Ipertrofico e ipercostruito, il cinema di Park Chan-wook è ancora una volta un modo per conoscere il mondo. E cambiarlo. Commedia, Drammatico - Corea del sud2025. Durata 139 Minuti.
Un uomo perde il posto di lavoro. Troverà una soluzione estrema per risolvere la situazione. Espandi ▽
Licenziato dopo 25 anni di esperienza, Man-su, specialista nella produzione della carta, vede messe a rischio la sua vita perfetta. Deciso a trovare immediatamente un altro lavoro, si butta a fare colloqui, ma diversi mesi dopo la situazione non si è ancora sbloccata. Per Man-su, allora, la sola possibilità per ricominciare è crearsi da sé il posto vacante perfetto.
Park Chan-wook torna al cinema dopo la serie Il simpatizzante e gira una commedia nerissima che guarda al Cacciatore di teste di Costa-Gavras (a produrre anche la moglie e la figlia del regista greco) e lo aggiorna a una società del lavoro in tragico mutamento.
Il cinema del regista è ancora una volta ipertrofico, iper-parlato e iper-costruito, e per questo rischia la saturazione, ma è innegabile che il regista usi il cinema come Man-su la carta: come un modo, cioè, per conoscere, raccontare, interpretare, anche cambiare il mondo. Recensione ❯
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Un gestore di fondi speculativi è alle prese con un divorzio e un licenziamento. Per sopravvivere inizia a rubare nelle case dei suoi vicini nel ricchissimo Westmont Village. Espandi ▽
Andrew Cooper ha tutto: un lavoro nella finanza newyorkese, una villa impeccabile, una famiglia che sembra uscita da un catalogo. Ma bastano un tradimento, un licenziamento e qualche clausola contrattuale per mandare tutto in pezzi. Coop si ritrova solo, sommerso dai debiti e fuori dal mercato. La sua soluzione? Svaligiare le case dei suoi vecchi amici ricchi, con la stessa eleganza con cui un tempo gestiva hedge fund. Inizia così Your Friends and Neighbours, tra dramma, ironia e una sorprendente capacità di mescolare generi e toni.
La serie è una parabola che salta dall'approccio individuale al racconto corale sull'élite statunitense, che vive in una bolla di lusso e infelicità tenuta insieme da convenzioni estremamente fragili. I "vicini" del titolo sono figure sociali: avatar di una cultura in crisi, incapace di rigenerarsi.
Svela come il privilegio non coincida con la libertà, ma con una forma più raffinata di dipendenza, che cela al suo interno una crisi sfaccettata - economica, affettiva, sociale, simbolica. E Jon Hamm è il corpo perfetto per incarnarla. Recensione ❯
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Un racconto che ruota attorno a un punto di rottura. Una fotografia del presente, scattata con gentilezza, ma crudamente a fuoco. Drammatico, Francia2025. Durata 92 Minuti.
Un fotografo di successo lascia tutto per dedicarsi alla scrittura e scopre la povertà. Espandi ▽
All'età di quarantadue anni, Paul Marquet lascia il lavoro di fotografo, che ha assicurato a lungo il suo benessere e quello della sua famiglia, per fare lo scrittore. Rimasto single, si ritrova a fare i conti con la necessità di guadagnare il minimo per vivere, proteggendo però il tempo necessario alla scrittura, processo di per sé lento e incerto, per il quale non esiste una formula magica.
Ed è proprio di questo che parla il quinto lungometraggio di Valérie Donzelli, del fatto che non ci sono soluzioni win-win, per dirla con la lingua della presunta praticità: la libertà costa cara a chi non nasce privilegiato; fare quello che si ama, seguire la propria vocazione, anche se esclusivamente auto percepita, vuol dire rinunciare a moltissimo.
Attraverso la delicatezza dei tratti, dei gesti, della voce del suo protagonista assoluto, Bastien Bouillon, il film racconta che la povertà e la solitudine non sono condizioni romantiche ma dure. Recensione ❯
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Un emozionante ritratto di Nino D'Angelo, l'artista e l'uomo, e il confronto con le proprie origini e i legami familiari. Documentario, Italia2025. Durata 90 Minuti.
