Il regista racconta il suo ultimo film, Napoli velata, e il suo rapporto con la città. Dal 28 dicembre al cinema.
di Alessandra Vitali
Adriana, anatomopatologo a disagio coi vivi, incontra Andrea, un giovane uomo che la seduce e la ama una notte intera, appassionatamente. Adriana è travolta, finalmente viva. Al risveglio gli sorride e dice sì al primo appuntamento. Ma Andrea a quel rendez-vous romantico non si presenta. È l'inizio di un'indagine poliziesca ed esistenziale che condurrà Adriana nel ventre di Napoli e di un passato, dove cova un rimosso luttuoso.
Protagonista dichiarata di Napoli velata, Giovanna Mezzogiorno deve vedersela con la città di Napoli, che assurge in primo piano col suo potenziale esplosivo, la sua straordinaria energia linguistica, le sue contraddizioni interne.
In occasione dell'uscita di Napoli velata al cinema, il 28 dicembre, il regista Ferzan Ozpetek racconta ad Alessandra Vitali il suo rapporto con la città e l'importanza di Napoli nella realizzazione del film.