I tabù sono per società superate
Non credo nei tabù, non ci ho mai creduto e per fortuna ho avuto una famiglia e soprattutto un padre che i tabù li ha fatti a pezzi. Chiedere a Gianmarco Tognazzi, ospite ieri al Giffoni Film Festival, un parere sul tema che guida la 39esima edizione è come invitarlo a nozze "credo che una società che si nasconda dietro i tabù sia semplicemente superata".
Con Gianmarco Tognazzi e la proiezione di A time to love, film molto drammatico e molto iraniano sulle disavventure di un bambino disabile che ha tenuto avvinto e commosso (sic!) il pubblico dei +10, si è chiusa la prima parte del festival. Da oggi partono le sezioni per ragazzi tra i 13 e i 21 anni, con 1800 nuovi giurati in arrivo oltre ad Eva Mendes e il regista di serie TV David Warren, pronto a tenere una Masterclass sulla creatività in televisione.

Faccio quello che mi capita, ma non voglio ricalcare le cose di mio padre
Ha un rapporto non esclusivo con il cinema Gianmarco Tognazzi e non vuole assolutamente nasconderlo, teatro e televisione gli interessano alla medesima maniera "faccio quello che mi chiamano a fare non mi pongo problemi di sorta. Poi vengo ricordato soprattutto per ruoli comici perché la commedia fa più cassetta ma ho fatto ruoli drammatici in molte cose piccole che sono semi sconosciute e continuo a farle perché li trovo ottimi prodotti".
La commedia appunto e non a caso quest'anno sarà parte del cast del cinepanettone De Laurentiis (l'unico e l'autentico verrebbe da dire) tornando a formare la coppia storica, in tutti i sensi, con Alessandro Gassman dopo più di dieci anni di distacco, si diceva anche che avessero litigato: "No ma quale litigio? Io e Alessandro ad un certo punto abbiamo deciso di non fare più nulla insieme fino a che qualcuno non ce lo avesse chiesto e sono passati 10 anni! Avevamo anche accarezzato l'idea di un remake di I mostri..." Ma poi è arrivato Oldoini? "No quella è un'altra storia. Ci sono state molte polemiche su mie presunte dichiarazioni quando in realtà io non ho nulla contro l'operazione. Oldoini ha rifatto I mostri oggi, cioè ha fatto un film ad episodi con molti attori diversi, io e Alessandro volevamo rifare I mostri, il primo". E poi che è successo? "È stata colpa mia, sono io che non voglio ricalcare le orme di mio padre, sai quante volte mi hanno chiesto di rifare Il vizietto a teatro?".
Intanto nell'immediato futuro c'è Le ultime 56 ore di Claudio Fragasso assieme a Barbora Bobulova e forse la seconda serie di Il bene e il male: "Non si sa se ci sarà o meno. Non lo sa nessuno. Il punto è che non è andata male ma stando contro Il Grande Fratello e X-Factor è passata inosservata, invece fare 5 milioni di spettatori in quelle serate non è cosa da poco!".