Visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese. Espandi ▽
Primo documentario ad offrire una visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, "The Settler" è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese a quasi cinquant'anni dalla vittoria decisiva di Israele nella guerra dei sei giorni, del 1967.
L'espansione delle comunità israeliane, nei territori occupati dal popolo palestinese, ha suscitato la condanna unanime della comunità internazionale, sia che venisse vista come colonizzazione di uno sionismo all'avanguardia, sia come ostacolo alla pace nella regione.
Shimon Dotan, grazie ad un approccio immediato, restituisce una visione d'insieme degli estremi, offrendo un accesso senza precedenti alle controversie delle comunità che, con la loro espansione, continuano ad esercitare un'influenza eccessiva sul destino socio-politico della regione. Recensione ❯
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Un documentario che, cogliendo i quasi impercettibili lampi di vita nello sguardo delle persone ricoverate, finisce per porre un problema di eticità. Documentario, Francia2016. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Blanche, giovane ragazza di novant'anni si innamora del coreografo, e la sua malattia diventa la malattia dell'amore. Espandi ▽
Presso il reparto geriatrico dell'ospedale Charles Foix d'Ivry il coreografo di fama internazionale Thierry Thieu Niang tiene un laboratorio di danza con i pazienti affetti dal morbo di Alzheimer. Attraverso la danza si crea una forma diversa di comunicazione che mette in rete anche chi ha ormai disabilità fonetiche o è affetto da ossessioni. Una paziente in particolare, Blanche Moreau di 92 anni, entra in relazione con il coreografo fino al punto di innamorarsene e di dichiararglielo. Recensione ❯
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Una sorta di romanzo investigativo, ma anche un thriller scientifico su Majorana e sulla sua misteriosa scomparsa. Espandi ▽
La vita e il genio di Ettore Majorana affascinano ancora oggi, a quasi 80 anni dalla sua misteriosa scomparsa, avvenuta nel marzo 1938 quando aveva 31 anni. La Fisica aveva appena scoperto l'atomo, la seconda guerra mondiale era alle porte e Majorana, pur giovanissimo, aveva già spinto in avanti i confini della fisica quantistica e della cosmologia con la sua teoria in materia di neutrini. Il film si svolge come un romanzo investigativo e un thriller scientifico su Majorana, sulla sua misteriosa scomparsa, e sulla storia della fisica in un'epoca travagliata come gli anni Trenta. Recensione ❯
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Il documentario evidenzia il percorso di un gigante del cinema, con gli occhi di un figlio, che racconta il padre come in un road movie. Sullo schermo, alla guida di una cabriolet, Paul mostra il celebre padre nelle immagini più famose prese dai suoi innumerevoli personaggi. In Italia, sulle tracce della Ciociara di Vittorio De Sica, con Sophia Loren; in Brasile poi, 51 anni dopo de L'uomo di Rio, di Philippe de Broca; e, naturalmente, in Francia, in un hotel parigino o nella mitica pellicola di Jan Luc -Godard A Bout de Souffle. Recensione ❯
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Il prolifico e inclassificabile musicista viene ricordato in questo documentario interamente composto con materiale d'archivio. Espandi ▽
Un ritratto di Zappa fatto attraverso un montaggio serrato di interviste (anche rare) concesse in 30 anni di carriera sui temi più disparati, dal rapporto con il pubblico, alla lotta contro la censura nella musica. Ne risulta un Frank Zappa che ci parla di se stesso. Recensione ❯
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Il film, una vera sfida atta a superare i limiti umani e un concentrato di energia e adrenalina, è prodotto e diretto da Thierry Donard Espandi ▽
Cos'hanno in comune alcuni tra i più eroici atleti, campioni dello sport e recordmen provenienti da Tahiti, Svezia, Australia, Italia, Messico, Stati Uniti, Hawaii e Svizzera? Forse la determinazione utile a rialzarsi dopo il fallimento di una caduta, il coraggio di rimettersi in gioco dopo aver riportato una ferita oppure l'umiltà nel gestire i propri successi? Recensione ❯
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Ancora oggi in Francia esistono paesaggi segreti. Questo film è una ricerca personale, la storia di una scommessa folle tentata da un appassionato sognatore, un antieroe capace di rompere tutte le barriere per raggiungere il suo obiettivo: incontrare lupi selvatici nel loro ambiente naturale. Dopo tre anni sul di ricerche, il regista riesce finalmente ad approcciarsi ad un branco e, lentamente, a farsi accettare. Contro ogni previsione i magnifici predatori offrono alcuni dei loro momenti più riservati a questo simpatico personaggio. Ma il film solleva anche la questione dei limiti fin dove uno si può spingere. Recensione ❯
