brian77
|
domenica 8 febbraio 2015
|
non mi convince
|
|
|
|
A me non ha convinto. L'ho trovato solo un'esibizione superficiale. Attori eccellenti, confezione impeccabile... Ma è il finto film d'autore, a cominciare dall'uso pretestuoso e ostentato del pianosequenza, che non riesce mai ad essere formalmente eccitante come quelli di Hitchcock o De Palma, ma sembra sempre e solo una trovata da pubblicitario.
Non lo trovo molto diverso dai precedenti film Inarritu, anche se mi lascia incuriosito per il futuro, perché qualcosa di meglio qui c'è.
Può darsi che Inarritu stia migliorando, sono curioso di vedere il suo prossimo film.
|
|
[+] lascia un commento a brian77 »
[ - ] lascia un commento a brian77 »
|
|
d'accordo? |
|
alberto bognanni
|
domenica 8 febbraio 2015
|
inarritu re del mondo.... hollywoodiano
|
|
|
|
Inarritu è quello di 21 grammi. Inarritu è un regista con i fiocchi. Alcune cose mi sono piaciute meno, ma con Birdman è tornato alla grandissima. Un capolavoro. Un film ricco ma girato come se non lo fosse. Un film drammatico ma leggero come le nuvole dove volano i supereroi del nulla. Grandi attori. Grandi piani sequenza. Bellissima storia con guizzi tra poetico e surreale. Un film da vedere e mi auguro per Inarritu da premiare....
|
|
[+] lascia un commento a alberto bognanni »
[ - ] lascia un commento a alberto bognanni »
|
|
d'accordo? |
|
enzo70
|
domenica 8 febbraio 2015
|
un film che va oltre le migliori aspettative
|
|
|
|
Con Birdman Alejandro Gonzalez Inarritu conferma di essere uno dei registi più interessanti per il cinema del futuro. Birdman è un piccolo gioiello con due grandi protagonisti, il cast, straordinario, del film e la regina del cinema, New York. L’atmosfera della grande mela e di Broadway aiuta il regista a dettare il giusto ritmo nella narrazione in un film inusuale nelle sue diverse dimensioni narrative; la scena nel pub del duro confronto tra il protagonista del film e l’inflessibile critica teatrale del New York Times è un capolavoro per l’intensità del dialogo, per i contenuti e per il contesto. Michael Keaton e Edward Norton sono due attori di grandissimo spessore e confermano le loro qualità in questo film.
[+]
Con Birdman Alejandro Gonzalez Inarritu conferma di essere uno dei registi più interessanti per il cinema del futuro. Birdman è un piccolo gioiello con due grandi protagonisti, il cast, straordinario, del film e la regina del cinema, New York. L’atmosfera della grande mela e di Broadway aiuta il regista a dettare il giusto ritmo nella narrazione in un film inusuale nelle sue diverse dimensioni narrative; la scena nel pub del duro confronto tra il protagonista del film e l’inflessibile critica teatrale del New York Times è un capolavoro per l’intensità del dialogo, per i contenuti e per il contesto. Michael Keaton e Edward Norton sono due attori di grandissimo spessore e confermano le loro qualità in questo film. Ma in questo caso occorre dare atto al regista messicano di aver dato l’opportunità a Keaton di interpretare una parte, anzi tante parti da grande attore. Il protagonista del film, Riggan Thompson è un attore che ha conquistato il successo con un film da super eroi, birdman. Ma la parte del belloccio da blockbuster diventa presto stretta all’attore che vuole dimostrare, a teatro, le sue qualità di artista. Ed il film si sviluppa attraverso le contraddizioni con un altro attore che pone al centro della sua vita se stesso, con la figlia tossicomane Sam, con l’ex moglie cui è ancora legato e con un intero mondo con cui non riesce ad interloquire. Ma il ritmo del film è riconducibile a quallo di una commedia, bellissima la scena dell’attore che corre per Times Square in mutande per rientrare in scena o la dimensione onirica dopo la sbronza. E gli splendidi occhi della figlia Sam che nella scena finale guardano in cielo cercando un volo di uccello rimangono impressi nella mente. Il ricorso ad una tecnica di montaggio quasi inesistente rafforza il ritmo del film che entra a pieno titolo nella storia del cinema.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a enzo70 »
[ - ] lascia un commento a enzo70 »
|
|
d'accordo? |
|
bilo1983
|
domenica 8 febbraio 2015
|
semplicemente orrendo
|
|
|
|
Per la prima volta da quando frequento questo sito mi trovo in completo disaccordo con voi. Un film lento basato sui dialoghi anche ben fatti ma manca davvero tutto.Non ha ritmo,non ha mordente e non ti lascia davvero nulla.Non mi creano problemi film del genere ma questo è stato davvero un mattone duro da digerire.Se vince l'oscar è davvero un insulto,anche se quest'anno non c'è grandissimi film.
