Kate Lyn Sheil è una giovane attrice di New York all'apice del successo. Christine Chubbuck era una giornalista ventinovenne, tristemente nota per essersi suicidata in diretta televisiva nel luglio del 1974. Nel film Kate interpreta Christine ricostruendo i motivi alle origini del gesto plateale che ha condotto alla morte la giovane reporter. Recandosi a Sarasota, in Florida, Kate analizza gli articoli sull'incidente, parla con uno storico locale e visita il negozio dove Christine comprò la pistola che la uccise. Parlando alle persone che incontra, Sheil parla a se stessa delle difficolta incontrate nell'interpretare qualcuno che non c'è più. Gradualmente, i problemi di Christine divengono i problemi di Kate. Il regista Robert Greene rinuncia abilmente all'approccio standard del documentario saggistico, scegliendo invece di impiegare Kate Lyn Sheil come un condotto per comprendere un problema incredibilmente complesso.