Sei fratelli

Film 2024 | Drammatico, +13 103 min.

Regia di Simone Godano. Un film con Riccardo Scamarcio, Adriano Giannini, Gabriel Montesi, Valentina Bellè, Claire Romain. Cast completo Genere Drammatico, - Italia, 2024, durata 103 minuti. Uscita cinema mercoledì 1 maggio 2024 distribuito da 01 Distribution. Oggi tra i film al cinema in 26 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,97 su 15 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 aprile 2024

Una commedia corale che esplora le tensioni familiari di sei fratelli nati dallo stesso padre e da madri diverse. In Italia al Box Office Sei fratelli ha incassato 260 mila euro .

Consigliato sì!
2,97/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,36
PUBBLICO 3,56
CONSIGLIATO SÌ
Un cast affiatato e ben diretto, al servizio di una storia famigliare che rimanda a Monicelli e Scola.
Recensione di Paola Casella
venerdì 19 aprile 2024
Recensione di Paola Casella
venerdì 19 aprile 2024

Guido, Marco, Leo, Gaelle e Mattia sono, in ordine di età, i cinque figli di Manfredi Alicante, padre egoista e narciso che si è appena tolto la vita. All'apertura del suo testamento i cinque figli scopriranno di avere anche una sorella, Luisa, della quale non erano a conoscenza. Del resto per Manfredi, che ha sempre fatto come gli pareva, compreso sposare tre donne diverse e avere (almeno) un'amante, è perfettamente in carattere non aver informato i fratelli dell'esistenza di Luisa. I sei litigano fra di loro, alcuni anche a causa di antiche ruggini, e trovare un'intesa su come gestire l'allevamento di ostriche che hanno collettivamente ereditato, e che il padre ha trasformato in una utopistica coltivazione di perle, non è facile. Ci saranno discussioni e rappacificazioni, intese e ostilità nella cornice di Bordeaux, ultima residenza del padre e della terza moglie francese.

Sei fratelli, scritto da Luca Infascelli e Simone Godano e diretto da Godano stesso, parte da una buona premessa e va a toccare un tema eminentemente cinematografico, ovvero la complessità del rapporto fra fratelli e sorelle, soprattutto all'interno di una famiglia allargata.

È un tema da commedia classica all'italiana, e anche un rimando ai Parenti serpenti monicelliani come alle rivalità all'interno di La famiglia di Ettore Scola: putroppo però la scrittura di Sei fratelli non è all'altezza di quei maestri e si tiene sempre un po' indietro, come se avesse paura di affondare il colpo in dinamiche che invece sono carne e sangue, impeto e tempesta, e spesso comportano anche una certa dose di meschinità e cattiveria.

È un peccato perché invece la regia di Godano ha una bella energia cinetica, come guardare una cucciolata che interagisce a colpi di scontri fisici, goffi inciampi e buffe risalite (la fotografia è di Guillaume Deffontaines, che ci mette una bella leggerezza francese). Alcuni attori sono particolarmente efficaci, soprattutto quando prendono coscienza di potersi rifare ai padri interpretativi della generazione dei Monicelli e degli Scola: così Riccardo Scamarcio sembra un Gassman 2.0 e Adriano Giannini (il più bravo di tutti, da qualche anno a questa parte) un Giancarlo Giannini più provato dalla vita. Un discorso a parte va fatto per Linda Caridi e Gabriel Montesi, che invece sono incarnazioni della loro generazione, di cui sanno restituire molto bene lo smarrimento e l'indefinitezza.

I momenti più godibili sono i litigi corali, quelli meno riusciti le occasionali prese di consapevolezza: in particolare il ritrovamento di una registrazione è in completa contraddizione drammaturgica con ciò che abbiamo appreso nell'autopresentazione iniziale, e non perché un personaggio non possa avere più dimensioni, ma perché tali dimensioni andavano seminate anche in quell'incipit che invece ci ha fatto sperare in un sano cinismo monicelliano (tantopiù che la scelta suicida del padre sembra un rimando proprio a quella fatta nella realtà da Mario Monicelli).

