Non è un paese per vecchi

hai un modo di scrivere convulso, caotico,che ricorda molto una mia vecchia amica amante di Lynch. Sarai mica la chiara Armentano?

Un'interpretazione personale e sincera che, in virtù di quella stessa profondità, sa unirsi perfettamente in ciò che ha dettato e disegnato quest'opera. Complimenti.

Mi sono letto la tua recensione integralmente solo adesso e purtroppo sono abbastanza daccordo con te per quanto continui a pensare che sia una scrittura convulsa. A giudicare dal tuo grado di permalosità mi sa proprio che sei proprio quella mia vecchia amica. Io non solo gioco tra le conosnanze ma scrivo anche cose sensate, altrimenti credo non le pubblicherebbero ti pare?. Perché non rispondi al dibattito tra me e Gus anziché offenderti? se scrivi convulsa non c'e' mica niente di male! Mica tutti si può scrivere bene come me! Le mie risposte a Gus sono cinematograficamente pertinenti e aliene da qualsiasi tipo di intellettualismo, rileggitele e fai la tua rilfessione se vuoi.

Che il superuomo quasi ci lascia le penne. Sarà sicuramente per la prossima volta.

illusa

stile suggestivo e grande capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dal film, che per il resto trovo abbastanza. banale, direi al limite della 'cagata pazzesca'. E' stato un anno così scadente, per non trovare niente di meglio a cui dare l'oscar?

Lavora quarantanni e poi vedrai se anche tu non aspetti il pensionamento e poi con quale criterio giudichi la vita degli altri "mediocre"?

Mi sento molto rammaricata. Scrivere una recensione per me vuol dire scambiare una riflessione profonda, rendere partecipi gli altri di un intimo pensiero ricco di considerazioni sull'arte, sul cinema, sul senso della vita. Questa è la base della cultura: la condivisione del sapere.Chi scrive una recensione, o chiunque abbia qualcosa da scrivere o da comunicare ad altri, fa un preciso dono di conoscenza e di riflessione più o meno condivisibile nei giudizi, ma pur sempre un dono del proprio intelletto e pertanto rispettabile.Pubblicando una recensione in un sito come questo, dove è possibile lasciare un commento al mittente, significa aprire un dibattito o scambiare le proprie opinioni, le proprie esperienze e le proprie visioni sull'opera cinematografica in questione. [+]

Mi sento molto rammaricata. Scrivere una recensione per me vuol dire scambiare una riflessione profonda, rendere partecipi gli altri di un intimo pensiero ricco di considerazioni sull'arte, sul cinema, sul senso della vita. Questa è la base della cultura: la condivisione del sapere.Chi scrive una recensione, o chiunque abbia qualcosa da scrivere o da comunicare ad altri, fa un preciso dono di conoscenza e di riflessione più o meno condivisibile nei giudizi, ma pur sempre un dono del proprio intelletto e pertanto rispettabile.Pubblicando una recensione in un sito come questo, dove è possibile lasciare un commento al mittente, significa aprire un dibattito o scambiare le proprie opinioni, le proprie esperienze e le proprie visioni sull'opera cinematografica in questione. Cosa significa insultare o esprimere dei giudizi quali: stupida, illusa o presuntuosa?Che cosa significano? [-]

Perchè offendere la dignità e l'essere di una persona che vi ha donato una sua visione, le sue parole, un'esperienza di fruizione diversa dalla vostra. Rispondete piuttosto con la vostra recensione, con il vostro parere, con le vostre conoscenze, con ciò che siete, con gli strumenti e con gli occhi che utilizzate voi nella vostra lettura dell'opera.Perchè darmi della stupida? Perchè scrivermi presuntuosa perchè ho dato del mediocre a un personaggio di un film? Io non giudico 'la vita degli altri mediocre', giudico la vita fatta di sogni e pellicola di un personaggio frutto dell'invenzione e del genio di uno scrittore di sceneggiature. Parlo all'interno del mondo 'Non è un paese per vecchi', non parlo della situazione dei pensionati italiani. [+]

