Lancia nel 1967 Filmeffekt, che fornisce effetti speciali, oggetti di scena e servizi artistici per il settore cinematografico e televisivo. Lavora poi in produzione come responsabile degli oggetti di scena. Nel 1983 Filmeffekt A/S diventa una casa di produzione, che riscuote subito il successo con il suo primo film, Orion's Belt (1985), thriller che sbanca i botteghini e si aggiudica cinque Amanda (gli Oscar norvegesi).
Dopo questo fausto inizio, Borgli produce una serie di spettacoli, dalle creazioni mirate ai bambini, ai thriller, da un fiction televisiva sui vichinghi, al documentario ufficiale delle Olimpiadi di Lillehammer del 1994, dai polizieschi, alle commedie romantiche, spesso in coproduzione con cineasti scandinavi, tedeschi, inglesi e americani.
Nel 1992 Borgli si unisce a Hans Petter Moland e Tomas Backström alla Nordic Screen, e da allora i tre collaborano assiduamente. Le loro numerose produzioni includono The Telegraphist (1993), in competizione al Festival del cinema di Berlino; Lillehammer 1994, premiato con l'Emmy come miglior documentario sportivo; Insomnia (1997); Aberdeen (1999), diretto da Moland; e più di recente il thriller The Crossing (2004). Borgli è vice-presidente della Norwegian Producers Association e membro del European Producers Club e della European Film Academy.