Advertisement
Lampi di cinema sul piccolo schermo: Consacrare e dissacrare i miti

Come creare e distruggere con creatività icone del cinema e della letteratura.
di Edoardo Becattini

Mescolando eroi letterari e fiabeschi
Sean Connery (Thomas Sean Connery) Altri nomi: (Sir Sean Connery ) 25 agosto 1930, Edinburgo (Gran Bretagna) - 31 Ottobre 2020, Nassau (Bahamas). Interpreta Allan Quatermain nel film di Stephen Norrington La leggenda degli uomini straordinari.

venerdì 24 ottobre 2008 - News

Mescolando eroi letterari e fiabeschi
Anche questa settimana i guizzi di cinema in televisione si avviano sui sentieri del tempo e del divertimento fantascientifico sin dalla domenica, con la saga creata da Robert Zemeckis. Solitamente i pericoli della creazione di un seguito stanno nel rischio di creare un pedissequo ricalco dell'originale, oppure nel distanziarsi fino al punto di dimenticare lo spirito che gli spettatori avevano amato. In Ritorno al futuro – Parte II (Italia 1, 19.00), le ordinarie trappole del sequel vengono evitate con un brillante script che moltiplica e complica il gioco temporale e le sovrapposizioni di personaggi fra le varie epoche. Di sovrapposizioni e moltiplicazioni si fa gioco anche La leggenda degli uomini straordinari (Italia 1, 21.15), che, adattando un'idea concepita da Alan Moore per una graphic novel, riunisce in una sola avventura un'incredibile squadra di storici personaggi del mondo letterario, da Tom Sawyer a Dorian Gray, dal dottor Jekyll all'Uomo invisibile, per arrivare fino al Capitano Nemo e all'avventuriero Allan Quatermain (che in questo film porta il fascino maturo di Sean Connery). Se è vero che proprio dai fumetti molto cinema contemporaneo ha trovato idee e personaggi a iosa per film dal ritmo serrato e dall'ampio utilizzo di effetti speciali, è anche vero che ci sono delle curiose eccezioni. Delle rarità come Ghost World (Italia 1, 2.40), tratto da un piccolo capolavoro di arte pop incentrato su antieroi del quotidiano e, in particolare, sulla tediosa vita di due giovani adolescenti della provincia americana.
I mondi fatati delle fiabe sono poi la fonte cui attinge il film Stardust (Sky 1, 21.00), in onda lunedì sera. Con un'ironia direttamente ereditata da Shrek e con le ottime caricature tratteggiate da Robert De Niro e Michelle Pfeiffer, il film è certamente qualcosa di più dell'ordinario prodotto fantasy medio di Hollywood. La sporca guerra civile somala (ed il sanguinosissimo blitz delle truppe americane) sono invece al centro di un film che trova gran parte del suo fascino nelle efficaci scelte registiche di Ridley Scott: Black Hawk Down (Rete 4, 23.40).

Creatività e cattiveria
E se creatività è anche l'anagramma di cattiveria, è giusto segnalare martedì sera il lungometraggio pensato per il grande schermo del cartoon più politicamente scorretto: South Park - Il film (Raisat Cinema, 21.00). In questa produzione "più grossa, più lunga e tutta intera", come segnala il sottotitolo del film, i due creatori della serie, Trey Parker e Matt Stone, hanno dato voce e personalità a tutto un circo di assurdi personaggi, fra i quali si distinguono Saddam Hussein e il diavolo in persona. Mercoledì sera il cinema trova invece ancora espressione nei prolificissimi fumetti di Stan Lee, e in particolare nei quattro scienziati con superpoteri mutuati dai quattro elementi greci. Ne I fantastici 4 e Silver Surfer (Sky Max, 21.00) i quattro supereroi trovano aiuto in un misterioso "fantastico quinto": un extraterrestre volante a bordo di una tavola da surf. Più vicina alla dimensione degli incubi che a quella della rosea fantasticheria è poi l'incredibile opera di David Lynch Inland Empire (Sky Mania, 23.55), un vero e proprio "impero della mente" scolpito dalle ossessioni più oscure e perturbanti del suo autore.
Giovedì il guizzo che salta all'occhio è quello garantito dallo stile dei grandi autori americani. In The Manchurian Candidate (RaiTre, 21.10) il regista de Il silenzio degli innocenti Jonathan Demme riadatta il capolavoro di John Frankenheimer Va' e uccidi attraverso un'intrigante sceneggiatura ambientata durante la prima guerra del Golfo e gli intrighi politici delle elezioni americane. L'immaginazione fantascientifica di Michael Crichton da poi origine al film di Barry Levinson Sfera (Rete 4, 23.40). Levinson è regista dai gusti eterogenei, capace di spaziare dal dramma di Rain Man o di Sleepers alla commedia più solare come Bandits o Sesso e potere, ma in questo film si concentra sulla fantascienza dark stile Alien o The Abyss. Infine, come ideale preambolo alla serata successiva, il capolavoro di John Carpenter Halloween – La notte delle streghe (Raisat Cinema, 23.20) si distingue nel panorama horror medio per aver davvero rivoluzionato l'immaginario dei serial killer nel genere ed aver dato un nuovo senso alla paura al cinema.

Parodie originali
La parodia è uno dei generi più ardui da affrontare. Richiede quella giusta dose di dissacrazione e di umorismo, utile a enfatizzare e a demolire allo stesso tempo un mito. Mike Myers c'è riuscito, con il guizzo necessario che l'affronto di un'icona semi-sacra come James Bond esige, tanto da sovrapporvisi quasi interamente con il suo bizzarro agente congelato nei floreali Seventies Austin Powers, di cui venerdì sera ci viene proposta la terza avventura: Austin Powers in Goldmember (RaiDue, 0.50). In questo episodio come guest star d'eccezione compaiono Beyoncé con sconvolgente pettinatura afro in stile exploitation movie e Michael Caine come padre putativo dell'agente Powers. Nell'inerme mondo dei sogni trova origine un'altra icona cinematografica del new horror: Freddy Krueger. La creatura dal volto arso dal fuoco e dalle lame al posto delle dita è parto della mente di un tranquillo professore di letteratura dell'Ohio, Wes Craven, che con il primo Nightmare – Dal profondo della notte (Jimmy, 21.00) si consacrò regista di riferimento del new horror.
Si torna nei meandri del fantasy più conosciuto ed apprezzato sabato sera con il primo film sul popolarissimo personaggio della Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale (Italia 1, 20.40), iniziazione al personaggio e ai suoi magici poteri che ci accompagneranno in altre sei avventure (le ultime due delle quali sono in fase di produzione). Sempre in tono con la serata delle streghe, segnaliamo in chiusura il film che il grande Roman Polanski ha dedicato alla figura del vampiro, inquinandola con ironia e humour nero in Per favore, non mordermi sul collo (RaiUno, 0.45).

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati