Titolo originale | Point Break |
Anno | 2015 |
Genere | Azione, |
Produzione | USA |
Durata | 114 minuti |
Regia di | Ericson Core |
Attori | Edgar Ramirez, Luke Bracey, Teresa Palmer, Ray Winstone, Delroy Lindo, Matias Varela Clemens Schick, Tobias Santelmann. |
Uscita | mercoledì 27 gennaio 2016 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,15 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 25 marzo 2019
Il film è il remake di Point Break - Punto di rottura di Kathryn Bigelow del 1991, interpretato da Patrick Swayze e Keanu Reeves. In Italia al Box Office Point Break ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,4 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
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giovedì 19 settembre 2024 ore 3,25 su SKYCINEMA1
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CONSIGLIATO NÌ
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Johnny Utah è un nome noto tra gli youtubers appassionati di sport estremi. È famoso per non aver mai avuto paura di nulla e per la tragedia che lo ha colpito e allontanato dal giro. Spinto dalla volontà di entrare nel FBI, per dimostrare le proprie capacità investigative, Johnny ritorna nell'ambiente e riesce a farsi coinvolgere dal gruppo di atleti estremi capeggiato da Bodhi. È convinto che siano loro i responsabili di alcune tra le più spettacolari rapine degli ultimi tempi, così come è convinto di aver intuito il loro piano: portare a compimento le "otto prove di Ozaki", un percorso verso l'illuminazione spirituale che spinge la sfida fisica oltre gli umani limiti.
Armato solo di una camicia a scacchi, Johnny parte per scalare a mani nude le Angel Falls venezuelane, acchiappare le onde del decennio a Maui e volare in wingsuit dentro il vuoto pneumatico di una lunga sequenza-chiave. Volendo, non ci sarebbe stato niente di grave se un film come questo, pensato per incontrare un pubblico abituato a surfare in rete alla ricerca delle immagini più vertiginose e per soddisfare la volontà di sfoggio del regista "in macchina" (Core è anche direttore della fotografia, credito di gran lunga più importante nel caso specifico), si fosse limitato ad essere un catalogo di imprese mozzafiato, legate tra loro da una corda narrativa semplice e resistente. Invece, il copione contesta in apertura l'esibizionismo al soldo delle multinazionali, della visibilità e della vanità, e alza un'impalcatura destinata a contenere una filosofia eco-zen che non ha però l'abilità di costruire, lasciando ovunque le tracce pesanti e scomode di un evidente scheletro vuoto.
Del film della Bigelow restano solo i nomi dei personaggi: non c'è davvero nient'altro che possa collegare i due Point Break, ma anche il confronto più rapido e istintivo con i protagonisti dell'originale evidenzia le drammatiche mancanze del secondo. Là dove tra Keanu Reeves e Patrick Swayze vibrava l'incontro tra gli opposti, con la magnifica ossessione che ne seguiva, qui non c'è vibrazione alcuna, perché Bodhi è tutt'al più un Robin Hood confuso e Johnny non è nessuno: il film non gli dà modo di creare alcun legame né di passare per un attimo dall'altra parte o di subirne il fascino.
Quel che più delude, però, è l'incuria con cui, forti delle bravate sulla neve o tra le onde, gli autori trattano l'aspetto narrativo: non c'è dialogo che non urti le orecchie, non c'è ricostruzione più inverosimile delle dinamiche investigative fuori e dentro la sede del Bureau, né alcun gioco di maschere a rinnovare l'illusione e il cinema con essa.
POINT BREAK disponibile in DVD o BluRay |
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Premesso che è sempre difficile fare un remake perché il risultato si dovrà confrontare comunque con un film che ha avuto successo (altrimenti perché farlo?) e che negli ultimi anni questi remake si dividono in “inguardabili” (ad esempio Total Recall), “appena passabili” (ad es. Fright Night) e “non ho capito che l'hanno rifatto a [...] Vai alla recensione »
Non è un remake,questo film ha poco a che fare con l'originale del 1991, sembra piuttosto che abbiano voluto sfruttarne il successo per trainarne gli spettatori dell'originale. Detto questo, il film è davvero spettacolare e la fotografia stupenda, solo per questi aspetti il film merita di essere visto; la logica dell'inchiesta poliziesca e le motivazioni della banda [...] Vai alla recensione »
La maggior parte dei giudizi critici che ho letto su questo film sono a mio parere troppo severi: a volte l'ammirazione per l' originale porta ad antipatie preconcette (della serie: "Ma come si son permessi di fare il remake di un capolavoro inimitabile?") o ad aspettative esagerate nei confronti di eventuali rifacimenti e questo mi pare proprio il nostro caso.
