L'attrice torna protagonista al Festival di Cannes con Personal Shopper di Olivier Assayas. Applausi per Fiore dell'italiano Claudio Giovannesi. Attesa oggi per i fratelli Dardenne.
Già protagonista della serata inaugurale con Café Society di Woody Allen, Kristen Stewart è tornata ieri sul red carpet di Cannes per Personal Shopper di Olivier Assayas, un film sperimentale, concettuale e carico di riflessioni sulla società crossmediale, mascherato da storia di fantasmi. Ma ieri è stato anche il giorno di Fiore, nuovo lavoro dell'italiano Claudio Giovannesi presentato tra gli applausi alla Quinzaine des realisateurs. Con l'aiuto dell'esordiente Daphne Scoccia, il regista è tornato a raccontare gli ultimi, scansando la retorica grazie alla forza documentaria della sua regia. Grande attenzione, tra i film in Concorso, per il nuovo lavoro di Pedro Almodovar, Julieta, un film secco, semplice, essenziale, che rifiuta il pastiche hollywoodiano e mette in scena la vita nuda e cruda. L'attesa, oggi, è tutta per La fille inconnue dei fratelli Dardenne, presentato in Concorso.
VAI ALLO SPECIALE CANNES