Kickboxer, wrestler e specialista di arti marziali, nonché giocatore di football prestato al cinema come attore. Molto popolare in Giappone per il suo record di vittorie nei combattimenti di arti marziali, è apparso in numerosi spot, programmi televisivi e ha persino inciso un album con il titolo "It's Sapp Time". Negli Stati Uniti, ha sporadicamente lavorato nel programma sportivo della HBO "Real Sports with Bryant Gumbel" e ha partecipato alla promozione dell'MMA in America, Giappone ed Europa.
La carriera nel football
Comincia la sua carriera atletica al liceo, quando entra nella squadra di football del Mitchell High School di Colorado Springs come guardalinee in difesa e attacco, passando poi nella squadra dei Mighty Mitchell Marauders e continuando con lo stesso sport e lo stesso ruolo alla University of Washington dove era iscritto. Notato da un talent scout professionista nella NFL Draft del 1997, viene scelto per entrare nei Chicago Bears, ma viene sospeso per presunto abuso di steroidi. Anche se era sotto contratto con Chicago Bears (1997), Minnesota Vikings (1998), Baltimore Ravens (1999) e Oakland Raiders (2000), appare in una sola partita come regular. Nel frattempo, ha continuato a praticare la boxe e la kick boxing, sfidandosi contro William "The Refrigerator" Perry. Il mestiere di wrestler inizia solo nel 2001, quando entra nell'NWA Wildside. I suoi primi match sono principalmente in Giappone, dove vince il campionato IWGP dei Pesi Massimi diventando il primo uomo di colore ad arrivare in cima alla competizione.
L'attore in Giappone
È qui che comincia a recitare. I produttori televisivi giapponesi lo corteggiano perché partecipi alla serie Taiho shichauzo (2002) e alla fine riescono a convincerlo. Dopo due anni, arriva il suo primo film, diretto niente meno che da Takashi Miike: Izo (2004).
La carriera nel wresling e nella boxe
Nel 2007, Bob Sapp si scontra con Razor Ramon HG e lo sconfigge, poi nel 2008 si trasferisce in Sud Corea dove partecipa all'WWA battendo Pyo Lee Wang, un famoso lottatore professionista coreano che è stato l'insegnante di un altro leggendario combattente coreano Kim II. Sapp, amato dai nipponici per la sua statura, il suo carisma e la sua aggressività, ritorna in Giappone dove continua a combattere superando ogni sfidante e introducendo i suoi fans nella tecnica del bullrush, una particolare tecnica di combattimento principalmente fondata sui pugni. L'unico a sconfiggerlo è Antonio Rodrigo Nogueira, che segnerà la capitolazione di Sapp e il suo trasferimento in un'altra categoria, dove riesce comunque a vincere ogni match che gli viene proposto. Diventato una star (appare anche in un live-action della serie Devilman e in altre pubblicità, show televisivi e film), gli viene chiesto di affrontare il grande campione dei pesi massimi di boxe Mike Tyson, che però per via della sua fedina penale non otterrà il visto in Giappone. Vincitore del K-1 Grand Prix del Giappone a Hiroshima, Sapp diventa uno dei 16 qualificati per i combattimenti del 2005 K-1 World GP, dove si mette in luce per aver migliorato la propria resistenza e tecnica, merito del suo nuovo allenatore Sam Greco. Negli anni del K-1 Mondiale del 2005, viene squalificato per la sua tecnica bullrushing e viene spesso sconfitto perché i suoi avversari hanno finalmente capito il suo punto debole: la vulnerabilità delle gambe e del torso. Ma ha guadagnato le simpatie del pubblico per la sua divertente e inefficace tecnica difensiva che consisteva nel rimanere rannicchiato lontano dagli attacchi e girare intorno all'avversario disegnando un cerchio. Nel maggio del 2006, prima dello scontro con il suo avversario Ernesto Hoost in Olanda, si ritira per assecondare le sue nuove esigenze. Nonostante questo, nel 2007, ha combattuto per un'ultima volta come sostituto di Remy Bonjasky contro Peter Aerts. L'incontro si è concluso con un KO di Sapp a soli 20 secondi dall'inizio del match per una ginocchiata al fegato e, mentre Sapp veniva portato fuori dal ring, Aerts si è scusato con i tifosi olandesi per la brevità dell'incontro rimproverando il suo avversario caduto. Corteggiato dal WWE e dal Total Nonstop Action Wrestling, è costretto a rinunciare alla collaborazione per motivi contrattuali, ma prenderà comunque parte a combattimenti contro Bobby Ologun, Gay Turner, Mirko Cro Cop, Andrei Arlovski, Michael Bispring, Jan The Giant Nortje, Akihito Tanaka, Ikuhisa Minowa, Bobby Lashley, Gegard Mousasi, Rameau Thierry Sokoudjou, rifiutando però altri match con una strafottenza e una prepotenza alimentate da un più facile guadagno di ingaggio. Motivo che gli inimicherà il potentissimo presidente della FEG Sadaharu Tanikawa.
Altri film
Parallelamente, continua la sua carriera cinematografica, partecipando alla commedia L'altra sporca ultima meta (2005) di Peter Segal con Adam Sandler, Chris Rock, Burt Reynolds e Nelly, remake di Quella sporca ultima meta (1974). Il suo ruolo è quello di Switowski. Nel frattempo, recita anche in Elektra (2005) con Terence Stamp e ha un ruolo in Conan The Barbarian (2011).