Nino D'Angelo saluta gli anni '80 con un concerto a Napoli, mentre il figlio Toni racconta la sua vita, dal successo alla fuga improvvisa dalla città. Espandi ▽
Toni D'Angelo racconta il padre Nino, dall'infanzia povera nel quartiere di San Pietro a Patierno nella periferia di Napoli allo straordinario successo musicale. Mentre Toni segue Nino durante i preparativi di un concerto, restituisce con la macchina da presa un ritratto intimo del genitore che intreccia vita privata e scena artistica. Il ritratto di un interprete amatissimo a Napoli e nel mondo, e insieme di un uomo che si confronta con il passare del tempo, con le proprie radici, con i propri legami familiari e con ciò che resta del cammino fatto.
In una sorta di personale ricerca del tempo perduto, Toni e il padre dialogano ripercorrendo l'incredibile storia di Nino.
Il documentario procede alternando i dialoghi tra i due con materiale d'archivio, dalle esibizioni a vecchie interviste o anche ospitate televisive, ripercorrendo la storia dello "scugnizzo" che ce l'ha fatta grazie al talento, all'ostinazione, a qualche incontro fortunato e a quell'intuizione tutta napoletana che ad esempio gli fa trasformare "Let it Be" dei Beatles nella cover "Gesù Cri". Recensione ❯
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Il documentario che racconta la storia della famigerata "crociera della cacca" del 2013. Espandi ▽
Un incendio nella sala macchine lascia 4.000 passeggeri bloccati in mare senza corrente e servizi igienici in questo incredibile documentario sulla famigerata "crociera della cacca" del 2013. Recensione ❯
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Quello che doveva essere un normale ritiro di contanti prende una piega inaspettata quando due guardie giurate molto diverse tra loro, Russell (Eddie Murphy) e Travis (Pete Davidson), cadono nell'imboscata orchestrata da un gruppo di spietati criminali guidati da un'astuta stratega, Zoe (Keke Palmer), il cui piano va ben oltre il semplice furto di denaro. Mentre intorno a loro si scatena il caos, l'improbabile duo dovrà barcamenarsi tra gravi pericoli, personalità agli antipodi e una giornata storta che continua a peggiorare. Recensione ❯
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Uno spaccato della classe media giovanile italiana. Espandi ▽
La storia di Adele che, poco più che ventenne, vive pendolando tra gli eccessi della vita notturna di una Napoli "Babilonia". E' convinta che la sua condizione possa migliorare conquistando Renzo, l'affascinante PR della disco dove lavora. Ma quando nella sua vita piomberà inaspettatamente Federico, giovane criptico che sembra provenire da tutt'altra epoca, Adele potrà scoprire la vera bellezza. Federico porterà la ragazza a fronteggiare i fantasmi del suo recente passato, ma forse per lei sarà troppo tardi. Recensione ❯
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Questa è una storia "quasi vera", basata su una bugia, che racconta l'ascesa e la caduta di un impero del benessere: la cultura che l'ha fondato e le persone che l'hanno distrutto. Espandi ▽
Belle Gibson costruisce un impero mediatico ingannando il pubblico con la falsa narrazione della sua lotta contro un tumore inesistente. Partendo come anonima blogger, Belle diventa una figura influente nel mondo del benessere, promettendo guarigioni miracolose attraverso diete e rimedi alternativi. Le sue bugie, però, vengono smascherate, portando alla luce la sua manipolazione delle speranze altrui.
Apple Cider Vinegar si ispira alla vicenda reale di Belle Gibson, un'influencer australiana che affermò falsamente di avere un tumore al cervello terminale, sostenendo di averlo curato con diete e rimedi alternativi.
La serie riesce comunque a stimolare una riflessione più ampia sulla nostra epoca, in cui il confine tra verità e menzogna si fa sempre più sfumato e il successo mediatico può essere ottenuto anche attraverso la manipolazione e l'inganno. Recensione ❯
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Serie comedy che offre uno spaccato di quanto succede all'interno di una società di produzione. Espandi ▽
Matt Remick sfreccia su un golf cart da un set innevato agli uffici ipermoderni della Continental Studios, ignaro del fatto che sta per ricevere la promozione della vita. Ha prodotto un franchise da miliardi di dollari, ma sogna ancora di firmare un'opera degna della Nouvelle Vague. Quando il CEO Griffin Mill gli affida il timone dello studio, Matt accetta entusiasta, salvo scoprire che il suo primo compito è trasformare la mascotte di una bevanda zuccherata nel prossimo fenomeno culturale, sull'onda del successo di Barbie. È l'inizio di una scalata vertiginosa tra sogni d'autore, compromessi creativi e un vortice di disastri tragicomici che coinvolgono Martin Scorsese, Ron Howard, Olivia Wilde e altri mostri sacri, tutti chiamati a recitare sé stessi in una Hollywood più assurda del vero.
