Per la Pixar è arrivato il momento di varcare un'altra soglia, quella che separa il mondo dei vivi e quello dei morti. Dal 21 dicembre al cinema.
Il film racconta la storia del dodicenne Miguel, figlio di calzolai, cui è proibito far musica a causa delle malefatte di un antenato musicista. Quando però, per l'appunto nel Giorno dei Morti, Miguel si ritrova a suonare la chitarra del defunto Ernesto de la Cruz, viene magicamente trasportato nell'aldilà e costretto a risolvere gli antichi e mai sopiti problemi di famiglia. Qui ritroverà anche un grande affetto, la nonna, Mama Coco.
Coco, per la regia di Lee Unkrich e la co-regia di Adrian Molina, autore della sceneggiatura, ha tutte le carte per avviarsi a replicare le diciotto precedenti meraviglie d'animazione di un'azienda unica.
Con Coco i creativi statunitensi affrontano per la prima volta un argomento complesso, finora inesplorato: dopo aver attraversato la superficie del mare, le porte che dividono il mondo dei mostri da quello degli umani, o la barriera che separa il mondo di una ragazzina da quello delle sue emozioni, è arrivato il momento di varcare un'altra soglia, quella che separa il mondo dei vivi e quello dei morti.
Il film arriva al cinema il 21 dicembre distribuito da Disney.