Wonderstruck di Todd Haynes apre tra gli applausi il Concorso di Cannes. Oggi è la volta del discusso Okja di Bong Joon-ho. La Quinzaine propone A Ciambra di Jonas Carpignano.
Convincono entrambi, i registi in Concorso a Cannes nella giornata di ieri: Todd Haynes, che con Wonderstruck - La ragazza delle meraviglie (con le ottime Julianne Moore e Michelle Williams) arricchisce e illumina la graphic novel da cui trae ispirazione, e il russo Andrey Zvyagintsev, che dopo il Leone d'Oro alla Mostra di Venezia conferma con Loveless tutto il suo straordinario talento. Convince anche la coppia Piazza-Grassadonia, che con Sicilian Ghost Story apre tra gli applausi la 56esima Semaine de la Critique. E mentre non si spegne la polemica sulla presenza di Netflix al Festival, oggi è la volta del primo dei due film 'contestati', Okja del coreano Bong Joon-ho. Con lui in Concorso anche Jupiter's Moon dell'ungherese Kornél Mundruczó. Da segnalare, alla Quinzaine des Réalisateurs, il passaggio del secondo film italiano al Festival - A Ciambra di Jonas Carpignano, ritratto di un comunità rom di Gioia Tauro - e L'amant d'un jour del maestro Philippe Garrel.