Il film punta l'attenzione su le problematiche, le cause e le conseguenze della dispersione scolastica. Espandi ▽
Che cosa sognano in ragazzi oggi? Perché molti abbandonano la scuola? E che cosa fa la comunità per impedire questo scolastico? A chiederselo è il documentario
Sogni di carta di Claudio D’Elia realizzato grazie al progetto V.E.R.S.O.A del Consorzio Sintesi e selezionato da Con i Bambini, che utilizza un finanziamento del Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile per lavorare sul territorio nazionale, e in particolare le arre periferiche del Sud, per creare un modello di intervento che rimuova gli ostacoli all’educazione dei minori. Sabatini, con evidente empatia naturale e senza nessuno degli atteggiamenti divistici che si potevano temere da una ex Miss Italia, avvicina con diplomazia i suoi interlocutori e li ascolta senza giudicare: e loro si lasciano andare all’emotività di un argomento che tocca da vicino tutti i diretti interessati. La contromisura a questo allontanamento dalla scuola, suggerisce il documentario, passa attraverso il rafforzamento (o la creazione ex novo) di una comunità educante, dove “tutta la società – famiglia, scuola, ma anche vicini di casa o negozianti di quartiere - si prende cura dei propri ragazzi”.