Perchè offendere la dignità e l'essere di una persona che vi ha donato una sua visione, le sue parole, un'esperienza di fruizione diversa dalla vostra. Rispondete piuttosto con la vostra recensione, con il vostro parere, con le vostre conoscenze, con ciò che siete, con gli strumenti e con gli occhi che utilizzate voi nella vostra lettura dell'opera.Perchè darmi della stupida? Perchè scrivermi presuntuosa perchè ho dato del mediocre a un personaggio di un film? Io non giudico 'la vita degli altri mediocre', giudico la vita fatta di sogni e pellicola di un personaggio frutto dell'invenzione e del genio di uno scrittore di sceneggiature. Parlo all'interno del mondo 'Non è un paese per vecchi', non parlo della situazione dei pensionati italiani... Una recensione analizza gli aspetti contenutistici ed estetici dell'opera.E' facile lasciare lapidari e offensivi commenti dietro l'anonimato. [-]

Fate a meno di esprimere giudizi sulla mia persona, non è questo il modo di scambiare cultura, di condividere il senso del nostro tempo. Scrivete piuttosto, mettetevi in gioco in prima persona, esprimete un giudizio sul contenuto, non limitatevi all'offesa. Firmatevi con nome e cognome, siate i responsabili morali di ciò che scrivete. Tu, che mi dai della stupida, vieni a vivere un giorno della mia vita al servizio della mia passione per il cinema, dei miei studi in cinema, della mia professione nel cinema, delle mie nottate a scrivere per il cinema, in tutti i miei infiniti sogni di cinema...perchè insultarli?

ci sono persone che dedicano molto agli altri, come nel volontariato e in tanti aspetti del vivere quotidiano, ma forse tu hai poco da dare.

Grazie per la tua demenziale opinione! Alessandro tu, invece, sei uno che ha molto da dare! Il tuo commento è stato illuminante, ricco di spunti di riflessione sul film. Mi ha soprattutto chiarito alcuni aspetti riguardanti la sceneggiatura che non avevo colto..Geniale poi la parte in cui dici che ho poco da dare, dopo anni di frequentazione hai finalmente capito che il volontariato non è il mio forte e che non è mio interesse dedicarmi agli altri. Come mi conosci tu, non mi conosce nessuno...anadre al cinema poi, è una perdita di tempo, e pensare poi..non ne parliamo!Buon volontariato caro, hai proprio la vocazione per il bene. Non scrivere commenti su internet occupati dei tanti aspetti del vivere quotidiano. [+]

Grazie per la tua demenziale opinione! Alessandro tu, invece, sei uno che ha molto da dare! Il tuo commento è stato illuminante, ricco di spunti di riflessione sul film. Mi ha soprattutto chiarito alcuni aspetti riguardanti la sceneggiatura che non avevo colto..Geniale poi la parte in cui dici che ho poco da dare, dopo anni di frequentazione hai finalmente capito che il volontariato non è il mio forte e che non è mio interesse dedicarmi agli altri. Come mi conosci tu, non mi conosce nessuno...anadre al cinema poi, è una perdita di tempo, e pensare poi..non ne parliamo!Buon volontariato caro, hai proprio la vocazione per il bene. Non scrivere commenti su internet occupati dei tanti aspetti del vivere quotidiano..non perdere tempo!Per fortuna ci sono ancora persone come te... [-]

Non prendertela per i commenti stupidi. LA tua recensione è quella che mi èiace più di tutte. Non sopporto le solite "non interpretazioni" nelle quali gente usa paroloni per far vedere che se ne intende di cinema ma che al contempo non significano nulla. Ho preferito molto di più una tua interpretazione del significato del film. Interpretazione sì personale ma che aiuta gli altri a rifletter e poi a decidere se condividerla o meno.Per quanto riguarda gli altri basta che guardi a destra del commento la percentuale delle persone d'accordo con te è al 100 ed è anche il 100 il numero delle persone che depreca i commenti di quel "simpatico" ometto.Ciao

prego, demente è chi crede come te di aver capito tutto, solo che tu non lo sai.

come potete dire stupida a chiara?? pultroppo quando l'uomo segue gli istinti della natura deve piegarsi alla legge del più forte come finisce per fare brolin,sedotto dal denaro e dalla donna con la birra ,il serpente shigur vince perkè freddo e privo di emotività come una macchina per uccidere che scergliue sempre lo zero la morte e al massimo concede a te di scegliere e riskiare e solo la vera onesta moglie di brolin decide di nn scegliere ed è libera ma forse morta o forse no anke in questo il regista ci lascia in una situazione da gatto di shrodinger dove l arma probabilisticha di nome shigur può uccidere o no ma a noi nn lo si da a vedere e lui stesso dice di essere come una moneta un meccanismo senza anima un programma nato per uccidere. [+]