A metà strada tra lettera d'amore al cinema e riflessione travestita da satira, The Studio di Seth Rogen ed Evan Goldberg è una grande serie di Apple TV+. Una satira su Hollywood ma anche, e soprattutto, una riflessione scorsesiana travestita da commedia, con sinceri omaggi al potere delle storie e del cinema, e a chi, nonostante tutto, ancora prova a raccontarle. Recensione ❯
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Un musical su Ann Lee, la leader fondatrice dello Shaker Movement, proclamata dai suoi seguaci come il Cristo donna. Espandi ▽
Manchester, 1736. Ann Lee nasce in una famiglia numerosa e poverissima, animata da una convinta fede religiosa. La sua devozione farà di lei la fondatrice della comunità degli Shaker, che dall'Inghilterra avrà proseliti nel New England americano: una comunità basata sul duro lavoro, l'artigianato di qualità, e la totale rinuncia a qualunque forma di violenza.
Fra biopic e dramma storico, fra parabola e musical, Il testamento di Ann Lee è uno strano oggetto filmico di cui è impossibile ignorare il grande impatto visivo, ma è altrettanto difficile individuare il punto di vista dell'autrice, che sembra allineare episodi della vita della predicatrice senza fornire una vera chiave di lettura alla sua storia.
L'intera storia si gioca sui corpi, in particolare quello morbido e sensuale - ma anche capace di matericità sofferta - di Amanda Seyfried, che ribalta metacinematograficamente la sua immagine nel musical Mamma Mia!, dove incarnava la solarità e la gioia di vivere, per trasformarsi in una martire oscura Recensione ❯
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Quando il proprietario di un hotspot di New York permette al suo turbolento fratello di tornare nella sua vita, apre la porta a crescenti pericoli che minacciano di far crollare tutto ciò che ha costruito. Recensione ❯
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Le vicende di una famiglia in cui le quattro figlie scoprono i tradimenti del padre. Espandi ▽
Takiko (Yu Aoi) e le sue tre sorelle Tsunako (Rie Miyazawa), Makiko (Machiko Ono) e Sakiko (Suzu Hirose) scoprono che il loro padre settantenne ha una relazione da anni con una donna più giovane. Questo evento scatena una serie di riflessioni e rivelazioni che trasformano profondamente le loro vite. La scoperta di un figlio segreto, rivelata a Takiko attraverso un investigatore privato, complica ulteriormente la situazione. Ogni sorella, con la propria personalità e il proprio bagaglio emotivo, reagisce in modi diversi, offrendo uno spaccato intimo e autentico delle relazioni familiari e della condizione femminile.
Asura, un riadattamento contemporaneo della serie televisiva del 1979 di NHK Like Asura, è un piccolo capolavoro in sette episodi. La serie originale fu fondamentale per l'evoluzione della televisione giapponese, diventando un modello per il genere drama nazionale. Recensione ❯
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Una commedia che affronta il tema dell'accettazione all'interno di una famiglia non canonica. Espandi ▽
Quanso la figlia porta inaspettatamente a casa il nuovo fidanzato, Mirek è costretto a superare i suoi pregiudizi culturali... o perderà sua figlia per sempre. Recensione ❯
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Una serie che affronta il tema della violenza sulle donne. Espandi ▽
Isola d'Elba, estate 2004. Anna e Tamara sono due giovani amiche che partecipano all'evento musicale estivo. Dopo il concerto, invitate ad una festa su uno yacht, sono vittime di violenza. Vent'anni dopo: Tamara chiama Anna e le dice di avere catturato uno dei molestatori, ma quando Anna giunge sull'isola, l'uomo è morto. Chi è stato? Il caso viene assegnato a Luca Bonnard, che sembra riconoscere in Anna un incontro del passato, e che focalizza i sospetti su Tamara. Ma Anna lotta per dimostrare l'innocenza dell'amica, trovare il vero omicida e gli altri violentatori. Recensione ❯
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Gelosa della gravidanza della sua migliore amica, Lainy indossa un pancione finto... e incontra per caso l'uomo dei suoi sogni. Espandi ▽
La storia segue Lainy, che, gelosa della gravidanza della sua migliore amica, inizia a indossare una finta pancia incinta e incontra accidentalmente l'uomo dei suoi sogni. Recensione ❯
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