Il regista ungherese György Pálfi ha lavorato per oltre tre anni al montaggio di un'opera composta da scene tratte da circa 500 film del passato. Espandi ▽
Opera di montaggio composta da scene tratte da circa 500 film della storia del cinema, grandi classici assemblati in modo tale da creare anacronistici e irresistibili intrecci sentimentali fra le icone di celluloide di tutti i tempi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che vive di una straordinaria varietà espressiva, fatta di sguardi malinconici e tragici, perfettamente in grado di dimostrare, ancora una volta, la levatura dei nomi coinvolti. Sperimentale, Portogallo2012. Durata 90 Minuti.
Aki Kaurismaki, Pedro Costa, Victor Erice e Manoel De Oliveira dirigono quattro diversi cortometraggi nell'ambito dei progetti sviluppati per l'evento "Guimarães 2012 - Capitale Europea della Cultura". Espandi ▽
La città portoghese di Guimarães raccontata da quattro differenti registi, in altrettanti cortometraggi in cui realtà e finzione si intrecciano. Il lavoro dei quattro cineasti, Aki Kaurismaki, Pedro Costa, Victor Erice e Manoel De Oliveira, è nato nell'ambito dei progetti sviluppati per l'evento "Guimarães 2012 - Capitale Europea della Cultura". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il regista Amos Poe è una delle figure di primo piano del movimento "No Wave" newyorkese ed è considerato da molti come uno dei padri del cinema americano indie moderno. Espandi ▽
Una passeggiata nel parco è un film di fantascienza, un viaggio psichedelico di ritorno alla vita prenatale. Questo viaggio, simile a un documentario da un punto di vista cinematografico, confonde e impressiona, procede dalla saggistica alla narrativa e viceversa. È una biopsia ironica di verità, depressione, dipendenza, rapporti familiari, ambizione, vendetta, violenza e poesia. Il film evoca i misteri della mente, la sua logica tarlata, le stranezze del linguaggio e del comportamento, come in una sorta di rompicapo rorschachiano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una privilegiata 'finestra sul cortile' che permette un'acuta riflessione su vicende private e collettive. Sperimentale, Francia2012. Durata 83 Minuti.
Un film sperimentale con Eva Truffaut (la figlia del famoso regista) dove realtà e sogno si mescolano. Il film ha ricevuto il premio speciale della giuria nella sezione Forum alla Berlinale 62. Espandi ▽
Chiusi in una stanza, un uomo e una donna osservano delle immagini in movimento su uno schermo che, girate da una finestra, mostrano ciò che avviene in strada. La casa che li ospita è l'appartamento di Simon, ex amante di lui e sindacalista impegnato, un fatto che fa riemergere vecchi teneri ricordi nella mente dei due protagonisti. La dolcezza del passato si scontra con il presente, e l'attenzione dei due si concentra su un gruppo di afghani che vivono accampati vicino al ponte Lafayette, sul Canale Saint-Martin. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dipartimento di chirurgia robotica. Tramite un joystick, un medico chirurgo esegue un'intera operazione comandando le braccia di un robot. Il cortometraggio nasce dalle contaminazioni tra cinema e arte visiva, di cui il regista italiano Yuri Ancarani è esponente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Presentato a Roma 2012 l'ultimo lavoro del gruppo di giovani cineasti creato nel 2000 da David Zamagni, Nadia Ranocchi e Monaldo Moretti. Espandi ▽
Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2012, è l'ultimo lavoro di Zapruder, il gruppo di giovani cineasti creato nel 2000 da David Zamagni, Nadia Ranocchi e Monaldo Moretti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'originale miscellanea di sogni ed esperienze personali, ispirati dalla fotografia di Gregory Crewdson. Sperimentale, Gran Bretagna2012. Durata 1 Minuti.