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La vita e le battaglie dei combattenti curdi in un documentario girato lungo la frontiera irachena. Espandi ▽
Il filosofo e saggista francese Bernard-Henry Levy, da sempre impegnato nei diritti umani e contro i regimi autoritari, molto esposto ai tempi della guerra nella ex Jugoslavia, ha viaggiato per oltre 1000 km lungo la frontiera irachena da sud a nord, filmando la vita dei combattenti curdi. Con una piccola troupe al seguito ha ripreso situazioni di guerra, paesaggi devastati e i volti di uomini e donne così da vicino come raramente sono stati mostrati in questi anni. Recensione ❯
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Per quasi 30 anni, Helen ha sempre mantenuto l'aria da adolescente. E autrice di testi di un potente umorismo corrosivo. Visionaria, la sua poesia telepatica parla del suo mondo e del nostro. Accompagna un regista nell'adattamento del suo lavoro al teatro, nel frattempo dialoga con un matematico... Ma Helen non può parlare o tenere una penna, non ha mai imparato a leggere o a scrivere. Uno dei tanti misteri di ciò che è soprannominato Babouillec... Recensione ❯
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Un film in cui il documentario si fonde con la finzione, Pierre Bismuth racconta la presunta cronaca della ricerca di una misteriosa opera perduta del noto artista Ed Ruscha. Sullo schermo appaiono gli sceneggiatori D.V. DeVincentis, Anthony Peckham (Sherlock Holmes, 2009; Invictus - L'invincibile, 2009) e Mike White (School of Rock, 2003; Super Nacho, 2006), i luminari dell'arte Michael Govan, Philippe Vergne, Eli Broad e Connie Butler, gli attori Robert Knepper e Milo Ventimiglia. Recensione ❯
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In viaggio con i "vogueurs" gay parigini, che competono nelle sale da ballo della capitale. Espandi ▽
Il Voguing è una danza ispirata alle pose dei modelli nelle pagine di Vogue. Nata a New York nel 1980, questa cultura riunisce centinaia di giovani neri e latini, che gareggiano durante spettacoli improvvisati. Madonna, Lady Gaga e Beyoncé hanno particolarmente contribuito a diffondere questa danza, a cui si sono ispirate per molte delle loro coreografie.
In Francia, Lasseindra Ninja è uno dei principali esponenti del movimento. Vive a Parigi e organizza le proprie competizioni itineranti nelle sale da ballo. Dopo aver superato i vent'anni anni si è unito ai "House of Ninja", uno dei più famosi corpi della scena di New York. Recensione ❯
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Holot è un centro di detenzione nel deserto israeliano nei pressi del confine con l'Egitto. Ospita richiedenti asilo dall'Eritrea e dal Sudan, che non possono essere rimpatriati nei loro paesi, ma che altresì non hanno prospettive d'integrazione in Israele grazie alle politiche repressive del paese. Anche se non è tecnicamente una prigione, l'appello tre volte al giorno e la posizione isolata ne creano una virtuale a tutti gli effetti. Chen Alon e Avi Mograbi decidono di avviare un laboratorio teatrale con queste persone nella più precaria delle situazioni, seguendo i principi del "Teatro degli oppressi", che si propone come un percorso estetico che stimoli il cambiamento politico e sociale a partire da scene di vita quotidiana dei richiedenti asilo.
Questo approccio dà ai richiedenti asilo la possibilità di affrontare le proprie esperienze di migrazione forzata e di discriminazione per confrontarsi con una società israeliana che ha deciso di considerarli come infiltrati pericolosi. Recensione ❯
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La vita quotidiani dei migranti Ta'ang, privati di tutto: della loro terra e della speranza. Documentario, Hong Kong, Cina, Francia2016. Durata 148 Minuti.
Donne e Bambini birmani in fuga oltre il confine cinese Espandi ▽
Qualche giornata nelle vite dei rifugiati Ta'ang, sfuggiti al sanguinoso conflitto che ha luogo nel Kokang, regione del Myanmar, per riparare nello Yunnan, in territorio cinese. Senza una casa, con pochi viveri ed effetti personali a disposizione. Recensione ❯
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Depardon ancora una volta ascolta il popolo e fotografa le sue "parole in libertà, impossibili da inventare". Espandi ▽
Raymond Depardon, uno dei maggiori fotografi di reportage viventi, membro dell'Agenzia Magnum Photos, documentarista e premio Pulitzer nel 1977, dirige un nuovo "racconto della realtà" per le strade di Francia. Da Charleville-Mézières a Nizza, da Sète a Cherbourg, il regista ha attraversato il Paese in una roulotte-studio e ascoltato coppie di persone comuni parlare dei temi che le motivano, preoccupano o entusiasmano. Gente che lavora, prende il diploma, si sposa, divorzia, vota, e che parla di storie d'amore e obiettivi nella vita. Recensione ❯
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