Se da un lato dunque è divertente osservare le interazioni di un cast affiatato di attori abili e ben diretti, dall'altro si sente la mancanza di un maggiore coraggio nell'esporre le piccinerie e le contraddizioni che fanno parte della natura umana, in particolare all'interno delle dinamiche famigliari: perché, contrariamente a quanto enunciato nel finale, non "bisogna sapersi accontentare", soprattutto nel fare buon cinema.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
lunedì 6 maggio 2024
enzo70

Manfredi Alicante è stato un uomo che la vita l’ha vissuta davvero, tre mogli, viaggi, avventure, e sei figli. E quando un tumore gli comunica che la corsa è finita Manfredi decide di correre più veloce della malattia e si butta giù dal tetto dell’ospedale. I cinque figli, Guido, Marco, Leo, Gaelle e Mattia sono diversi tra di loro, non hanno condiviso il percorso [...] Vai alla recensione »

mercoledì 1 maggio 2024
Riccardo

Un film corale, poetico e divertente. I temi familiari trattati nella loro complessità ti arrivano dritti al cuore. Ognuno di noi potrà trovare qualcosa di personale in questo racconto che ha il sapore della realtà. Molto consigliato.

lunedì 6 maggio 2024
LuLuigi

Un pessimo film per il fatto che in ogni scena gli attori si accendono una sigaretta e fumano istigando il pubblico in sala al fumo. Possibile che non si riesca a fare un film no smoking? Disgustoso! Il fumo uccide! Sconsiglio il film in quanto dovrebbe essere vietato ai minoi di 18 anni esattamente come la vendita di tabacchi

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
venerdì 10 maggio 2024
Claudia Giampaolo
Ciak

In sala dal 1 maggio con 01 Distribution Sei fratelli, il nuovo film di Simone Godano con un grande cast corale composto da Riccardo Scamarcio, Adriano Giannini, Gabriel Montesi, Valentina Bellè, Claire Romain, Mati Galey, Linda Caridi e Gioele Dix. Manfredi Alicante (Gioele Dix), libero e avventuroso viveur, tre volte marito e padre di figli sparsi tra l'Italia e la Francia, si toglie la vita dopo [...] Vai alla recensione »

sabato 4 maggio 2024
Enrico Danesi
Giornale di Brescia

Ancora abbastanza lucido in un letto d'ospedale, Manfredi Alicante decide di abbandonare anzitempo la scena, sebbene rimanga la sua voce accondiscendente a raccontarci (con un espediente stile «Viale del tramonto») la riunione dei suoi figli per il commiato. Numerosi e di madri diverse, non tutti in buoni rapporti tra di loro come perlopiù non lo erano nemmeno con il genitore, i rampolli si ritrovano [...] Vai alla recensione »

sabato 4 maggio 2024
Claudio Fraccari
La Voce di Mantova

È da tempo che la commedia (all') italiana cerca di uscire dalla crisi. Qui ci prova Simone Godano, che non può che rifarsi ai maestri - al Monicelli di "Parenti serpenti" o allo Scola di "La famiglia". Ecco infatti che, alla morte del padre, cinque fratelli figli di madri diverse si ritrovano davanti a un notaio, per la lettura del testamento; lì scoprono che vi è un sesto erede, prima ignoto.

sabato 4 maggio 2024
Gloria Sanzogni
La Gazzetta di Parma

Dopo una vita vissuta all'insegna della libertà, con una malattia all'ultimo stadio che gli lascia poco da vivere, Manfredi Alicante (Gioele Dix) si suicida gettandosi dalla finestra, privando del padre i suoi quattro figli biologici e un'ulteriore figlia da lui riconosciuta come tale. Riuniti per l'ultimo saluto e per la lettura del testamento nella sua casa a Bordeaux, i cinque scoprono l'esistenza [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 maggio 2024
Marco Contino
Il Mattino di Padova

Alla morte del padre Manfredi Alicante - uomo avventuroso, incostante e autocompiaciuto - i suoi cinque figli (avuti da tre donne diverse) scoprono davanti a un notaio di Bordeaux (ultima residenza del patriarca) di avere un'altra sorella. Per una settimana i sei eredi saranno costretti dalle scartoffie della successione (tanti debiti e un allevamento di ostriche da perle: questo il lascito di Manfredi) [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 maggio 2024
Alice Sforza
Il Giornale

Il padre muore e sei figli, nati da madri diverse, si ritrovano non solo davanti al notaio, ma anche a fare i conti tra di loro e con il defunto genitore. Un film troppo rigido, che fatica a far respirare i suoi personaggi. Ci sono momenti riusciti, come la sequenza dei laser game, ma sono episodi all'interno di una vicenda troppo pensata e mai schietta o di cuore, persa anche tra i vari, a volte inutili, [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 maggio 2024
Valerio Caprara
Il Mattino

