Ieri è stata la giornata di Paolo Sorrentino. Con i primi due episodi della serie tv HBO The Young Pope (in onda su Sky dal 21 ottobre) ha conquistato il pubblico veneziano: sette minuti di applausi per un'opera promettente interpretata da Jude Law che veste i panni del papa americano Lenny Belardo, un uomo affascinante ed eccentrico in lotta con un trauma infantile mai superato. Buona accoglienza anche per il film in concorso Frantz di François Ozon mentre il western Brimstone di Martin Koolhoven e In dubious Battle di James Franco non hanno convinto né la critica né il pubblico. Oggi l'attesa è per El ciudadano ilustre di Gastón Duprat e Mariano Cohn e per gli italiani Massimo D'Anolfi e Martina Parenti che presentano Spira Mirabilis (dal 22 settembre al cinema), un documentario che racconta quattro punti di vista diversi sull'immortalità. Il pubblico e la critica aspettano anche il nuovo film di Mel Gibson, Hacksaw Ridge, che sarà presentato oggi Fuori Concorso. Ieri sera La Soledad (disponibile on demand per 5 giorni) ha ricevuto una buona accoglienza, e questa sera la Sala Web della 73. Mostra di Venezia presenta Una hermana di Sofia Brokenshire e Verena Kuri (ore 18.30) e l'italiano Il più grande sogno di Michele Vannucci in programma alle 21.00.