Il cortometraggio, diretto dall'apprezzato attore James Franco, dura appena un minuto. Espandi ▽
Questo cortometraggio, di appena un minuto, nasce da fonti molteplici: immagini che provengono da sogni ed esperienze personali e non, dalla morte, dalla vita e dall'arte di Gregory Crewdson, fotografo statunitense di fama internazionale. Il corto è composto da un unico piano sequenza che evoca la fluidità dei sogni. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che non c'è, raccontato dal regista alla sua ex ragazza in un dialogo muto, che procede per didascalie. Espandi ▽
Il film che non c'è, tutto da immaginare: una storia di vampiri innamorati e in fuga, senza figure né luoghi, raccontata dal regista alla sua ex ragazza in un dialogo muto, detto per didascalie. Intanto, in uno studio di registrazione, una musicista crea il corpo impalpabile delle immagini con strumenti, voce e fiato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Le sette storie raccontate in questo lungometraggio si svolgono tutte nello stesso luogo, un ospedale cittadino dove i personaggi si incontrano e affrontano gioie e dolori. Espandi ▽
Sette frammenti che raccontano una famosa ballerina e la danza mozzafiato da lei ideata: la "Delhi Dance". Sette storie indipendenti che, con sottili e illuminanti variazioni, parlano di amore, morte e danza. Tutte le storie si svolgono nello stesso luogo, un ospedale cittadino dove i personaggi si incontrano, amano, soffrono per la perdita dei loro amici e dei loro cari, cercano armonia, pace e amore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'immagine pittorica e l'atmosfera oscura e onirica trasfigurano il paesaggio innevato ripreso dal regista, rendendolo irreale e impreciso. Espandi ▽
Una visione poetica sul rapporto di immensità tra l'uomo e il paesaggio. Contempliamo da lontano l'attività di alcuni sciatori su una montagna innevata. Mentre le persone sono riprese da lontano, la montagna è osservata frontalmente, da vicino. L'idea del regista è quella di rappresentare la montagna come se fosse un volto, generando l'identificazione degli spettatori con essa, che scruta gli sciatori dalla sua possente altezza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un gruppo di persone inscenano una serie di modelli di comportamento semi-rituali, ma vengono continuamente interrotti. Espandi ▽
Il primo lungometraggio diretto dal leggendario regista teatrale d'avanguardia Richard Foreman si concentra su un gruppo di 14 persone che mettono in atto una serie di modelli di comportamento semi-rituali, ma i loro impulsi eccentrici sono interrotti più volte in modo imprevedibile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
OpenEndedGroup è lo pseudonimo di Marc Downie, Shelley Eshkar e Paul Kaiser, artisti con un approccio pionieristico all'arte digitale. Espandi ▽
Le immagini fluttuano nello spazio come se fossero riprodotte da un proiettore fantasma. I colori da cartolina e un impossibile slow-motion sospendono il tempo presente nel passato. La schiuma delle onde che si infrangono si dissolve nelle pieghe delle lenzuola di un letto immaginario, che si espande nella profondità illusoria del 3D, prima di dissolversi come un sogno. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il grido di disperazione di un robot di fronte al disastro della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. Sperimentale, Gran Bretagna2012. Durata 3 Minuti.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
È nei luoghi dove l'acqua incontra l'architettura e la tecnologia che si crea un rapporto di amore-odio tra l'uomo e questa sostanza vitale. Espandi ▽
Uniti a suoni provenienti dalla storia del cinema, si vedono fiumi, argini, dighe, lavori di trattamento di acque reflue, barriere, zampilli e cascate. Apparentemente abbandonati e dimenticati, diventano i luoghi dove l'acqua incontra l'architettura e la tecnologia, che lavorano per lei, con lei e contro di lei. Si crea un dialogo tra acqua e uomo, in cui l'uomo si arrende all'acqua oppure sente il bisogno di piegarla alle proprie esigenze. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Alla regia del cortometraggio l'OpenEndedGroup, un team composto da tre artisti digitali dall'approccio pionieristico: Marc Downie, Shelley Eshkar e Paul Kaiser. Espandi ▽
Una camera 3D posta sul sedile di un'automobile si muove sul terrapieno laterale di una strada, evocando sia la concreta realtà sia i sogni effimeri creati dai paesaggi dell'ovest americano. Da un lato la particolarità dell'asfalto, della polvere e della segnaletica stradale; dall'altro macrocosmici paesaggi che evocano le vaste frontiere americane. Il film ricorda i primi e presto dimenticati esperimenti sulle immagini in movimento. L'impeto delle immagini dell'autostrada riporta alla mente la realtà fisica del film che scorre: le indicazioni stradali come quelle all'inizio della pellicola, la
texture ruvida dell'asfalto come quella del buio granuloso, le sovraesposizioni come improvvisi lampi di luce alla fine del rullo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.