Un intrigante horror cosmico che solleva domande circa l'origine della vita umana e non dà risposte, una commedia hollywoodiana sulla maternità basata sulla guida per futuri genitori della best seller Heidi Murkoff e uno scandaloso e brutale dramma sul tentativo di redenzione di un esattore di debiti che scopre il suo lato più umano in una società corrotta dal denaro. In breve, le trame di Prometheus, Che cosa aspettarsi quando si aspetta e Pietà, solo alcuni dei titoli che rendono questa settimana il menù cinematografico decisamente vario e adatto a qualsiasi gusto. L'Italia è ovviamente presente con due film drammatici: È stato il figlio e Gli equilibristi. E se non fosse abbastanza su MYMOVIESLIVE! è in corso la proiezione in streaming del documentario Terramatta, che racconta il Novecento del Bel paese, e il thriller Babycall con la straordinaria prova attoriale di Noomi Rapace, vincitrice del Premio Marc'Aurelio d'Argento della Giuria allo scorso Festival Internazionale del Film di Roma.

Alieni, mamme ed esattori di debiti
Trentatrè anni dopo aver realizzato Alien, uno degli horror di fantascienza più iconici di tutti i tempi, Ridley Scott riprende il tema per ampliare la mitologia dell'universo attorno alla creatura aliena più sfuggente. In un'epoca indeterminata (non è chiaro se prima o dopo l'arrivo dell'astronave Nostromo) un gruppo di esploratori è alla ricerca di segni di civiltà primitive e va su un pianeta misterioso che lo intrappola nella sua orbita e presto dovrà lottare per sopravvivere e salvare il mondo. Rileggendo il mito di Alien, ma usando il titolo Prometheus, Scott sembra fare appello al senso mitologico dei primordi dell'umanità, o chissà alla fine della stessa. Decisamente di tutt'altro peso è la commedia corale Che cosa aspettarsi quando si aspetta, che nonostante un cast stellare si perde in una serie di leggerezze e luoghi comuni sulla maternità. Direttamente dal festival di Venezia, dove è stato premiato con il Leone d'Oro, arriva invece il nuovo film di Kim Ki-duk che fa riferimento alla Pietà di Michelangelo per ritrarre con originalità e spietatezza una società corrotta dal capitalismo selvaggio, mescolando simbolismo cristiano e contenuti altamente sessuali.

L'Italia tragica e grottesca
In Italia le cose non sono migliori e lo vogliono dimostrare le tragedie familiari È stato il figlio e Gli equilibristi. Il film di Daniele Ciprì posa lo sguardo su una realtà grottesca attraverso l'episodio di una famiglia in lutto che riempie il dolore della perdita con un'automobile, un effimero bene materiale che non tarderà a trasformarsi in una condanna per i protagonisti capeggiati da Toni Servillo. Alla stessa maniera, anche Ivano De Matteo fa un ritratto tragico di una società dall'apparente benessere, in cui al tracollo economico corrisponde la perdita di umanità. Come a dire che la crisi corrompe l'anima.

E su MYMOVIESLIVE!
Il programma in streaming propone invece su Live! Cinema 1 (fino al 20 settembre) il documentario di Costanza Quatriglio, Terramatta, che rilegge la storia d'Italia attraverso la voce di Roberto Nobile e le memorie (divenute un caso letterario) dell'analfabeta siciliano Vincenzo Rabito – morto letterato nel 1981 – in una narrazione appassionata che commuove obbligando a fare i conti con verità contraddittorie e scomode. Su Live! Cinema 5 fino al 7 ottobre i fedelissimi di MYMOVIESLIVE! potranno immergersi nelle inquientanti atmosfere di Babycall, thriller norvegese in cui Noomi Rapace dà vita a un personaggio con manie di controllo che sopravvive al buio e tenta di salvaguardare un apparente equilibrio mentale.