Attore comico nato con la radio, cresciuto in tv e premiato al cinema. Dopo il ruolo dello strampalato Jack di Sideways, è stato un 'uomo sabbia' particolarmente feroce in Spider-Man 3, ma è poi ritornato a rivestire i panni a lui più congeniali del comico.
Radio, tv e cinema
A vent'anni debutta nel mondo dello spettacolo, lavorando come dj e annunciatore della radio locale KBFM. Da qui alla televisione il passo è breve. Compare in alcune serie tv come comparsa, dopodichè, nel 1997, decide di trasferirsi a Los Angeles per tentare seriamente la carriera come attore professionista. Dopo alcuni ingaggi che non lo mettono abbastanza in luce (da ricordare il western Tombstone, l'horror Il cavaliere del male, il drammatico Complice la notte, il cult George re della giungla e Delitto imperfetto di John Landis), ottiene un ruolo rilevante nel film In fuga col malloppo (1998) di Yves Simoneau, dove affianca grandi nomi del cinema, da Marlon Brando a Donald Sutherland, da Martin Sheen a Mira Sorvino. Le cose vanno meglio in televisione dove riesce a ritagliarsi lo spazio per un paio di personaggi fissi in serie importanti come Wings (1990-1995), dove compare per sei stagioni, o Ned and Stacy (1996), dov'è il protagonista maschile in coppia con l'esilarante Debra Messing.
L'ironia di un comico nato
Nel 1999 entra a far parte del cast della commedia Goosed, seguita da The Specials (2000) dove sfodera tutto l'innato talento comico ironizzando sul suo personaggio di supereroe 'The Strobe'. Cambia genere e passa all'avventura con La rapina (2001), dove ha l'occasione di lavorare con Kevin Costner e Kurt Russell, e al poliziesco The Badge - Inchiesta scandalo (2002), poi ritorna sui vecchi binari consolidati della commedia con il teen movie Stella solitaria (2002), dove interpreta un killer scatenato. L'anno dopo si mette alla prova come regista e realizza Rolling Kansas (2003), commedia indipendente che racconta il viaggio on the road di un gruppo alla ricerca di una magica foresta di marijuana.
Gli anni d'oro: Sideways e Spider-Man 3
Due anni dopo arriva la consacrazione: ottiene la nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista per l'interpretazione in Sideways - In viaggio con Jack (2004) di Alexander Payne. La piccola storia di due amici in viaggio lungo le strade della California conquista pubblico e critica e il personaggio immorale interpretato da Church non passa inosservato. Si trasforma in un curioso agente immobiliare in Spanglish (2004), compare in un piccolo ruolo in Idiocracy (2006) e partecipa al film tv Broken Trail - Un viaggio pericoloso (2006). Si appresta a diventare un volto noto della commedia americana proprio quando viene ingaggiato per il blockbuster Spider-Man 3 (2007), dov'è l'Uomo Sabbia, uno dei perfidi nemici dell'Uomo Ragno.
La consacrazione nella commedia americana
Dopo aver partecipato a uno dei film più costosi della storia del cinema, la sua carriera non si è più fermata. Affianca Sarah Jessica Parker nella frizzante commedia Smart People (2008), è il protagonista del thriller Don McKay (2009) di Jake Goldberger, ed è uno dei comici spalla di Eddie Murphy nella tenera commedia sentimentale Immagina che (2009). Presta la voce ad un personaggio del fantasy Alieni in soffitta (2009) e lo ritroviamo in gran forma in All About Steve (2009), dov'è un giornalista alle prese con Sandra Bullock innamorata di un operatore. Nello stesso periodo ricopre il ruolo di amante nel biopic Big Eyes (2009) dove interpreta il marito della pittrice Margaret Keane e torna poi ad una commedia con Easy Girl (2010). Lo troviamo poi nel film di William Friedkin Killer Joe, nel film d'avventura John Carter e nella commedia La mia vita è uno zoo, accanto a Matt Damon e Scarlett Johansson.
Nel 2015 partecipa alla commedia con la coppia comica Will Ferrell-Mark Wahlberg Daddy's Home.