come potete dire stupida a chiara?? pultroppo quando l'uomo segue gli istinti della natura deve piegarsi alla legge del più forte come finisce per fare brolin,sedotto dal denaro e dalla donna con la birra ,il serpente shigur vince perkè freddo e privo di emotività come una macchina per uccidere che scergliue sempre lo zero la morte e al massimo concede a te di scegliere e riskiare e solo la vera onesta moglie di brolin decide di nn scegliere ed è libera ma forse morta o forse no anke in questo il regista ci lascia in una situazione da gatto di shrodinger dove l arma probabilisticha di nome shigur può uccidere o no ma a noi nn lo si da a vedere e lui stesso dice di essere come una moneta un meccanismo senza anima un programma nato per uccidere.come uscire da un paese per vecchi la soluzione è osservare e nn sceglire nulla al di la di ogni scelta al di la del bene o del male o il male ci stritolerà sembra essere questo secondo me il vero messagio del fim [-]

Bella recensione, film interessante, anche se per me non è un film da oscar.

Ho letto la recensione di Chiara e devo dire che la trovo molto interessante e la condivido in molti dei suoi punti.Ma ho anche letto certi commenti in merito,e credo che alcune persone abbiano sbagliato sito:questo è un spazio dedicato al cinema e si scambiano opinioni a riguardo,giuste o sbagliate,non ha importanza,ognuno è libero di vederci ciò che vuole in un film in base alle proprie esperienze;Il volontariato è cosa meritevole che nobilita le persone,però non va esplicitato in questo modo e poi è fuori luogo;Il pensionamento è una bella fase della propria vita (per alcuni),ma credo che abbiate frainteso Chiara,vi assicuro che è un'altra cosa;Le critiche sul modo di scrivere o non giustificate non servono a niente qua e da nessun'altra parte. [+]

Ho letto la recensione di Chiara e devo dire che la trovo molto interessante e la condivido in molti dei suoi punti.Ma ho anche letto certi commenti in merito,e credo che alcune persone abbiano sbagliato sito:questo è un spazio dedicato al cinema e si scambiano opinioni a riguardo,giuste o sbagliate,non ha importanza,ognuno è libero di vederci ciò che vuole in un film in base alle proprie esperienze;Il volontariato è cosa meritevole che nobilita le persone,però non va esplicitato in questo modo e poi è fuori luogo;Il pensionamento è una bella fase della propria vita (per alcuni),ma credo che abbiate frainteso Chiara,vi assicuro che è un'altra cosa;Le critiche sul modo di scrivere o non giustificate non servono a niente qua e da nessun'altra parte.Spero di avervi persuaso:è davvero una perdita di tempo dover leggere commenti che non centrano. [-]

Ciao Chiara,dopo aver scritto la mia recensione mi sono imbattuto nella tua e mi ha fatto riflettere su alcuni punti mettendoli in discussione:all'inizio dici che i deboli sono gli ignavi,coloro che scelgono il sentiero più tranquillo senza rischiare mai".Credo che tu ti riferisca alla figura dello sceriffo Bell quando parli di ciò.Io però non l'ho interpretato cosi:secondo me lo sceriffo Bell è una persona molto morale,che sa bene ciò che è giusto o sbagliato:durante il film cerca di salvare Llewelyn Moss per quanto gli è possibile o insegue il camionista con il carico pericolante per assicurarlo.Il suo problema non è la pigrizia,ma il contro cosa deve combattere:come dici tu,fuori è una giungla dove vige la regola del più forte,e lo sceriffo Bell non è il più forte,ma non per pigrizia,semplicemente,è troppo il marcio. [+]

Ciao Chiara,dopo aver scritto la mia recensione mi sono imbattuto nella tua e mi ha fatto riflettere su alcuni punti mettendoli in discussione:all'inizio dici che i deboli sono gli ignavi,coloro che scelgono il sentiero più tranquillo senza rischiare mai".Credo che tu ti riferisca alla figura dello sceriffo Bell quando parli di ciò.Io però non l'ho interpretato cosi:secondo me lo sceriffo Bell è una persona molto morale,che sa bene ciò che è giusto o sbagliato:durante il film cerca di salvare Llewelyn Moss per quanto gli è possibile o insegue il camionista con il carico pericolante per assicurarlo.Il suo problema non è la pigrizia,ma il contro cosa deve combattere:come dici tu,fuori è una giungla dove vige la regola del più forte,e lo sceriffo Bell non è il più forte,ma non per pigrizia,semplicemente,è troppo il marcio.A mio avviso la pellicola è una critica su quanto è marcio il mondo non sulle vittime,che pur nel giusto rimangono tali. [-]