Alla famosa battuta di Woody Allen su quali siano le cose certe della vita (morte, tasse etc.) va aggiunto oramai anche "il successo dei cinepanettoni di marca italiana" che, prevedibilmente, dominano il primo weekend "natalizio". Quattro milioni per De Sica (Natale in crociera), tre per il rivale Pieraccioni (Una moglie bellissima) sono cifre che bastano per relegare al terzo posto La bussola d'oro che, peraltro, va meglio da noi che in America. Sarebbe interessante vedere cosa succederebbe se la vera e propria occupazione militare dei multiplex effettuata dal duo comico (i film coprono oltre 1000 sale combinati), fosse appannaggio di film di qualità quali Paranoid Park e La promessa dell'assassino. Ovviamente, è un quesito che mai avrà risposta.
Resiste bene all'impatto natalizio Come d'incanto, che si avvia a essere la vera sorpresa della stagione, mentre eccellente è la partenza de La promessa dell'assassino, come detto uno dei pochi capaci di soddisfare la voglia di qualità dei cinefili. Tutte vecchie conoscenze invece per quanto riguarda la seconda metà della classifica: le Winx dopo il grande exploit iniziale hanno il fiato corto e Boldi ha oramai raggiunto l'obiettivo che si prefiggeva, ovvero arrivare ancora in salute per il periodo natalizio. Chiudono due film eccellenti: Nella valle di Elah e Irina Palm. La prossima settimana arriva l'ultima infornata prima delle feste e tutta di matrice americana: Il mistero delle pagine perdute, Leoni per agnelli, Bee Movie, L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford e la coproduzione internazionale L'amore ai tempi del colera.

Box Office USA
In America parte alla stragrande Io sono leggenda, che riesce nel miracolo di scalzare Il Signore degli Anelli dal primo posto della classifica dei migliori incassi di dicembre della storia del cinema americano: il film con Will Smith raggiunge quota 75 milioni di dollari e si candida per essere l'ennesimo film "over 200" di questa indimenticabile annata (la migliore di sempre quanto a incassi con oltre 9 miliardi di dollari spesi solo al cinema negli States). Col libro il film non c'azzecca per nulla, ma poco importa a quanto pare.
Strepitoso secondo è Alvin Superstar, che ottiene 45 milioni di dollari; evidentemente le due prime si sono divise il pubblico (o in molti sono andati a vederli entrambi). A farne le spese è La bussola d'oro, terzo e arrivato ad appena 40 milioni di dollari, un vero disastro visto il costo della pellicola. Come d'incanto prosegue la sua corsa verso i 100 milioni, mentre Non è un paese per vecchi resiste a metà classifica. Ultima new entry della settimana è This Christmas: un marito nuovo per mamma, mentre, spinto dalle nomination ai Golden Globes , si rivede nella top ten Espiazione. La prossima settimana arrivano gli attesi Il mistero delle pagine perdute, Sweeney Todd, il musical di Tim Burton, Walk Hard, La guerra di Charlie Wilson, con la supercoppia Hanks/Roberts e P.S. I Love You. Che dire? Buone feste e buone visioni!