|
|
[+] lascia un commento a bilo1983 »
[ - ] lascia un commento a bilo1983 »
|
|
d'accordo? |
|
maopar
|
domenica 8 febbraio 2015
|
dalla celebrità giu' nel profondo dell'anima
|
|
|
|
Dall’ alto della celebrità giù nel profondo dell’anima….
Una meteora solca il cielo all’inizio e alla fine del film… ,si tratta di una stella? Visto che si parlerà di Riggan Thompson un famoso personaggio del mondo dello spettacolo…ma presto si capisce che si camminerà nei lunghi e tortuosi corridoi dell’anima. In questo Film un grande attore nella continua verifica delle proprie capacità artistiche ,setaccia la propria anima interfacciandosi continuamente con uno “spirito esaltato” che non lo abbandona mai e che lo sospende in una levitazione di grandezza e superiorità .
[+]
Dall’ alto della celebrità giù nel profondo dell’anima….
Una meteora solca il cielo all’inizio e alla fine del film… ,si tratta di una stella? Visto che si parlerà di Riggan Thompson un famoso personaggio del mondo dello spettacolo…ma presto si capisce che si camminerà nei lunghi e tortuosi corridoi dell’anima. In questo Film un grande attore nella continua verifica delle proprie capacità artistiche ,setaccia la propria anima interfacciandosi continuamente con uno “spirito esaltato” che non lo abbandona mai e che lo sospende in una levitazione di grandezza e superiorità . Incamminandosi nei tortuosi corridoi di un celebre teatro di Broadway ,se ne scopre la complessità… tecnici, cavi ,musicanti fino a giungere sul palcoscenico dove si da vita alla magia dello spettacolo. Lo spettatore percepisce il grande fascino della superba interpretazione….
ma subito incalzano gli eventi ,gli inconvenienti dell’anteprima …un incredibile susseguirsi d’intrecci che ,su e giù per i corridoi, nei camerini
danno origine a vicende reali ,contrasti sentimentali ,di generazione….
Ma il dramma portante è di Riggan , imprigionato com’è nel ruolo di Birdmann ,deve potersi liberare da questo clichè , continuare a volare da solo, dimostrando a se stesso, al pubblico , alla critica ma più di tutti alla figlia, di poter ancora sorprenderli come si legge sul volto di quest’ultima nella sconcertante sequenza finale del film
[-]
[+] recensione da condividere pienamente
(di mericol)
[ - ] recensione da condividere pienamente
|
|
[+] lascia un commento a maopar »
[ - ] lascia un commento a maopar »
|
|
d'accordo? |
|
melania
|
domenica 8 febbraio 2015
|
deludente
|
|
|
|
Il film non mi è piaciuto molto,contrariamente alle mie aspettative.Forse ha un suo significato profondo che io non ho colto,ma è risultato poco gradevole,anche per via dei dialoghi e monologhi superconcitati.Non mi è sembrato un grande film.
|
|
[+] lascia un commento a melania »
[ - ] lascia un commento a melania »
|
|
d'accordo? |
|
jovanni10
|
domenica 8 febbraio 2015
|
ridateci i soldi del biglietto
|
|
|
|
un film senza senso, non segue un filo logico..ma perche' lui aveva i superpoteri? e poi la trama poteva anche andare ma la domanda che ci facevamo tutti durante il film era....ma quando inizia? il commento piu chiaro sarebbe poter pubblicare la foto della gente in sala durante i titoli di coda, tipo "ma veramente....?" molto scettici
[+] concordo anche se non è spazzatura.
