Fu una delle tante star che il canale Disney Channel portò alla notorietà. Il suo nome era in mezzo a un folto numero di altri come Raven-Symoné, i gemelli Cole e Dylan Sprouse, i Jonas Brothers, Demi Lovato, Ashley Tisdale, Zac Efron, Gregg Sulkin, Selena Gomez, fino agli storici Britney Spears, Christina Aguilera, Miley Cyrus e Justin Timberlake. La prematura morte a soli vent'anni non gli permise di continuare la sua carriera nel mondo dello spettacolo e di arrivare lì dove altri poterono.

Con il cuore profondamente pesante, la mattina del 6 luglio 2019, la sua famiglia diede il triste annuncio scrivendo che il mondo, da quel momento in poi, sarebbe stato senza una delle sue luci più brillanti. Ma aggiungendo anche che il suo spirito avrebbe vissuto attraverso la gentilezza e la bontà di tutti coloro che lo conobbero e amarono. Disney Channel si unì alla commozione dei genitori scrivendo che, sin da piccolo, Cameron aveva sognato di condividere i suoi straordinari talenti artistici con il mondo, lodando poi l'affetto e la devozione che il giovane "veterano" (così lo definirono) aveva sempre avuto per l'emittente. Tantissime le star che si strinsero intorno alla famiglia: Mason Cook, Adam Sandler, il regista e coreografo Kenny Ortega, il vlogger James Charles, Skai Jackson, Keegan Connor Tracy e Wendy Raquel. Nato e cresciuto a Los Angeles, fu il suo amore per la danza a portarlo dalle pubblicità alla televisione.

Non particolarmente famoso in Italia, fu invece molto apprezzato dai piccoli spettatori statunitensi. Prese parte a Jessie, un telefilm su una ragazza di una piccola città (Debby Ryan), bambinaia per una famiglia benestante newyorkese, ma anche a Riflessi di paura, Eagle Eye con Shia LaBeouf, Un weekend da bamboccioni, per poi diventare Carlos, figlio adolescente di Crudelia De Mon, in Descendants. Fra i progetti cui avrebbe dovuto prendere parte, c'era il serial Mrs. Fletcher, programmato dalla HBO nell'autunno 2019. Inoltre, era stato scelto per interpretare il protagonista in un film indipendente Runt .Oltre che attore, Boyce fu impegnatissimo in molte cause filantropiche, come il Thirst Project, che forniva acqua potabile sicura alle comunità sottosviluppate di tutto il mondo.

Sua nonna era una dei Clinton Twelve
Nato il 28 maggio 1999 a Los Angeles, in California, era il nipote di Jo Ann Allen (sua nonna paterna), una dei Clinton Twelve, vale a dire i primi afro-americani che poterono frequentare una scuola superiore integrata negli Stati del Sud.

Debutto
Nel maggio del 2008, debuttò nel video musicale "That Green Gentleman (Things Have Changed)" della rock band Panic! at the Disco. Lui era la versione bambina del chitarrista Ryan Ross. A luglio, apparve nella soap opera General Hospital: Night Shift e, il mese successivo, esordì al cinema come co-protagonista dell'horror Riflessi di paura, poi seguito dal thriller Eagle Eye. A giugno del 2010, Boyce diventò il figlio viziato di Adam Sandler in Un weekend da bamboccioni e si unì alla web serie The Legion of Extraordinary Dancers, dove ebbe finalmente l'occasione di mostrare a tutti la sua passione per la danza. Dopo un'apparizione in Buona fortuna Charlie, partecipò alla commedia Judy Moody and the Not Bummer Summer. Entrato a pieno titolo fra i nuovi volti di Disney Channel grazie al telefilm A tutto ritmo, passò poi al ruolo di co-protagonista nella sitcom Jessie, dove interpretò Luke Ross. Il ruolo sulla carta, in realtà, fu concepito in maniera differente. Il suo personaggio doveva chiamarsi Hiro e provenire dalla Corea, ma i direttori di casting rimasero molto colpiti dall'audizione di Boyce, tanto che decisero di riscrivere la parte solo per poterlo inserire.

Carlos De Mon
Toccò l'apice della notorietà con il film tv Descendants, vestendo i panni di Carlos, il figlio di Crudelia De Mon, poi successivamente ripreso con il doppiaggio del cartone animato Descendants: Wicked World e con il sequel Descendants 2 . Nel marzo del 2018, venne scelto per il ruolo di Becker nel pilot televisivo di ABC Steps .

Il decesso
Membro della crew di breakdance X Mob, viveva con i suoi genitori e una sorella minore. Morirà a causa di una malattia volutamente non precisata, per la quale era in cura da diverso tempo.