Una coppia di amici si diletta a rubare macchine d'epoca ma un colpo va a finire male e i due sono costretti a fare i conti con la mafia. Espandi ▽
Andrew e Garrett Foster sono fratellastri che il padre ha riuniti nel segno di una comune passione: quella per il furto di automobili di lusso. I due infatti sono abilissimi nel rubare (e guidare) "qualsiasi cosa abbia un motore", ma la loro attenzione si concentra sui modelli più prestigiosi, soprattutto d'epoca: Ferrari, Aston Martin, Jaguar. E siccome il motto di Andrew è "se ti guardi intorno e perdi di vista l'obiettivo, l'obiettivo sei tu", i fratellastri si concentrano su un furto alla volta, ma di altissimo livello, come quello di una Bugatti venduta all'asta per 41 milioni di dollari che li mette nel mirino del miliardario francese Jacomo Morier, "il più grande importatore di black tar d'Europa, collezionista di tutto ciò che è raro e bello". Morier ingaggia i Foster affinché rubino una Ferrari GTO 250 al suo arcinemico Max Klemp, rampollo di una ricchissima famiglia berlinese: uno che, nel garage, di Ferrari ne avrà almeno una decina, tutte rosso fiammante. La vera posta in gioco, però, è il controllo del malaffare a Marsiglia, città di porto in cui si svolge tutta la vicenda.