(di gambardella )
[ - ] concordo anche se non è spazzatura.
|
|
[+] lascia un commento a jovanni10 »
[ - ] lascia un commento a jovanni10 »
|
|
d'accordo? |
|
davidino.k.b.
|
domenica 8 febbraio 2015
|
inarritu sempre sorprendente
|
|
|
|
meriterebbe 5 stelle solo per le telecamere che seguono gli attori, si divulga solo un po'all'inizio, poi scorre con dialoghi profondi. come sempre uno dei piu grandi registi del panorama internazionale
[+] veramente sorprendente!
(di gambardella )
[ - ] veramente sorprendente!
|
|
[+] lascia un commento a davidino.k.b. »
[ - ] lascia un commento a davidino.k.b. »
|
|
d'accordo? |
|
filippotognoli
|
domenica 8 febbraio 2015
|
recitare e' vivere
|
|
|
|
Ognuno do noi recita una parte nella vita.Una parte con infinite sfaccettature a seconda del momento e del contesto, del tempo e del luogo.E questa commedia ci da' la forza e lo stimolo per vivere appieno la nostra esistenza.Il film di Inarritu e' un inno alla recitazione e quindi alla vita.Il pretesto o la cornice scelta dal regista e' nientemeno che uno spettacolo di Broadway, scritto, recitato e diretto da un magnifico Michael Keaton.Gli attori fanno a gara a chi interpreta meglio la parte nel copione dentro al copione stesso.Norton, Keaton e Thompson in particolare sono superlativi.In un unico, infinito, esaltante, piano sequenza, Inarritu aggiunge un altro capolavoro alla sua gia' eccellente filmografia.
[+]
Ognuno do noi recita una parte nella vita.Una parte con infinite sfaccettature a seconda del momento e del contesto, del tempo e del luogo.E questa commedia ci da' la forza e lo stimolo per vivere appieno la nostra esistenza.Il film di Inarritu e' un inno alla recitazione e quindi alla vita.Il pretesto o la cornice scelta dal regista e' nientemeno che uno spettacolo di Broadway, scritto, recitato e diretto da un magnifico Michael Keaton.Gli attori fanno a gara a chi interpreta meglio la parte nel copione dentro al copione stesso.Norton, Keaton e Thompson in particolare sono superlativi.In un unico, infinito, esaltante, piano sequenza, Inarritu aggiunge un altro capolavoro alla sua gia' eccellente filmografia.Come nell'entrata in scena di Norton, si ha spesso l'impressione che gli attori improvvisino le battute, anziche' seguire un preciso copione.Cosi' facendo la tensione della sceneggiatura e' altissima e stimolante per lo spettatore.E' un atto di fede alla recitazione pura, al teatro, al cinema.Il grande pubblico non apprezzera', ma chi ama il cinema ,certamente si.Dopo "Amores Perros", "21 grammi, "Babel", e "Biutiful", con "Birdman" Inarritu e' pronto per l'Oscar (Wes Anderson permettendo).
[-]
[+] ha ha ha
(di gambardella )
[ - ] ha ha ha
|
|
[+] lascia un commento a filippotognoli »
[ - ] lascia un commento a filippotognoli »
|
|
d'accordo? |
|
gloria78
|
domenica 8 febbraio 2015
|
noioso
|
|
|
|
Che noia e che delusione! Non si capisce niente, non si capisce dove vuole arrivare il film, il finale è ridicolo. Quelli accanto a me si sono alzati dopo il primo tempo, e hanno fatto bene! Ma che film piacciono agli americani? Per me è stato fastidioso e inutile, la trama è esile, la storia tratta del jet set americano, ma a noi che ce ne cale? Soldi buttati.
|
|
[+] lascia un commento a gloria78 »
[ - ] lascia un commento a gloria78 »
|
|
d'accordo? |
|
|