemente di qualche fondamento di intellettual pop. Certo, affascinanti le storie, ma non capolavori. Piuttosto degni compiti portati a termine, che risentono di una generica mancanza d'emozione.

I primi passi
Dopo aver frequentato la St Benedict School a Ealing, comincia ad appassionarsi alla recitazione, prendendo parte ad alcuni spettacoli teatrali come attore. Sarà questa la sua prima passione che lo accompagnerà per tutti gli anni scolastici fino alla laurea al Queen's College di Cambridge, all'interno del quale si era messo in luce anche per la regia di alcune produzioni teatrali. Sposato con la produttrice Sarah Curtis, inizia a girare documentari per la Granata Tv, passando poi alla BBC e ai videoclip musicali, in particolare spicca "How Could an Angel Break My Heart" di Toni Braxton.

L'esordio registico
Nel 1994, esordisce come regista cinematografico con la pellicola Backbeat - Tutti hanno bisogno di amore, lungometraggio di cui ha curato anche la sceneggiatura e che racconta la storia vera di Stuart Sutcliffe, il quinto componente dei Beatles ai loro inizi. La pellicola, che si avvale della recitazione di Sheryl Lee e Stephen Dorff, viene nominata ai BAFTA per il premio Alexander Korda per il miglior film.

Gli altri film
Dopo il thriller Hackers (1995), si prenderà due anni di pausa e, nel 1997, tornerà alla regia con Le ali dell'amore (1997) con Charlotte Rampling, trasposizione del romanzo di Henry James "Le ali della colomba", seguito da K-Pax - Da un altro mondo (2001) con Kevin Spacey, Jeff Bridges, Mary McCormack e Alfre Woddard, storia di uno psichiatra che deve vedersela con un uomo che afferma di essere giunto dallo spazio. Peccato che la pellicola, per quanto si basi si una buona idea, abbia troppi stereotipi raccattati qui e lì da altri film. Ci riprova, nel 2008, con il fantasy Inkheart - La leggenda di Cuore d'inchiostro, tratto dal romanzo "Cuore d'inchiostro" di Cornelia Funke. Discreto, amante del fine di Truffaut e Melville, non delude le aspettative, ma potrebbe dare di più...