Questo atipico reboot di Point Break, il mini cult degli anni '90 firmato Bigelow, è senza ombra di dubbio spettacolare. Una serie di riprese mozzafiato, di sport estremi, di inquadrature vertiginose e spettacolari che ti trascinano insieme ai protagonisti sulle vette più ripide o si lasciano cadere nelle più profonde acque della terra.
La pellicola mi è piaciuta molto. L'unico appunto negativo è che il film sarebbe dovuto durare un pò di più inserendo qualche scena extra che scavava nel profondo della personalità dei personaggi e un paio di scene in più che rafforzavano il rapporto tra Utah e Samsara. Purtroppo questo non è stato fatto ma il film mi ha appassionato lo stesso e [...] Vai alla recensione »
Le scene sono veramente mozzafiato e nella sala cinematografica si avvertiva chiaramente la tensione che suscitavano. Il tema centrale del film sono gli sport estremi, e le relative scene da brivido che suscitano ; a questo fine sono stati chiamati atleti di spicco di tali sport, che si individuano all'interno del film. Va beh....i temi "filosofici" e "polizieschi" sono un po deboli ; si lo ammetto [...] Vai alla recensione »
Giovane ex-praticante di sport estremi mette "la testa a posto" dopo un grave incidente e vuole entrare nell'FBI. Arriva il caso che fa per lui: una banda di criminali sportivi come lui, dediti a colpi ad alto tasso di spettacolarità. Vi entrerà come infiltrato rischiando di farsi coinvolgere troppo. Remake a bassissimo tasso di qualità a livello di scrittura e di recitazione per una pellicola forse [...] Vai alla recensione »
Un catalogo di effetti speciali. Immagini interessanti. Ma un film è altro. la storia praticamente non esiste
L'inevitabile confronto con il Point Break del 1991 interpretato da Patrick Swayze e Keanu Reeves è a dir poco impietoso. A dire il vero sarebbe impietoso anche il confronto con i film di Alvaro Vitali o dei fratelli Vanzina, perché qui siamo veramente oltre la farsa. Attori mediocri che dovrebbero dar vita a una sceneggiatura inesistente, costruita su ipotesi assurde.
Il peggior remake mai realizzato. Nemmeno una parodia avrebbe ottenuto lo stesso effetto.
Il peggior remake mai realizzato. Una sceneggiatura da film Porno. Nemmeno una parodia avrebbe ottenuto lo stesso effetto. Niente di questo film merita di essere salvato, neppure le scene estreme.
Salve a tutti ,ho appena visto.il film in tv. Credo sia davvero furbo usare il titolo di un film del passato , un film cult degli anni 90 con due attori formidabili, solo ai fini promozionali perché questo col film originale non ha niente a che vedere. Anzi non può definirsi nemmeno un film , e uno spot degli sport estremi, senza una trama con dialoghi inutili per dare un senso alla filosofia [...] Vai alla recensione »
In certe produzioni il ricorso agli effetti speciali è talmente determinante che non sai più fino a che punto può aver travisato l'eventuale realtà. E nemmeno la spettacolare fotografia in campo lungo essendo così pixellata riesce a farti entrare in bellezze naturali laddove rappresentate sembrando alla fine questo tipo di fotografia digitalizzata è fredda [...] Vai alla recensione »
Ma come si fa a permettere di rifare un capolavoro come Point break del 1991 di Kathryn Bigelow .....forse chi ha apprezzato questo mediocre film non ha visto l'originale......sceneggiatura regia e recitazione non reggono il confronto ...tutto si regge sulle mirabolanti e improbabili imprese di muscolosi e tatuati (come va molto di moda adesso ) bei ragazzi "cattivelli".
A PARTE QUALCHE BELLA SEQUENZA DI SPORT ESTREMI CON VERI PROFESSIONISTI LA STORIA è INESISTENTE E PROTAGONISTI DECISAMENTE MEDIOCRI, PER NON PARLARE DEGLI ATTORI DI CONTORNO. Qualche inverosomilianza può esserci in un film d'azione, ma qui sii lanciano da una cascata di quasi mille metri, la più alta al mondo restando quasi illesi
Il film narra di come il protagonista, Johnny, stufo della semplice adrenalina, voglia dare un senso “civico” alle sue doti atletiche. La morte del suo compagno di scorrerie di motocross lo “sveglia” dal torpore di bulletto acrobatico che fa pubblicità ai suoi sponsor e lo fa immergere nell’FBI, dove troverà come mettere a frutto le sue doti.
