Jean, diciassette anni, vive insieme ai genitori e alla sorella minore nei quartieri altolocati di Rio de Janeiro, tra scuole private, autisti e governanti. Il ragazzo è all'ultimo anno della scuola secondaria, deve scegliere cosa studierà all'università, e i suoi pensieri sono completamente assorbiti dalle ragazze, dalla sua immagine, dal suo aspetto esteriore e dalla vita notturna. Mentre Jean tenta di fuggire dalla gabbia dorata in cui è stato rinchiuso dai suoi iperprotettivi genitori, questi affrontano in silenzio l'incombere del dissesto delle finanze familiari. Sopra questo mondo privilegiato, elitario, apparentemente riparato e tranquillo, si addensano nubi fosche e minacciose nel momento in cui si scopre che il capofamiglia, senza farne partecipi i figli, ha sperperato quasi tutto il suo patrimonio.