"Sei fratelli", scritto da Luca Infascelli e Simone Godano e diretto da quest'ultimo, affronta una tematica non inedita nell'attuale commedia nazionale e cioè gli urti, i contraccolpi, le stranezze e persino le benefiche chance connessi al moltiplicarsi delle famiglie cosiddette allargate. Fortunatamente non si va a parare nella nota e, ahinoi, assai frequentata versione nevrastenico-depressiva bensì, [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 maggio 2024
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Cinque più uno, perché la promiscuità paterna, raccontata in prima persona da debordante voce fuori campo, porta sorprese... Nell'abusata, ma a volte divertente, commedia dei fratelli serpenti costretti a ritrovarsi per morti ed eredità, qui siamo nello standard di efficace coralità punteggiata da "prime donne", sceneggiatura di sistema a novità zero, siparietti di ubriachezza e litigi sgonfi.

venerdì 3 maggio 2024
Giovanni Spagnoletti
Close-up

Ormai arrivato al suo quarto lungometraggio con una cadenza quasi biannuale a partire dalla sua opera-prima del 2017 Moglie e marito con Francesco Favino e Katia Smutniak, il regista romano Simone Godano, classe 1977, si sta decisamente affermando come dei principali autori della commedia contemporanea italiana. Sia perché sa gestire abilmente i tempi comici del proprio lavoro ma anche per alcune caratteris [...] Vai alla recensione »

mercoledì 1 maggio 2024
Federica Zaffina
Asbury Movies

I sei figli di un uomo complicato si riuniscono alla sua morte per piangerlo e ricevere l'eredità. È l'occasione per riunire una famiglia allargata disseminata tra l'Italia e la Francia, creando un incontro esplosivo di storie irrisolte e tensioni decennali. In particolare Luisa, la figlia segreta appena scoperta, farà da catalizzatore a tutta la situazione.

mercoledì 1 maggio 2024
Alessio Baronci
Sentieri Selvaggi

E se facesse tutto parte di un discorso più ampio? La Groenlandia di Rovere e Sibilia nasce come giocosa scheggia impazzita del nostro cinema, un gruppo di lavoro che ha provato a spingere il nostro immaginario un po' più in là, facendogli prendere svolte impreviste o avvicinandolo a generi dimenticati, eppure, a tratti, quello spirito anarchico pare voler parlare con quel sistema che avrebbero dovuto [...] Vai alla recensione »

martedì 30 aprile 2024
Rocco Moccagatta
Film TV

Dopo il suicidio del padre farfallone gravemente ammalato (Gioele Dix, in cameo), che li ha avuti da tre diverse donne, i cinque fratelli Alicante (quattro maschi e una femmina, in realtà "solo" figlia di primo letto dell'ultima compagna d'oltralpe) scoprono di avere un'ulteriore sorella. Più che una famiglia, quella del film è un'equazione irrisolvibile, al punto che per i sei fratelli, da tempo lontani [...] Vai alla recensione »

lunedì 29 aprile 2024
Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Il padre muore, i sei figli, cinque di letto e una di cuore, si ritrovano di fronte al cordoglio e davanti al notaio. Il déjà-vu è, almeno lui, sensibile, Simone Godano, che sceneggia con Luca Infascelli, sì dà al cocktail derivativo, shakerando per partito preso e asseverato debito Carnage, Perfetti sconosciuti e L'appartamento spagnolo, e che ne può venire? La stasi, sopra tutto, ché Sei fratelli, [...] Vai alla recensione »

lunedì 22 aprile 2024
Francesco Del Grosso
Cineclandestino

Marco, Guido, Leo, Luisa, Gaelle e Mattia hanno madri diverse, non sono tutti figli biologici dello stesso padre ma hanno un'unica vera figura paterna di riferimento: Manfredi Alicante. Quando quest'ultimo viene a mancare, si ritrovano per la prima volta tutti insieme nella casa paterna a Bordeaux, vivendo l'illusione di poter diventare una famiglia unita.

NEWS
CELEBRITIES
martedì 23 aprile 2024
Veronica Ranocchi

L'attrice milanese di origini siculo-calabresi sarà al cinema nel film di Simone Godano Sei fratelli, dal 1° maggio al cinema. Vai all'articolo »

TRAILER
lunedì 8 aprile 2024
 

Regia di Simone Godano. Un film con Riccardo Scamarcio, Valentina Bellè, Axel Gallois, Adriano Giannini, Gabriel Montesi. Da mercoledì 1° maggio al cinema. Guarda il trailer »

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