Perfettamente daccoro: trasformare uno dei più grandi film sul surf in una palla eco-zen è semplicemente da criminali!
film abbastanza sotto la media: trama molto semplice, attori assolutamente non caratterizzati (giusto il minimo di storia personale per giustificare le motivazioni). Nulla da dire sulle scene di sport estremi: riprese spettacolari, paesaggi affascinanti. Chiaramente il confronto con il film del 1991 non è assolutamente fattibile e anzi, rende questo ancora più sotto la media di quanto [...] Vai alla recensione »
Film abbastanza sotto la media: personaggi assolutamente non caratterizzati, storia minima oltre che spesso inverosimile. Le riprese delle azioni estreme sono al contrario molto spettacolari e i paesaggi fantastici. Il confronto con il film del 1991 non è minimamente fattibile e anzi, rende ancora più mediocre questo film. Unici punti di contatto sono i nomi dei personaggi e il finale [...] Vai alla recensione »
spettacolare è spettacolare ma per il resto ,niente a che vedere con l originale ,anzi fa tristezza che l unica storia che poteva aver significato ,quella romantica finisce tragicamente . mi aspettavo la storia originale ma molto piu spettacolare , la storia non regge ,guardarlo una volta ci stà ,ma 2 .... li si ci vuole coraggio
La trama è veramente leggera e si perde di vista quasi subito il motivo delle rapine e della presenza del F.B.I. Ci sono ben pochi punti di contatto con l' opera della Bigelow, sicuramente più profonda e con ptratti perfino filosofici. Però le riprese sono mozzafiato e gli ambienti affascinanti e solo per questo il film merita di essere visto.
Uomo e natura: amore infinito al punto da provare a farne parte e sentirsi tutt'uno con essa. Imprese eroiche o folli a seconda dei punti di vista ma esaltanti perchè sfidanti, meravigliose e soprattutto vere, reali senza effetti speciali. Un film da vedere!
Nulla a che vedere con il primo "Break Point" anni 90, di uguale c'è solo il titolo ma per il resto le due storie sono sviluppate in maniera diversa. In questo remake, se così vogliamo chiamarlo, si da molto spazio alle scene d'azione, alle numerose prove di sport estremo ed un contatto con la natura che ti avvolge talmente tanto che ti accorgi soltanto alle fine che [...] Vai alla recensione »
Prima parte spettacolare e convincente che ti spalanca cio’ che di bello c’e’ in natura, seconda parte priva di senso a dir poco confusa e improbabile, scene e personaggi buttati li’ alla rinfusa, comunque credo sia un film da vedere. Credo! Ma non ne sono sicuro!
Il film è bello ,gli effetti speciali nn sono male e se sei uno che ama lo sport è un film affascinante .L'unica cosa veramente brutta e il fatto che quelli che tolgono i soldi alle multinazionali vengono visti come criminali e vengono demonizzati quando invece dovrebbero essere visti come degli eroi . la banda mostra perfettamente l'attaccamento che hanno gli umani a i soldi e come chi merita di [...] Vai alla recensione »
Un film davvero spettacolare, ti lascia senza respiro dalla prima scena all'ultima. Anche la trama ha una sua bellezza.
L'agente Utah si inifitra in un gruppo paraecologista che vuoi raggiungere il Nirvana attraverso otto prove estreme che infrangono la legge. L'inutile remake si apprezza solo (in 3D) quando mostra le spettacolari performance. Da dimenticare, invece, i ridicoli dialoghi, la scelta dei pessimi protagonisti, un noioso filosofeggiare e la mancanza di ironia.
Nel 1991 uscì Point Break, film diventato di culto sull'arte di cavalcare le immense onde oceaniche, realizzato da una regista, Katherine Bigelow, di talento; e interpretato dall'astro nascente Keanu Reeves e da Patrick Swayze consacrato divo dal successo di Dirty Dancing e Ghost. A distanza di un quarto di secolo arriva il remake a firma di Ericson Core, più noto come direttore di fotografia, che [...] Vai alla recensione »
Un gruppo di criminali, cultori di sport estremi, mette a segno colpi così grossi da destabilizzare i mercati finanziari. Allora l'FBI infiltra nella banda l'agente Johnny Utah, leggenda del motocross: il quale si guadagna la fiducia di Body, il carismatico capo dei rapinatori, affrontando una quantità di sfide suicide in moto, snowboard, surf e cadute libere di vario genere.